Ero lì che mi stavo rilassando dopo pranzo, fumando il mio mezzo Toscano (l'altro mezzo dopo cena), quando arriva una telefonata dal Pronto Soccorso dell'Ospedale.
Hanno finito i micologi e hanno due persone con intossicazione da funghi.
Io non ho alcuna abilitazione ufficiale, ma un minimo di praticaccia sì, visto che da tanti anni collaboro con un mio amico anestesista che, prima di chiamare i due vigili urbani che "hanno fatto il corso" (e non ne capiscono mezza...) chiama me.
Lente, occhiali, Bon (il primo libro che mi capita a tiro), bicicletta e via di corsa: da casa mia ci saranno almeno trecento metri... mica ceci!
Chiedo della Dottoressa... entro e trovo un ciclista, vestito da ciclista appunto, sul lettino, abbastanza tranquillo a dir la verità, e un cartoccino di stagnola con avanzi di funghi cotti e tre pezzetti di crudo.
Il ciclista e sua moglie si sono fatti un bel risotto con Omphalotus Olearius, convinti di mangiare Cantharellus cibarius, ovviamente!
Ho dettato alla Dottoressa il nome e lei ha contattato subito il Centro Antiveleni dove le hanno impartito le istruzioni del caso.
Guardando in letteratura e sul Web, sembra che questo bel fungo sia molto pericoloso: Wikipedia parla addirittura di "svariati decessi".
A voi risulta una cosa simile?
Secondo me, i sintomi non sono piacevoli (non è il primo caso con cui sono venuto a diretto contatto), ma non credo si possa parlare di "molto velenoso, talvolta anche mortale" come recita Wikipedia.
Voi cosa ne dite?

G.