Ho letto nell'odierno Faceboock di FeM che Macrolepiota konradii è sinonimo di Macrolepiota mastoidea var. konradii
Sapete darmi qualche chiarimento?
Macrolepiota konradii
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Re: Macrolepiota konradii
Attualmente Macrolepiota konradii viene considerata sinonimo di Macrolepiota mastoidea.
Siccome quando è tipica l’entità konradii ha delle caratteristiche peculiari e mi piaceva comunque trattarla, ho usato un taxon che comunque la lega a mastoidea (se fosse esistito il taxon “mastoidea forma konradii” avrei usato quello)
diciamo che è stata una decisione “pilatesca”
Siccome quando è tipica l’entità konradii ha delle caratteristiche peculiari e mi piaceva comunque trattarla, ho usato un taxon che comunque la lega a mastoidea (se fosse esistito il taxon “mastoidea forma konradii” avrei usato quello)
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Re: Macrolepiota konradii
Grazie mille Andrea. Un abbraccio!
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Re: Macrolepiota konradii
La konradii è una bella specie con la sua lacerazione a stella della cuticola, ma è in un lavoro della Vellinga del 2001 (Flora Agaricina Neerlandica) che viene sinonimizzata con la prioritaria M. mastoidea.
Qui, supportata da indagini DNA [la Vellinga però menziona soltanto tali studi, senza alcuna pezza d'appoggio], la mastoidea viene intesa in senso ampio includendovi le forme con cuticola bruno chiaro (M. mastoidea s.s.), con cuticola bruna (M. rickenii) e cuticola bruno scura (M. konradii).
Al di là dell'aspetto della lacerazione cuticolare, una cosa che distingueva le due specie mastoidea e konradii era la presenza di incrostazioni negli elementi del velo nella seconda e l'assenza di queste incrostazioni nella prima (e anche in M. rickenii). Tuttavia in tempi recenti, sono state rilevate tali incrostazioni anche in raccolte di M. mastoidea tipiche.
Qui, supportata da indagini DNA [la Vellinga però menziona soltanto tali studi, senza alcuna pezza d'appoggio], la mastoidea viene intesa in senso ampio includendovi le forme con cuticola bruno chiaro (M. mastoidea s.s.), con cuticola bruna (M. rickenii) e cuticola bruno scura (M. konradii).
Al di là dell'aspetto della lacerazione cuticolare, una cosa che distingueva le due specie mastoidea e konradii era la presenza di incrostazioni negli elementi del velo nella seconda e l'assenza di queste incrostazioni nella prima (e anche in M. rickenii). Tuttavia in tempi recenti, sono state rilevate tali incrostazioni anche in raccolte di M. mastoidea tipiche.
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Re: Macrolepiota konradii
Grazie Massimo, ora ci vedo più chiaro. A presto!