I FUNGHI DI DICEMBRE .
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Re: I FUNGHI DEI DICEMBRE 2012
E’ ancora la stagione dei moretti, Tricholoma terreum e il suo gruppo.
Una specie che si distingue molto bene è Tricholoma squarrulosum che presenta una cuticola fortemente “arruffata” con squamule grigio-nerastre . Anche il gambo è decorato da fibrille e squamule erette molto scure e questa decorazione ci permette di separarlo dal vicino Tricholoma atrosquamosum.
Carne con sapore e odore di farina.
Una specie che si distingue molto bene è Tricholoma squarrulosum che presenta una cuticola fortemente “arruffata” con squamule grigio-nerastre . Anche il gambo è decorato da fibrille e squamule erette molto scure e questa decorazione ci permette di separarlo dal vicino Tricholoma atrosquamosum.
Carne con sapore e odore di farina.
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Re: I FUNGHI DEI DICEMBRE 2012
Sotto pioppo, in file o in cerchi, cresce Tricholoma populinum, che presenta una cuticola vischiosa, al centro di color rosso bruno che sbiadisce verso il bordo. Le lamelle sono bianche, fitte e con filo macchiato di bruno a completa maturazione. Il gambo non presenta nessuna zona anulare, è biancastro, fibrilloso e tende di macchiarsi di bruno alla manipolazione o con l’età. La carne ha odore e sapore di farina.
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Re: I FUNGHI DEI DICEMBRE 2012
Se abbiamo fortuna, prima delle gelate possiamo trovare un fungo non comune, ma particolare per l’habitat di crescita.
Si tratta di Volvariella surrecta che è parassita di Clitocybe nebularis.
Il suo micelio invade i tessuti di C. nebularis, li deforma e sulla cuticola sono ben visibili dei grumi di micelio bianco dal quale poi si svilupperanno i carpofori del parassita.
Volvariella surrecta presenta una bellissima volva sacciforme libera al gambo. Le lamelle inizialmente sono biancastre e poi, con la maturazione delle spore, diventano rosa.
Si tratta di Volvariella surrecta che è parassita di Clitocybe nebularis.
Il suo micelio invade i tessuti di C. nebularis, li deforma e sulla cuticola sono ben visibili dei grumi di micelio bianco dal quale poi si svilupperanno i carpofori del parassita.
Volvariella surrecta presenta una bellissima volva sacciforme libera al gambo. Le lamelle inizialmente sono biancastre e poi, con la maturazione delle spore, diventano rosa.
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Re: I FUNGHI DEI DICEMBRE 2012
In mezzo alle foglie e soprattutto nei boschetti di acacia cresce abbondante Helvella crispa.
Questo bell’ascomicete presenta una mitra formata da lembi irregolari, frastagliati e molto fragili di color avorio fino a tonalità crema. Il gambo è solcato e sezionandolo trasversalmente è possibile vedere l’interno lacunoso. Anche se ha una consistenza elastica, è specie considerata commestibile solo dopo accurata cottura.
Questo bell’ascomicete presenta una mitra formata da lembi irregolari, frastagliati e molto fragili di color avorio fino a tonalità crema. Il gambo è solcato e sezionandolo trasversalmente è possibile vedere l’interno lacunoso. Anche se ha una consistenza elastica, è specie considerata commestibile solo dopo accurata cottura.
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Re: I FUNGHI DEI DICEMBRE 2012
Con crescita preferibilmente in terreni sabbiosi ai margini o sui bordi dei sentieri delle pinete litoranee, troviamo Helvella pithyophila, molto simile a H. crispa. Si distingue per il colore del gambo che che è sfumato di grigio lilla.
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Re: I FUNGHI DEI DICEMBRE 2012
Con la sua bella mitra nerastra di forma più regolare tanto da sembrare una sella, Helvella lacunosa si distingue dalla primaverile Helvella spadicea = Helvella monachella, per il gambo.
Infatti il gambo di H. lacunosa è internamente lacunoso, esternamente costolato, solcato e di colore grigio più o meno scuro.
Infatti il gambo di H. lacunosa è internamente lacunoso, esternamente costolato, solcato e di colore grigio più o meno scuro.
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Re: I FUNGHI DEI DICEMBRE 2012
Specie delle dune sabbiose con crescita vicino a Juniperus oxycedrus, in questo mese possiamo trovare anche Helvella juniperi, molto simile alla precedente, ma di taglia decisamente più piccola.
Si differenzia in modo netto da H. lacunosa, soprattutto per la forma e le dimensioni delle spore e per la struttura e lo spessore dell'excipulum ectale.
L’excipulum ectale è la struttura sterile esterna della mitra.
Si differenzia in modo netto da H. lacunosa, soprattutto per la forma e le dimensioni delle spore e per la struttura e lo spessore dell'excipulum ectale.
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Re: I FUNGHI DEI DICEMBRE 2012
Sui rami di latifoglia è comune in questo periodo Flammulina velutipes chiamata così per la stupenda superficie del gambo molto scura e vellutata. E’ specie commestibile.
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Re: I FUNGHI DEI DICEMBRE 2012
Se a qualcuno fosse sfuggito, ripropongo una foto dell’anno scorso dell’ albero del Pleurotus ostreatus, di Giancarlo.
Pleurotus ostreatus è, assieme alla Flammulina velutipes una specie invernale che qui da me ci può regalare ancora qualche bella raccolta.
Pleurotus ostreatus è, assieme alla Flammulina velutipes una specie invernale che qui da me ci può regalare ancora qualche bella raccolta.
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Re: I FUNGHI DEI DICEMBRE 2012
Sui rami e sui tronchi di latifoglia troviamo Panellus stypticus, una piccola specie con cappello a forma di ventaglio, reniforme, con lamelle di color cannella e che ha un corto gambo laterale di forma conica. La carne all’assaggio è di sapore amaro-astringente e questo carattere ci permette di separarlo con sicurezza dal vicino Panellus mitis.
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