E' un argomento estremamente delicato vista la pericolosità dell'animale in questione.
Premesso che siamo noi ad invadere l'habitat del serpente ritengo sia necessario assumere un comportamento rispettoso.
E qui mi soffermo a legare la relazione tra questo tema e quello appena accennato in un altro mio intervento precedente, ovvero il "razzolare" il sottobosco con qualunque mezzo o strumento per scovare i funghi anche quelli più nascosti. Oltre al massacro perpetuato alla parte vegetale del bosco vi è certamente anche il rischio di incontrare esseri striscianti e disturbarli nelle loro faccende quotidiane, ripeto nel loro habitat naturale. Quindi anche le vipere fanno parte di questo rischio. Devo essere sincero, pur non augurando a nessuno di subire il morso della vipera, spero che tali atteggiamenti siano comunque puniti da una botta di panico e che la paura si ripresenti alla mente di questi cretini quanto più spesso possibile. Anzi, se nei boschi non ci vengono più perché hanno paura ... a noi tutti fanno solo un piacere.
Detto questo, certo ci vuole attenzione e prudenza specialmente nei mesi estivi e nei punti "più a rischio" tipo cumuli di pietre, ammassi di legname, sterpaglie e foglie secche. Credo che sia accaduto a tutti incontrare rettili in queste circostanze, anche perché sono gli stessi luoghi dove spesso nasce il nostro beneamato.
Il consiglio può essere solo quello di usare molta cautela prima di mettere le mani a terra, tutti abbiamo un bastone che non serve quindi solo a sorreggerci nelle camminate e di nuovo vorrei ricordare che è sempre meglio non essere soli nelle nostre uscite.
Sono toscano e vado per boschi da quando avevo 5 anni (ovviamente accompagnato) e vi garantisco che in Appennino o nei boschi della famosa Maremma le vipere e comunque i rettili vi stanziano in abbondanza, ma mai pericolosi quanto può esserlo una mamma cinghiale (e in Maremma i cinghiali sono davvero tanti) con i piccoli al seguito. Il rettile se si accorge della presenza umana tende a fuggire, mentre mamma cinghiale fa l'opposto, non esita a caricare. Ho amici che hanno trascorso un pomeriggio intero seduti su un albero aspettando che "la cinghiala" se ne andasse ...
Infine, e mi scuso per essere spesso prolisso ma mi piace, considerate una cosa non da poco: il rettile è piccolo rispetto alle nostre dimensioni ed è naturale che scappi se ci incontra e credo possa tentare di morderci solo se toccato e quindi per istinto di difesa. Immaginate un mondo al contrario dove noi siamo piccoli come le vipere e loro grandi come noi!!!
Buone raccolte a tutti