FORUM FUNGHI E MICOLOGIA

.....di visitare le famose "Gole di Celano" che partono da una quota di circa 800 mt. slm ed arrivano ad oltre 1200 mt. slm passando in un lungo vero e proprio Canion, a volte largo soltanto mt. 2,90 con ai due lati pareti a strapiombo alte anche alcune centinaia di metri. Tali gole originate dal Rio Foce, si possono percorrere soltanto il mese di giugno, luglio ed agosto, inquanto prima e dopo si riempiono d'acqua diventando meta di coloro che le percorrono dall'alto in basso con canotti o gommoncini di vario tipo e dimensioni; nei passaggi più larghi si possono cercare anche funghi, come Porcini, Galletti, Russole, e persino asparagi inquanto ci sono diverse latifolie e Pinus nigra; molto suggestivo è il percorso, costituito da grosse rocce arrotondate dalla erosione dell'acqua; ma ancora più ambita è la "Fonte degli innamorati" alla quale si arriva dopo circa due ore di piacevolissima passeggiata: acqua praticamente gelata, però come vedrete nei miei post, alle spalle della cascatella c'è ampio spazio per insinuarsi e farsi scattare delle foto, quelle che vedrete le ho scattate con i dieci secondi di autoscatto inquanto io e mio fratello eravamo soli: Ps. il percorso è straordinario, sulle vostre teste centinaia di metri di parete più che verticale dove a volte fuoriescono "patenti" piante di Salix sp. ed altre essenze arboree. Per arrivare alla "Fonte degli innamorati" occorrono circa due orette, per tornare alla base delle gole circa una ora e quaranta; ma passiamo alle immagini, che come al solito potevano essere migliori, sono certo però che renderanno l'idea di quanto raccontato: eccole

Gole di Celano, o meglio di "Ajelli-Celano" perchè appartengono a due comuni contigui.

alla destra ed alla sinistra incombono le vette Del M.te Etra e della Serra di Celano, entrambi oltre i 1800 mt. slm

ancora.......

"La Fonte degli Innamorati",..... finalmente si può bere e ci si può bagnare per refrigerarsi

"La Fonte degli Innamorati"

Io e mio fratello dietro la "Cascatella", alle prossime condivisioni, un salutone, Gualberto Tiberi

Che posto meraviglioso Gualberto...complimenti e grazie per averci reso partecipi di questa meraviglia!!!
ciao ciao
djmark

Bellissimo posto e bellissime foto,ci sono stato un paio di volte ma diversi anni fa ,nn per funghi, insieme a degli amici abruzzesi appassionati di trekking-
Mi ricordo che parcheggiavamo l'auto nei pressi di un noto maglificio sportivo che ci forniva anche le divise della ns squadra ciclistica di allora-
Sono contento di aver rivisto il posto grazie alle bellissime foto di Gualbero,e spero di tornarci presto visto che forse a partire da fine settembre potrò godermi la meritata pensione di conseguenza avendo più tempo libero e pure per nn arrugginire del tutto sarò costretto a"camminare"-

L'ho fatto sino ad arrivare ad Ovindoli. Massacrante sia per la salita che per i sassi, obbligatorie scarponcini che proteggono la caviglia e bastoncini da trekking. Ottimi ricordi. Grazie Gualberto
Un salutone Enzo