Lago di Pratignano nel parco del Frignano

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La zona circostante del lago e sullo sfondo il crinale del Frignano confinante con la Toscana

Al lago ci si arriva per una strada che parte da Fanano, inizialmente asfaltata poi diventa bianca, ma si può percorrere con calma con qualsiasi autovettura

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Il Lago si trova a quota 1300 sul crinale che divide la provincia di Bologna e Modena, è una Zona di protezione “A” e trae origine da uno sdoppiamento della cresta dovuto ad un terremoto che fece scivolare una parte del Monte Serrasiccia, creando una depressione che funse da base per il bacino lacustre, è alimentato da un ruscello nella zona a sud e dalle piogge, ma non ha emissario.

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Il Lago non è profondo più di 4 metri, ed ha l’aspetto di una vasta zona verdeggiante dove affiora qua e là lo specchio d’acqua, con l’alternarsi, in base alla profondità di vegetazione palustre, vegetazione stagnale e vegetazione di torbiera, costituita da un tappeto galleggiante, sulla quale cresce la rarissima pianta insettivora Drosera rotundifolia relitto delle glaciazioni e rarissima nell'Appennino.

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Il lago è poi contraddistinto da una ricca varietà faunistica, dagli anfibi come la rana temporaria, il tritone crestato e quello punteggiato, al pesce tinca, oltre alla possibilità di osservare l’airone cinerino e l’aquila reale.

Uno sguardo verso l’alto e……….

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.......e verso valle

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In primavera ci sono delle belle fioriture di orchidee

Dactylorhiza elata

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Dactylorhiza sambucina

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Ancora Dactylorhiza sambucina

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Prati profumati di abbondante Timo serpillo

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Genzianella