Stanno iniziando le galete notturne Non penso scendano sotto lo 0° ma la mattina almeno dai tetti che edo con uno strato bianco capisco che la notte le temperature sono state rigide e poi ci sarebbero i "ragionamenti vari" tra temperature in luoghi aperti e luoghi (tipo boschi) coperti etc etc.
Deco dire che,anche se con difficolta´ qualche porcino si trova ancora,perlopiu´ in punti dove la mattina quelle 4-5 ore il sole riesce a roscaldare il terreno.La domanda e´...Questo freddo/principio di gelo notturno rende i porcini non commestibili o meglio non digeribili? Da una parte il mio dubbio penso ci sta,dall´altra penso che il posrcino come essere vivente abbia di suo "una sorta di difesa" e alla fine se il gelo e´forte e lo uccide dovrei trovarlo quasi staccato dal suolo (tipo marcio o quasi) .
Voi cosa ne pensate?
porcini e gelate
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Re: porcini e gelate
I funghi in generale, non solo i porcini, sono sottoposti a congelamento. Tutti gli anni faccio/facciamo qualche uscita con temperature molto basse e capita che se tenti di estrarre un fungo dal terreno, ti si sbricioli fra le mani.
E' ovvio che un fungo congelato poi scongela e magari la notte successiva congela ancora, riscongela e così via.
E' bene evitare il consumo dei funghi che sono stati sottoposti a uno o più cicli di congelamento/scongelamento, analogamente a quelli che teniamo nei freezer di casa.
Per l'altra tua domanda, ti dico che il fungo congelato è ancora lì, in piedi, bello a vedersi, se queste erano le sue condizioni iniziali.
Per assurdo se lo porti a casa e lo cucini subito, credo che sia ancora commestibile (purché il congelamento sia avvenuto quando il fungo stesso era in condizioni da consumo. Se era già marcescente è ovvio che tale è rimasto).
E' una prova che puoi fare facilmente con un fungo qualsiasi, meglio se carnoso, nel congelatore del frigo di casa.
Ad ogni modo, il mio consiglio è di lasciar perdere la raccolta per il consumo quando le condizioni climatiche sono estreme. A che pro rischiare?
E' ovvio che un fungo congelato poi scongela e magari la notte successiva congela ancora, riscongela e così via.
E' bene evitare il consumo dei funghi che sono stati sottoposti a uno o più cicli di congelamento/scongelamento, analogamente a quelli che teniamo nei freezer di casa.
Per l'altra tua domanda, ti dico che il fungo congelato è ancora lì, in piedi, bello a vedersi, se queste erano le sue condizioni iniziali.
Per assurdo se lo porti a casa e lo cucini subito, credo che sia ancora commestibile (purché il congelamento sia avvenuto quando il fungo stesso era in condizioni da consumo. Se era già marcescente è ovvio che tale è rimasto).
E' una prova che puoi fare facilmente con un fungo qualsiasi, meglio se carnoso, nel congelatore del frigo di casa.
Ad ogni modo, il mio consiglio è di lasciar perdere la raccolta per il consumo quando le condizioni climatiche sono estreme. A che pro rischiare?
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Re: porcini e gelate
concordo con te poi figuraimoci io che metto avanti a tutto la prudenza/paura E´che vedevo gente che raccoglieva porcini sotto la neve oppure la differenza di temperatura tra i gradi di un congelatore e di una gelata ,oltre alla mia osservazione fatta prima dell´essere un "essere" vivente e quindi avere di per se una temperatura o se vogliamo essre piu´precisi uan difesa naturale al freddo Anche perche´alla fine leggo gente che raccoglie e mangia quasi di tutto e sempre e dice tanto male che vada mi viene un dolore di stomaco e passa ma nessunos a che segni lascia :/Queletia mirabilis ha scritto: ↑04 nov 2024, 10:10I funghi in generale, non solo i porcini, sono sottoposti a congelamento. Tutti gli anni faccio/facciamo qualche uscita con temperature molto basse e capita che se tenti di estrarre un fungo dal terreno, ti si sbricioli fra le mani.
E' ovvio che un fungo congelato poi scongela e magari la notte successiva congela ancora, riscongela e così via.
E' bene evitare il consumo dei funghi che sono stati sottoposti a uno o più cicli di congelamento/scongelamento, analogamente a quelli che teniamo nei freezer di casa.
Per l'altra tua domanda, ti dico che il fungo congelato è ancora lì, in piedi, bello a vedersi, se queste erano le sue condizioni iniziali.
Per assurdo se lo porti a casa e lo cucini subito, credo che sia ancora commestibile (purché il congelamento sia avvenuto quando il fungo stesso era in condizioni da consumo. Se era già marcescente è ovvio che tale è rimasto).
E' una prova che puoi fare facilmente con un fungo qualsiasi, meglio se carnoso, nel congelatore del frigo di casa.
Ad ogni modo, il mio consiglio è di lasciar perdere la raccolta per il consumo quando le condizioni climatiche sono estreme. A che pro rischiare?
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