I FUNGHI DI NOVEMBRE .
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I FUNGHI DI NOVEMBRE .
Armillaria tabescens
E’ abbastanza simile ad altre Armillaria e la si può considerare come una Armillaria mellea senza anello.L'altra Armillaria senza anello è l'Armillaria ectypa.
La taglia è un po’ più piccola, ma egualmente frequente ed abbondante nei luoghi di crescita.
Certamente superiore alle altre per gusto e digeribilità..
E’ abbastanza simile ad altre Armillaria e la si può considerare come una Armillaria mellea senza anello.L'altra Armillaria senza anello è l'Armillaria ectypa.
La taglia è un po’ più piccola, ma egualmente frequente ed abbondante nei luoghi di crescita.
Certamente superiore alle altre per gusto e digeribilità..
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Re: I FUNGHI DI OTTOBRE E NOVEMBRE
Ancora una immagine di Armillaria tabescens...
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Re: I FUNGHI DI OTTOBRE E NOVEMBRE
La lista che segue , redatta da Terzo , rappresenta un elenco dei funghi che potremmo incontrare in questo mese di Novembre...........................
ma avendoli già trattati in altri mesi sarà utile consultarla :
Agaricus arvensis (Maggio)
Agaricus campestris (Maggio)
Agaricus urinascens (Maggio)
Agrocybe aegerita (Aprile e Dicembre)
Amanita cesarea (Settembre)
Amanita rubescens (Maggio)
Amanita vaginata (Maggio)
Armillaria mellea (Ottobre e Novembre)
Armillaria tabescens (Ottobre e Novembre)
Auricularia auricula-judae (Febbraio)
Boletus aereus (Luglio e Agosto)
Boletus aestival (Maggio)
Boletus appendiculatus (Luglio e Agosto)
Boletus edulis (Luglio e Agosto)
Boletus erythropus (Giugno)
Boletus fragrans (Luglio e Agosto)
Boletus impolitus (Giugno)
Boletus luridus (Maggio)
Boletus pseudoregius (Luglio e Agosto)
Boletus queleti (Luglio e Agosto)
Boletus regius (Luglio e Agosto)
Calvatia utriformis (Maggio)
Cantharellus cibarius (Maggio)
Clitocybe geotropa (Dicembre)
Clitocybe gibba (Settembre)
Clitocybe inversa (Settembre)
Clitocybe nebularis (Ottobre e Novembre)
Clitopylus prunulus (Settembre)
Coprinus comatus (Marzo)
Craterellus cornucopioides (Dicembre)
Gyroporus Castaneus (Giugno)
Grifola frondosa (Settembre)
Hydnum repandum (Gennaio e luglio e Agosto))
Hygrophorus russula (Gennaio)
Hygrophorus penarius (Ottobre e Novembre)
Lactarius deliciusus (Dicembre)
Lactarius sanguifluus (Dicembre)
Lactarius vinosus (Dicembre)
Langermannia gigantea (Maggio)
Leccinum aurantiacum (Giugno)
Leccinum quecinum (Giugno)
Leccinum scabrum (Giugno)
Leccinum griseum (Giugno)
Lepista nuda (Dicembre)
Lyophyllum connatum (Settembre)
Lyophyllum fumosum (Settembre)
Lyophyllum decastes (Settembre)
Macrolepiota escoriata (Ottobre e Novembre)
Macrolepiota procera (Ottobre e Novembre)
Macrolepiota mastoidea (Ottobre e Novembre)
Marasmius oreades (Aprile)
Polyporus umbellatus (Settembre)
Russula cyanoxantha (Giugno)
Russula ulivacea (Giugno)
Russula virescens (Giugno)
Russula vesca (Maggio)
Suillus collinitus (Dicembre)
Suillus granulatus (Maggio)
Tricholoma terreum (Dicembre)
Tricholoma scalpturatum (Gennaio)
Tricholoma squarrulosum (Gennaio)
Xerocomus badius (Giugno)
Xerocomus submentosus (Giugno)
Tartufi (varie specie) (Settembre)
Le date sono.........semplicemente ..............indicative , ma non tassative.........
ma avendoli già trattati in altri mesi sarà utile consultarla :
Agaricus arvensis (Maggio)
Agaricus campestris (Maggio)
Agaricus urinascens (Maggio)
Agrocybe aegerita (Aprile e Dicembre)
Amanita cesarea (Settembre)
Amanita rubescens (Maggio)
Amanita vaginata (Maggio)
Armillaria mellea (Ottobre e Novembre)
Armillaria tabescens (Ottobre e Novembre)
Auricularia auricula-judae (Febbraio)
Boletus aereus (Luglio e Agosto)
Boletus aestival (Maggio)
Boletus appendiculatus (Luglio e Agosto)
Boletus edulis (Luglio e Agosto)
Boletus erythropus (Giugno)
Boletus fragrans (Luglio e Agosto)
Boletus impolitus (Giugno)
Boletus luridus (Maggio)
Boletus pseudoregius (Luglio e Agosto)
Boletus queleti (Luglio e Agosto)
Boletus regius (Luglio e Agosto)
Calvatia utriformis (Maggio)
Cantharellus cibarius (Maggio)
Clitocybe geotropa (Dicembre)
Clitocybe gibba (Settembre)
Clitocybe inversa (Settembre)
Clitocybe nebularis (Ottobre e Novembre)
Clitopylus prunulus (Settembre)
Coprinus comatus (Marzo)
Craterellus cornucopioides (Dicembre)
Gyroporus Castaneus (Giugno)
Grifola frondosa (Settembre)
Hydnum repandum (Gennaio e luglio e Agosto))
Hygrophorus russula (Gennaio)
Hygrophorus penarius (Ottobre e Novembre)
Lactarius deliciusus (Dicembre)
Lactarius sanguifluus (Dicembre)
Lactarius vinosus (Dicembre)
Langermannia gigantea (Maggio)
Leccinum aurantiacum (Giugno)
Leccinum quecinum (Giugno)
Leccinum scabrum (Giugno)
Leccinum griseum (Giugno)
Lepista nuda (Dicembre)
Lyophyllum connatum (Settembre)
Lyophyllum fumosum (Settembre)
Lyophyllum decastes (Settembre)
Macrolepiota escoriata (Ottobre e Novembre)
Macrolepiota procera (Ottobre e Novembre)
Macrolepiota mastoidea (Ottobre e Novembre)
Marasmius oreades (Aprile)
Polyporus umbellatus (Settembre)
Russula cyanoxantha (Giugno)
Russula ulivacea (Giugno)
Russula virescens (Giugno)
Russula vesca (Maggio)
Suillus collinitus (Dicembre)
Suillus granulatus (Maggio)
Tricholoma terreum (Dicembre)
Tricholoma scalpturatum (Gennaio)
Tricholoma squarrulosum (Gennaio)
Xerocomus badius (Giugno)
Xerocomus submentosus (Giugno)
Tartufi (varie specie) (Settembre)
Le date sono.........semplicemente ..............indicative , ma non tassative.........

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Re: I FUNGHI DI NOVEMBRE
Ciao a tutti.
la fretta di concludere il proprio incarico per andare a far conoscere i propri boschi agli " amici "........aveva fatto sì che OTTOBRE E NOVEMBRE fossero stati , semplicemente , fusi in uno.
In realtà i funghi del mese di Novembre possono essere , ma solo in parte , gli stessi trovati nel mese di Ottobre .
Ciò mi ha spinto a scindere in due il topic ..... in modo che la situazione fosse ragionevolmente prossima alla realtà.
Ringrazio gli Amici ( con la iniziale maiuscola
) Giuliano , Daniele e Mauro per averci dato la certezza che questa utile Rubrica ........ continuasse a produrre utili informazioni ai numerosissimi Iscritti al Forum.
Ciò a dimostrazione , se ce ne fosse mai stato bisogno , della vitalità del Forum Funghi e Micologia. -7453
Ciao a tutti da Enzo............ovviamente meno che ad uno
Ricordo sempre che tutti possono contribuire allo sviluppo di questa Rubrica con informazioni, immagini, ricette e........altro.

la fretta di concludere il proprio incarico per andare a far conoscere i propri boschi agli " amici "........aveva fatto sì che OTTOBRE E NOVEMBRE fossero stati , semplicemente , fusi in uno.
In realtà i funghi del mese di Novembre possono essere , ma solo in parte , gli stessi trovati nel mese di Ottobre .
Ciò mi ha spinto a scindere in due il topic ..... in modo che la situazione fosse ragionevolmente prossima alla realtà.
Ringrazio gli Amici ( con la iniziale maiuscola

Ciò a dimostrazione , se ce ne fosse mai stato bisogno , della vitalità del Forum Funghi e Micologia. -7453
Ciao a tutti da Enzo............ovviamente meno che ad uno

Ricordo sempre che tutti possono contribuire allo sviluppo di questa Rubrica con informazioni, immagini, ricette e........altro.


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Re: I FUNGHI DI NOVEMBRE
Le leccete intorno alla Capitale iniziano a riempirsi di ottimi Hygrophorus russula , già apparsi ad Ottobre nelle cerrete dell'Appennino............
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Re: I FUNGHI DI NOVEMBRE
Ed accanto all'Hygrophorus russula .........appaiono i Tricholoma squarrulosum........ 

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Re: I FUNGHI DI NOVEMBRE
Mentre nelle Pinete lungo il litorale , accanto agli ottimi lattarini , possiamo rinvenire la Clitocybe squamulosa ed altre ottime Clitocybe......
Ma non voglio rubare spazio agli Amici di cui sopra.
Ciao a loro e a tutti da Enzo.



Ma non voglio rubare spazio agli Amici di cui sopra.
Ciao a loro e a tutti da Enzo.


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Re: I FUNGHI DI NOVEMBRE
Ciao a tutti voi, con entusiasmo ho accettato la proposta di Enzo per condividere con Daniele e Giuliano la gestione di questo spazio all’interno del forum.
Il mio nome è Mauro Scano ed abito in Sardegna, per la precisione ad Assemini, un paese di 30.000 abitanti a circa 10 km da Cagliari.
La Sardegna è assai particolare a livello climatico e la parte bassa dell’isola è mooooolto vicino all’Africa!!!
Questi fattori sono sicuramente importanti a livello micologico in quanto da noi la stagione inizia quando al nord sta finendo, inoltre nella fascia costiera a sud dell'isola crescono specie molto particolari, quali ad esempio le Amanite della sabbia come A. gilberti.
Il mese di Novembre è certamente il mese dell’anno più ricco di specie fungine ed è infatti “il mese delle mostre micologiche”
Magari è un pò banale iniziare con queste foto, ma da noi Novembre è ancora il mese dei porcini….
Nelle nostre zone le essenze più diffuse sotto le quali è possibile trovare i porcini sono il leccio, la sughera ed il castagno. Il più comune è B. aereus abbastanza diffuso è B. reticulatus Da noi sono molto più rari i ritrovamenti di edulis ed il pinophilus mi è sconosciuto…..
Approfitto per dire che in Sardegna non esistono spontanee essenze quali il faggio, la betulla, l’abete (se non per piccoli rimboschimenti) ed il larice…. Dalle mie parti quindi non vedrete funghi simbionti specifici di tali alberi….. spero quindi nel contributo di tutti per poter vedere anch’ io (almeno in foto) queste specie….
Per tutto il mese di novembre è facile trovare ancora gli Ovoli….
Il mio nome è Mauro Scano ed abito in Sardegna, per la precisione ad Assemini, un paese di 30.000 abitanti a circa 10 km da Cagliari.
La Sardegna è assai particolare a livello climatico e la parte bassa dell’isola è mooooolto vicino all’Africa!!!
Questi fattori sono sicuramente importanti a livello micologico in quanto da noi la stagione inizia quando al nord sta finendo, inoltre nella fascia costiera a sud dell'isola crescono specie molto particolari, quali ad esempio le Amanite della sabbia come A. gilberti.
Il mese di Novembre è certamente il mese dell’anno più ricco di specie fungine ed è infatti “il mese delle mostre micologiche”
Magari è un pò banale iniziare con queste foto, ma da noi Novembre è ancora il mese dei porcini….
Nelle nostre zone le essenze più diffuse sotto le quali è possibile trovare i porcini sono il leccio, la sughera ed il castagno. Il più comune è B. aereus abbastanza diffuso è B. reticulatus Da noi sono molto più rari i ritrovamenti di edulis ed il pinophilus mi è sconosciuto…..
Approfitto per dire che in Sardegna non esistono spontanee essenze quali il faggio, la betulla, l’abete (se non per piccoli rimboschimenti) ed il larice…. Dalle mie parti quindi non vedrete funghi simbionti specifici di tali alberi….. spero quindi nel contributo di tutti per poter vedere anch’ io (almeno in foto) queste specie….
Per tutto il mese di novembre è facile trovare ancora gli Ovoli….
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Re: I FUNGHI DI NOVEMBRE
Non c’è molto da dire sulle specie che ho appena postato in quanto sono ormai conosciute da tutti….. fin troppo!!!
Anzi, riflettendoci, qualcosa da dire ci sarebbe proprio su questo punto.
Non vorrei andare fuori tema visto che qui si parla di funghi novembrini ma questo argomento mi sta molto a cuore per cui apro e chiudo una parentesi.
Sembra assurdo ma in Sardegna non esiste una legge regionale che disciplini la raccolta dei funghi….
La legge nazionale (n. 352 del 93) è totalmente sconosciuta e disapplicata, le varie proposte di legge regionale si arenano in discussione e nel mentre i boschi sono fatti oggetto di devastazioni barbariche!!!
Molti Comuni stanno agendo per loro conto con ordinanze per la limitazione della raccolta, ma tali ordinanze sono piuttosto arbitrarie e secondo me impugnabili di fronte al giudice di pace.
Spero che si riesca finalmente ad avere una legge che tuteli il bosco e chi vi si reca con rispetto.
A proposito di Amanita….. Novembre è senz’altro il loro mese!!!!!!
Comunissima e bellissima è senz’altro la Amanita rubescens Trascurata dai più (almeno da queste parti) a livello culinario è invece secondo me davvero buona e delicata, l’unica accortezza è quella di cuocerla per benino (per via delle tossine termolabili che contiene).
Ha un gusto delicato per cui non eccedo con gli intingoli quando la preparo……
Molto comune da noi è A. crocea,specie nella varietà subnudipes
Essa si distingue dalla specie tipo per avere il gambo completamente bianco e non colorato degli stessi toni del cappello. Bellissima anche se un pò meno comune è A. ceciliae Da notare i residui grigiastri di velo sul gambo e sul cappello
Io di solito, (un pò per tutti i funghi che cucino) faccio prima perdere l’acqua di vegetazione in un tegame antiaderente, senza aggiungere alcun condimento e solo dopo completo a piacimento la preparazione.
Questo accorgimento mi permette ad esempio di conservare i funghi nel surgelatore in porzioni adeguate oltre a rendere meno “viscida” la pietanza finita.
Nel caso delle rubescens come per le Amanita del gruppo vaginata, dopo questo trattamento termino la cottura solo con un filo d’olio d’oliva aggiustando di sale e pepe e poi…. Le frullo col mixer!!!!!
Viene fuori una crema deliziosa da usare sopra delle tartine o in meravigliose bruschette….. provare per credere!!!
(Ringrazio Salvatore Curreli per avermi insegnato la ricetta)
Anzi, riflettendoci, qualcosa da dire ci sarebbe proprio su questo punto.
Non vorrei andare fuori tema visto che qui si parla di funghi novembrini ma questo argomento mi sta molto a cuore per cui apro e chiudo una parentesi.
Sembra assurdo ma in Sardegna non esiste una legge regionale che disciplini la raccolta dei funghi….
La legge nazionale (n. 352 del 93) è totalmente sconosciuta e disapplicata, le varie proposte di legge regionale si arenano in discussione e nel mentre i boschi sono fatti oggetto di devastazioni barbariche!!!
Molti Comuni stanno agendo per loro conto con ordinanze per la limitazione della raccolta, ma tali ordinanze sono piuttosto arbitrarie e secondo me impugnabili di fronte al giudice di pace.
Spero che si riesca finalmente ad avere una legge che tuteli il bosco e chi vi si reca con rispetto.
A proposito di Amanita….. Novembre è senz’altro il loro mese!!!!!!
Comunissima e bellissima è senz’altro la Amanita rubescens Trascurata dai più (almeno da queste parti) a livello culinario è invece secondo me davvero buona e delicata, l’unica accortezza è quella di cuocerla per benino (per via delle tossine termolabili che contiene).
Ha un gusto delicato per cui non eccedo con gli intingoli quando la preparo……
Molto comune da noi è A. crocea,specie nella varietà subnudipes
Essa si distingue dalla specie tipo per avere il gambo completamente bianco e non colorato degli stessi toni del cappello. Bellissima anche se un pò meno comune è A. ceciliae Da notare i residui grigiastri di velo sul gambo e sul cappello
Io di solito, (un pò per tutti i funghi che cucino) faccio prima perdere l’acqua di vegetazione in un tegame antiaderente, senza aggiungere alcun condimento e solo dopo completo a piacimento la preparazione.
Questo accorgimento mi permette ad esempio di conservare i funghi nel surgelatore in porzioni adeguate oltre a rendere meno “viscida” la pietanza finita.
Nel caso delle rubescens come per le Amanita del gruppo vaginata, dopo questo trattamento termino la cottura solo con un filo d’olio d’oliva aggiustando di sale e pepe e poi…. Le frullo col mixer!!!!!
Viene fuori una crema deliziosa da usare sopra delle tartine o in meravigliose bruschette….. provare per credere!!!
(Ringrazio Salvatore Curreli per avermi insegnato la ricetta)
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Re: I FUNGHI DI NOVEMBRE
I boschi brulicano di specie, è difficile scegliere di cosa parlare…..
Sotto la macchia mediterranea ed in particolare il cisto crescono molte specie come ad esempio il Lactarius cistophilus ed il Lactarius tesquorum, l’Hebeloma cistophilus le russule cistoadelpha e cistophila e molti Tricholoma, diversi Hygrophorus come il bellissimo H. chrysodon…
Lactarius cistophilus Hygrophorus chrysodon Un’altra specie molto particolare che fa la sua comparsa in questo mese è Amanita singeri E' una piccola Amanita che cresce sui prati, spesso in mezzo agli Agaricus.
E' descritta in letteratura come rara e molto piccola, sino a 4 cm di cappello (anche gli esemplari in foto erano piccoli), ma non di rado la troviamo parecchio più grande ed in moltissimi esemplari.
Nonostante sia considerata non commestibile è assai probabile che venga erroneamente consumata in mezzo ai prataioli ed a quanto mi risulta non ci sono segnalazioni di intossicazioni…..
Sotto la macchia mediterranea ed in particolare il cisto crescono molte specie come ad esempio il Lactarius cistophilus ed il Lactarius tesquorum, l’Hebeloma cistophilus le russule cistoadelpha e cistophila e molti Tricholoma, diversi Hygrophorus come il bellissimo H. chrysodon…
Lactarius cistophilus Hygrophorus chrysodon Un’altra specie molto particolare che fa la sua comparsa in questo mese è Amanita singeri E' una piccola Amanita che cresce sui prati, spesso in mezzo agli Agaricus.
E' descritta in letteratura come rara e molto piccola, sino a 4 cm di cappello (anche gli esemplari in foto erano piccoli), ma non di rado la troviamo parecchio più grande ed in moltissimi esemplari.
Nonostante sia considerata non commestibile è assai probabile che venga erroneamente consumata in mezzo ai prataioli ed a quanto mi risulta non ci sono segnalazioni di intossicazioni…..
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