porcini ne bosco secco

Rispondi
alfredoistat
Membro FeM
Messaggi: 114
Iscritto il: 18 giu 2012, 14:14
Nome: alfredo
Comune: grottaferrata
regione: lazio
nazione: italia

porcini ne bosco secco

Messaggio da alfredoistat » 15 lug 2024, 18:07

20240713_100758.jpg
20240713_100740.jpg
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.

alfredoistat
Membro FeM
Messaggi: 114
Iscritto il: 18 giu 2012, 14:14
Nome: alfredo
Comune: grottaferrata
regione: lazio
nazione: italia

Re: porcini ne bosco secco

Messaggio da alfredoistat » 15 lug 2024, 18:09

bosco di faggio 1400 metri slm

Raffaella13
Moderatore globale
Messaggi: 11436
Iscritto il: 22 giu 2010, 15:32
Nome: RAFFAELLA
Comune: MARTELLAGO
regione: VENETO
nazione: ITALIA

Re: porcini ne bosco secco

Messaggio da Raffaella13 » 16 lug 2024, 13:43

Dai e’ già un Miracolo che non siano già belli ed essiccati -5178 belle le dimensioni ma temo le temperature ne avranno prosciugato sensibilmente l’umidità ed il peso. Erano “abitati”?

Franco Meiattini
Moderatore globale
Messaggi: 6951
Iscritto il: 11 ago 2018, 10:53
Nome: Franco
Comune: Siena
regione: Toscana
nazione: Italia
fotocamera: Nikon

Re: porcini ne bosco secco

Messaggio da Franco Meiattini » 16 lug 2024, 16:40

-6116 -6116 ma la prossima volta raddrizza le foto!

alfredoistat
Membro FeM
Messaggi: 114
Iscritto il: 18 giu 2012, 14:14
Nome: alfredo
Comune: grottaferrata
regione: lazio
nazione: italia

Re: porcini ne bosco secco

Messaggio da alfredoistat » 16 lug 2024, 16:42

ciao raffaella erano sinceri e senza abitanti ....con gli spaghetti erano buonissimi..........................tu hai raccolto qualcosa?

Raffaella13
Moderatore globale
Messaggi: 11436
Iscritto il: 22 giu 2010, 15:32
Nome: RAFFAELLA
Comune: MARTELLAGO
regione: VENETO
nazione: ITALIA

Re: porcini ne bosco secco

Messaggio da Raffaella13 » 16 lug 2024, 22:31

Qualche problemino di salute in famiglia purtroppo!
Volevamo andarci oggi, ma fa troppo troppo caldo. I posti richiedono 2 ore secche di autostrada/strada in andata auto. Idem ritorno. Al mattino tutto ok perché partiamo presto ma altrettanto presto torniamo per non trovarci nel grosso traffico (TIR, turisti, traffico pendolari). Ci becchiamo le temperature più alte. Siamo “gradicelli di età” ed un poco intimoriti dalle conseguenze climatiche in montagna, nonostante esperienze 25 anni di cacce micologiche.
Agordino e il Cadore nella scorsa settimana (proprio nelle aree papabili per noi) hanno avuto eventi meteorici improvvisi da non sottovalutare. Cadute di alberi come birilli Santo Stefano Cadore (come durante Vaja), frane in Val di Zoldo, frana detriti scarico dal Mojazza sul passo Duran. Abbiamo fatto una uscita a metà giugno in Agordino: 1 B. reticulatus, una manciata di Kuehneromyces mutabilis, 3/4 esemplari di Cantharellus cibarius, 1 Amanita vaginata: tutto secco per vento. Cantharellus assolutamente immaturi, puntini gialli - non i “giardinetti” gialli che ci si aspetta in questa stagione. Russole/Lactarius/Amanite/Cortinarius caperatus: 0 di 0. Almeno poter fare foto di altre specie: 0.
Ci si mette in più ottenimento dei permessi in Agordino: solo 2 gg di raccolta possibili in settimana piu domenica. Poi non si acquistano più nei bar, negozi, attività del luogo (aprono oltretutto tardi). Acquisto Solo esclusivamente sul sito della comunità montana, completando svariati moduli online (anche x il numero di scarpe ormai e quanti passi farai) per ricevere un pagopa (!!!). Per il Cadore va meglio: usiamo una nota app meno contorta. Spero nella prox settimana, un giorno infrasettimanale almeno. Amici ci confermano a fine giugno che in centro Cadore/Primiero (Tn) ci sono state buone infilatine di Boletus in quota e nutriti “giardinetti” di Cantharellus. Mi accontenterei di andare prox settimana, risolti gli impegni medici familiari. Report tardo, ma sicuro -5178

Rispondi