Lactifluus volemus

mefi
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Lactifluus volemus

Messaggio da mefi » 17 lug 2023, 20:58

Lactifluus volemus (Fr.) Kuntze (1891)

La prima menzione ufficiale di questa specie nella letteratura scientifica si trova nello Species Plantarum di Carl Linnaeus del 1753, sotto il nome di Agaricus lactifluus.
Nel 1821, il micologo svedese Elias Magnus Fries la chiamò Agaricus volemus nel suo Systema Mycologicum.
In questo lavoro propose un raggruppamento di specie affini, una tribù, all'interno del genere Agaricus, che chiamó Galorrheus.
Fries in seguito riconobbe Lactarius come genere distinto nel suo Epicrisis Systematis Mycologici del 1838, citando Galorrheus come sinonimo.
Sebbene Linnaeus avesse pubblicato la specie prima di Fries, il nome di Fries è sanzionato e quindi ha priorità nomenclaturale.
Nel 1871 Paul Kummer elevò la maggior parte delle tribù di Fries al rango generico, ribattezzando così la specie Galorrheus volemus.
La varietà Lactarius volemus var. subrugosus fu identificato da Charles Horton Peck nel 1885, ma attualmente non è classificata come separata.
Nel 1891, Otto Kuntze spostò la specie in Lactifluus, genere che in seguito fu a lungo considerato sinonimo di Lactarius, ma confermato come separato con la filogenetica molecolare nel 2008 e in successivi riarrangiamenti tassonomici all'interno della famiglia delle Russulaceae.


Trattinnick, 1809 (Agaricus ruber)
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mefi
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Re: Lactifluus volemus

Messaggio da mefi » 17 lug 2023, 20:59

Un altro sinonimo storico è Lactarius lactifluus, usato da Lucien Quélet nel 1886, una ridenominazione basata sull'Agaricus lactifluus di Linnaeus.
Lactarius wangii, segnalato da Hua-An Wen e Jian-Zhe Ying come nuova specie proveniente dalla Cina nel 2005, è stato sinonimizzato da alcuni autori con Lactarius volemus.


Letellier, 1839 (Agaricus volemus)
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mefi
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Re: Lactifluus volemus

Messaggio da mefi » 17 lug 2023, 20:59

L'epiteto specifico "volemus" deriva dal latino “vola”, che significa "l'incavo della mano", suggerendo che il riferimento di Fries sia alla grande quantità di lattice "che scorre abbastanza da riempire la mano".


Lenz, 1879 (Lactarius volemus)
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Re: Lactifluus volemus

Messaggio da mefi » 17 lug 2023, 21:00

Lactifluus volemus era la specie tipo della sezione Dulces in Lactarius sottogenere Lactarius ed è attualmente classificato in Lactifluus sezione Lactifluus.
Il gruppo attorno a questo lattario comprende specie con cappello asciutto, abbondante lattice e sporata bianca o crema pallida.
Poiché Lactifluus corrugis, strettamente imparentato, ha caratteri morfologici sovrapposti, inclusa una colorazione simile nel cappello e nel gambo, è stato difficile distinguere in modo affidabile tra le due specie.
La difficoltà nel discernere le due specie è esacerbata dal fatto che entrambe hanno diverse forme di colore; ad esempio gli esemplari giapponesi di Lactifluus volemus possono avere cappello rosso o giallo con gambo lungo trama superficiale simile al velluto. Il cappello di Lactifluus corrugis puó essere rosso, comunemente è color ruggine.
Nel 2005 dei ricercatori giapponesi hanno chiarito le relazioni tra queste due specie e altre di Lactarius sezione Dulces utilizzando la filogenetica molecolare e confrontando le differenze nella composizione degli acidi grassi, nella morfologia e nel sapore.
Le varianti di colore si raggruppano filogeneticamente in diversi sottocladi, suggerendo che potrebbero essere meglio considerate come specie, sottospecie o varietà diverse.
Uno studio molecolare del 2010 su Lactifluus volemus dalla Thailandia settentrionale ha rilevato che 79 esemplari testati potevano essere suddivisi in 18 specie filogenetiche distinte. Sei di queste sono state descritte come nuove specie, cioè Lactifluus acicularis, L. crocatus, L. distantifolius, L. longipilus, L. pinguis e L. vitellinus.


Schaeffer, 1800 (Agaricus lactifluus)
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Re: Lactifluus volemus

Messaggio da mefi » 17 lug 2023, 21:01

Sinonimi
Agaricus lactifluus L. (1753)
Agaricus ruber Pers. (1801)
Agaricus volemus Fr. (1821)
Galorrheus volemus (Fr.) P. Kumm. (1871)
Lactarius lactifluus (L.) Quél. (1886)
Lactarius volemus (Fr.) Fr. (1838)
Lactarius volemus var. subrugosus Peck (1885)



Fries, 1861 (Lactarius volemus)
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Re: Lactifluus volemus

Messaggio da mefi » 17 lug 2023, 21:02

Hussey, 1847 (Agaricus volemus)
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Re: Lactifluus volemus

Messaggio da Raffaella13 » 18 lug 2023, 02:16

cjhc bel post, ricco ricco.

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Re: Lactifluus volemus

Messaggio da Queletia mirabilis » 18 lug 2023, 06:48

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Re: Lactifluus volemus

Messaggio da mefi » 18 lug 2023, 07:50

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progosk
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Re: Lactifluus volemus

Messaggio da progosk » 18 lug 2023, 09:49

mefi ha scritto:
17 lug 2023, 20:59
L'epiteto specifico "volemus" deriva dal latino “vola”, che significa "l'incavo della mano", suggerendo che il riferimento di Fries sia alla grande quantità di lattice "che scorre abbastanza da riempire la mano".
Interessante questa ipotesi di etimologia, ti posso chiedere da dove origina?

Non per quisquigliare, ma dal buon Genaust leggo invece traduzione mia):
"Lat. volemus, volemum (pirum), volaemum <cultivar di pera coltivata, dai frutti grandi e polpa morbida> (Cato, Rust. 7,4; Verg. Georg. 2,88; Plin. 15,56 etc.), prestito dall'osco valaimon <il/la migliore> (Walde-Hofm. 2,826). L'epiteto intende un paragone tra il copioso, candido latice dolce che gli esemplari freschi di questa specie carnosa (prelibato commestibile) secernano, a tali pere da tavola."

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