Bovistella utriformis

[mefi]

Bovistella utriformis (Bull.) Demoulin & Rebriev (2017)

Questa specie è stato originariamente descritta scientificamente nel 1790 dal botanico francese Jean Baptiste François Pierre Bulliard come Lycoperdon utriforme e da allora è stata variamente collocata nei generi Bovista, Lycoperdon, Calvatia, Utraria e Handkea.
Nel 1989, il micologo tedesco Hanns Kreisel descrisse il genere Handkea per includere specie di Calvatia che avevano caratteristiche microscopiche distinte, cioè un tipo unico di capillizio con fessure sinuose invece dei soliti pori.
Sebbene accettato da alcuni autori, questo genere è stato rifiutato da altri.

In passato la specie è stata suddivisa in varietà, come Handkea utriformis var. hungarica e Handkea utriformis var. gruberi, in base a differenze nell'ornamentozione dell'esoperidio e nelle spore.
Tuttavia uno studio del 1997 su questi caratteri ha rivelato che la specie tipo e ma varietà non sono chiaramente delimitate.
Questo studio e altri suggeriscono che le variazioni delle condizioni ambientali in cui gli esemplari crescono possano influenzare lo sviluppo di queste caratteristiche.

Analisi filogenetiche pubblicate nel 2008 mostrano che Bovistella può essere raggruppato in un clade insieme a specie di diversi altri generi, tra cui Lycoperdon, Vascellum, Morganella, Handkea e Calvatia.
Un'altra analisi del DNA pubblicata nello stesso anno ha confermato la stretta correlazione tra Bovistella utriformis e Lycoperdon echinatum.



Bulliard, 1791 (Lycoperdon utriforme)

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Sinonimi:
Bovista utriformis (Bull.) Fr. (1829)
Calvatia utriformis (Bull.) Jaap (1918)
Handkea utriformis (Bull.) Kreisel (1989)
Handkea utriformis var. gruberi (A.H. Sm.) Kreisel (1989)
Handkea utriformis var. hungarica (Hollós) Kreisel (1989)
Lycoperdon caelatum Bull. (1789)
Lycoperdon utriforme Bull. (1791)
Utraria utriformis (Bull.) Quél. (1873)




Bulliard, 1789 (Lycoperdon caelatum)