app per orientamento
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app per orientamento
buon giorno..ciao fungiatt... recentemente mi sono trovato in difficoltà causa peggioramento del tempo,nel ritrovare la strada di ritorno all auto,causa nebbia e piogia.. vi chiedo cortesemente.. mi sapreste dire se esistono app da scaricare per il mio IOS idonee per farmi ritrovare la via del ritorno...a parte il solito gps ... Grazzzie
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Re: app per orientamento
Dai una occhiata a Wikiloc se può essere di tuo gradimento.
E' una app che usano spesso i miei amici mountain-bikettari e mi dicono funzionare molto bene.
Ho aspettato stamani a risponderti proprio perchè ieri sera ho chiesto lumi e questa mi hanno consigliato...
E' una app che usano spesso i miei amici mountain-bikettari e mi dicono funzionare molto bene.
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Re: app per orientamento
Cms a parte le App la prima cosa da fare se non si conosce bene il bosco é memorizzare come è fatto, contare per es i crinali che svalichiamo, trovare sempre del punti di riferimento e lo si fa non solo guardando I funghi a terra, ogni tanto si alza la testa e si osserva cosa abbiamo intorno: che tipo di alberi, magari qualcuno con forma strana, a terra, squarciato, il muschio che indica i versanti piu freschi esposti al nord, antenne, le seghe dei taglia legna tutto quello che possono indicarci la retta via in caso di smarrimenti.
Un consiglio personale che facevo anch'io ogni volta che percorrevo boschi nuovi é di fare sempre un bel pezzo di sentiero se non tutto per vedere se ci son diramazioni e memorizzare come é formato.
Oppure dal sentiero fare delle incursioni nel bosco a mezza luna non troppo profonde per poi ritornare cosi sul sentiero.
Aspetto importante è anche conoscere I punti cardinali da sapere sempre dove orientarsi, capita di partire da nord e sbucare nei versanti opposti.
Anche conoscere le direzioni del venti aiuta.
Insomma gli apparecchi servono ma se per caso non funziona il GPS, batteria scarica o altro poi to ritrovi nel bel mezzo del fitto e vai in panico senza capire dove andare.
La base è osservare e conoscere il piu possibile i nostri boschi per sapere orientarsi.
Un consiglio personale che facevo anch'io ogni volta che percorrevo boschi nuovi é di fare sempre un bel pezzo di sentiero se non tutto per vedere se ci son diramazioni e memorizzare come é formato.
Oppure dal sentiero fare delle incursioni nel bosco a mezza luna non troppo profonde per poi ritornare cosi sul sentiero.
Aspetto importante è anche conoscere I punti cardinali da sapere sempre dove orientarsi, capita di partire da nord e sbucare nei versanti opposti.
Anche conoscere le direzioni del venti aiuta.
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Re: app per orientamento
Grazie per le risposte....Tecno 214 e Marians.....
la conoscenza del bosco sicuramente è importante... nel caso di imprevisti se si hanno supporti tecnologici potrebbero essere utili...Un abbraccio ..Enrico
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Re: app per orientamento
Certamente concordo con te, a meno che l'imprevisto come ho detto non capiti proprio agl' apparecchi tecnologici.
Io ho un GPS Garmin che oramai non suo quasi piu al max per memorizzare fungaie nuove di specie che ricerco, ma a livello di tracce lo usavo le prime volte finché non conoscevo bene i boschi e tieni conto che io giro tante zone tutto l'anno anche fino alle prime neve e al 90% dei casi in solitaria.
Una volta che hai imparato a conoscere ogni zona che calpesti l'unica cosa che ti serve è avere dispostivi per chiamare in caso di emergenza.
Io ho un GPS Garmin che oramai non suo quasi piu al max per memorizzare fungaie nuove di specie che ricerco, ma a livello di tracce lo usavo le prime volte finché non conoscevo bene i boschi e tieni conto che io giro tante zone tutto l'anno anche fino alle prime neve e al 90% dei casi in solitaria.
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Re: app per orientamento
Assolutamente d'accordo con te..Marians ha scritto: ↑15 nov 2018, 15:08Cms a parte le App la prima cosa da fare se non si conosce bene il bosco é memorizzare come è fatto, contare per es i crinali che svalichiamo, trovare sempre del punti di riferimento e lo si fa non solo guardando I funghi a terra, ogni tanto si alza la testa e si osserva cosa abbiamo intorno: che tipo di alberi, magari qualcuno con forma strana, a terra, squarciato, il muschio che indica i versanti piu freschi esposti al nord, antenne, le seghe dei taglia legna tutto quello che possono indicarci la retta via in caso di smarrimenti.
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Anche conoscere le direzioni del venti aiuta.
Insomma gli apparecchi servono ma se per caso non funziona il GPS, batteria scarica o altro poi to ritrovi nel bel mezzo del fitto e vai in panico senza capire dove andare.
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Il primo GPS di noi stessi..
Siamo proprio noi...