I FUNGHI DI LUGLIO ED AGOSTO
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Re: I FUNGHI DI LUGLIO ED AGOSTO
Questi sono anche i mesi dei finferli!
L'ottimo Cantharellus cibarius che troviamo in boschi misti e nelle abetaie.
L'ottimo Cantharellus cibarius che troviamo in boschi misti e nelle abetaie.
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Re: I FUNGHI DI LUGLIO ED AGOSTO
Una varietà di C. cibarius, ora elevata al rango di specie è Cantharellus amethysteus, inconfondibile per le scagliette lilla-violacee presenti sul cappello.
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Re: I FUNGHI DI LUGLIO ED AGOSTO
Nei boschi di latifoglia (quercia-faggio) cresce Cantharellus melanoxeros.
L'intero carpoforo è interessato da una sfumatura giallo-olivastra più o meno marcata, ma la caratteristica essenziale è l'annerimento della carne.
L'intero carpoforo è interessato da una sfumatura giallo-olivastra più o meno marcata, ma la caratteristica essenziale è l'annerimento della carne.
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Re: I FUNGHI DI LUGLIO ED AGOSTO
Altra bella specie non comune è Cantharellus ianthinoxanthus spesso confuso con la specie precedente.
Si distingue per la carne che non diventa nera.
Qua e là possono essere presenti delle sfumatura lilla, ma mai scagliette come in C. amethysteus.
Boschi di faggio.
Si distingue per la carne che non diventa nera.
Qua e là possono essere presenti delle sfumatura lilla, ma mai scagliette come in C. amethysteus.
Boschi di faggio.
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Re: I FUNGHI DI LUGLIO ED AGOSTO
A file e a gruppi troviamo Gomphus clavatus, conosciuto in trentino come "fungo della carne" per la sua abbondante carne di colore bianco. Peccato che sia spesso invaso dalle larve...
Forma dei carpofori a forma molto irregolare, svasati verso l'alto con la superficie superiore piana o depressa.
L'imenio è costituito da basse venature e rugosità forcato-ramificate e congiunte.
All'inizio di un bel color viola-lilla, assume poi delle tonalità ocra brunastre sempre però con una sfumatura lilla ben percettibile.
Forma dei carpofori a forma molto irregolare, svasati verso l'alto con la superficie superiore piana o depressa.
L'imenio è costituito da basse venature e rugosità forcato-ramificate e congiunte.
All'inizio di un bel color viola-lilla, assume poi delle tonalità ocra brunastre sempre però con una sfumatura lilla ben percettibile.
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Re: I FUNGHI DI LUGLIO ED AGOSTO
Su detriti legnosi cresce Hygrophoropsis aurantiaca, una boletacea a lamelle, che potrebbe essere scambiata con C. cibarius.
Si distingue per le lamelle fitte, grosse di spessore, di color giallo arancio vivace. E' una specie considerata sospetta.
Si distingue per le lamelle fitte, grosse di spessore, di color giallo arancio vivace. E' una specie considerata sospetta.
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Re: I FUNGHI DI LUGLIO ED AGOSTO
Nei boschi di conifere a file o a gruppi possiamo trovare Sarcodon imbricatus, specie inconfondibile per le grosse ed erette squame concentriche presenti sul cappello, per l'orlo a lungo involuto, per l'imenio costituito da aculei all'inizio bianchi e poi grigio-bruni.
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Re: I FUNGHI DI LUGLIO ED AGOSTO
Sempre nei boschi di conifere cresce Sarcodon leucopus, con la cuticola liscia finemente feltrata, screpolata per il secco.
Gli aculei sono biancastri e poi grigio-bruni. Il gambo è biancastro. Carne con odore di dado e sapore amaro.
Gli aculei sono biancastri e poi grigio-bruni. Il gambo è biancastro. Carne con odore di dado e sapore amaro.
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Re: I FUNGHI DI LUGLIO ED AGOSTO
Sotto leccio invece cresce Sarcodon cyrneus, dal cappello finemente vellutato-areolato.
La carne di sapore amaro, è biancastra e diventa bruno-rosa con l'ossidazione.
La carne di sapore amaro, è biancastra e diventa bruno-rosa con l'ossidazione.
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Re: I FUNGHI DI LUGLIO ED AGOSTO
In abetaia e normalmente in gruppi numerosi, troviamo Hydnellum suaveolens, che ha un intenso odore di anice.
La superficie del cappello è vellutata e biancastra con il centro appena ocraceo; con l'età diventa grigio-bluastra e infine brunastra.
Gli aculei sono di color bianco-bluastri e lungamente decorrenti.
La sezione evidenzia una carne zonata sempre più scura verso la base del gambo.
La superficie del cappello è vellutata e biancastra con il centro appena ocraceo; con l'età diventa grigio-bluastra e infine brunastra.
Gli aculei sono di color bianco-bluastri e lungamente decorrenti.
La sezione evidenzia una carne zonata sempre più scura verso la base del gambo.
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