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da Gizeta » 29 ott 2015, 10:11
In quest'habitat cresce anche
Tephrocybe anthracophila = Lyophyllum anthracophilum che è una specie di difficile determinazione senza l'indagine microscopica.
Le sue spore sono subglobose, non amiloidi; carattere questo che la distingue da
Myxomphalia maura della quale posto la bellissima foto di Djmark.

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Gizeta il 29 ott 2015, 10:15, modificato 1 volta in totale.
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da Gizeta » 29 ott 2015, 10:13
Altra specie è
Tephrocybe anthracophila = Lyophyllum anthracophilum che è una specie di difficile determinazione senza l'indagine microscopica. Le sue spore sono subglobose, non amiloidi; carattere questo che la distingue da
Myxomphalia maura della quale posto la bellissima foto di Djmark

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da Gizeta » 29 ott 2015, 10:18
In mezzo ai carboni possiamo trovare anche
Hebeloma anthracophilum una specie fotografata e studiata microscopicamente da Eli.
Il cappello è di colore fulvo bruno nella zona discale e sbiadito fino quasi a biancastro al bordo, la cuticola è vischiosa e la carne ha un odore che ricorda il cacao ed è si sapore amaro.
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da Gizeta » 29 ott 2015, 10:20
A livello dilagante nei terreni bruciati cresce anche
Pholiota highlandensis, grossolanamente confondibile con H. anthracophilum.
Si distingue soprattutto per la cuticola più viscida, per l'anello cotonoso visibile però solo negli esemplari giovani e per la carne non amara.
Augurando a tutti di trovare queste specie tutte molto particolari, vi do appuntamento a dicembre!

Giuseppe.
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da Gianca » 29 ott 2015, 22:56
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da Vincenzo Migliozzi » 30 ott 2015, 12:39
Gianca50 ha scritto:Ottima carrellata

Gianca
Più che ottima..........direi eccellente.
Questa rubrica sta veramente diventando un bel punto di forza del FeM.
Complimenti a tutti ed un elogio particolare a Grizeta.
Enzo.

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da Gizeta » 01 nov 2016, 15:23
Ciao a tutti!, penultimo appuntamento dell'anno, e dopo le piogge dei giorni scorsi novembre ci potrebbe regalare ancora delle belle raccolte.
Novembre è mese di chodini e la più comune è senz'altro Armillaria mellea che si presenta con colori del cappello molto variabili in relazione alla pianta parassitata.
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da Gizeta » 01 nov 2016, 15:24
Armillaria gallica presenta delle tracce giallastre nella parte inferiore dell'anello e lungo il gambo che è spesso bulboso.
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da Gizeta » 01 nov 2016, 15:25
Armillaria ostoyae è più scura con ha squame sul cappello erette, l'anello bordato di bruno e cresce preferibilmente su conifera, ma si può trovare anche su faggio.
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da Gizeta » 01 nov 2016, 15:26
Armillaria tabescens si riconosce da tutte le altre perchè è priva di anello.
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