La base di una fotografia, e la sua buona riuscita dipende principalmente dalla giusta quantita' ( e qualita') di luce che viene registrata dal sensore della macchina.Quando la quantita' di luce e' quella giusta si avra' una foto esposta correttamente.
Nel primo articolo abbiamo visto che nelle macchine fotografiche ci sono due funzioni che combinate tra loro determinano la giusta quantita' di luce : l'apertura del diaframma ( numero f) e il tempo di esposizione( o otturazione)..aumentando il primo valore diminuisce il secondo e viceversa.
Esiste pero' un altro fattore che si va a combinare con i due valori sopra elencati : il numero ISO
Quando prima dell'avvento delle digitali si andava dal fotografo a comprare un rullino fotografico , vi ricorderete che il fotografo ci chiedeve che ASA volevamo..le scatolette che contenevano le vecchie pellicole erano contraddistinte da un numero

quel numero non era altro che l'indice che indicava la sensibilita' della pellicola; infatti di parlava di pellicole lente o pellicole veloci..cio' significava che una pellicola lenta con ASA basso impiegava piu' tempo a sensibilizzare l'immagine rispetto ad un pellicola veloce con ASA piu' alto.
faccio un esempio con numeri comprensibili ( a caso)..se voi scattavate una foto a f,35 diaframma con una pellicola ASA 100 ci voleva un secondo di tempo di otturazione per avere una foto esposta correttamente...se invece a parita' di diframma usavate una pellicola ASA 200 il tempo di otturazione si riduceva della meta', cioe a mezzo secondo.
infatti la scala ASA era fatta quasi esclusivamente a multipli di due ( 100 / 200/ 400 / 600 / 800 ETC ETC) in modo tale che si sapeva che diminuendo e aumentando l'ASA della pellicola si doveva raddoppiare o dimezzare il tempo di otturazione.
Benissimo, con le digitali non cambia nulla, al posto della pellicola c'e' ora il sensore e il numero ISO non e' null'altro che l'indice di sensibilita' del sensore e nella pratica il meccanismo e' il medesimo..se sceliamo un numero ISO alto il sensore avra' bisogno di meno tempo per registrare la quantità di luce che serve per esporre la foto.
Quindi aumentando il numero ISO si avra' un tempo di otturazione inferiore e questo si traduce in foto meno mosse quando si scatta senza cavalletto tenendo la macchina in mano;infatti ,solitamente, si sceglie di alzare gli iso in condizioni di scarsa luce o quando si vuol riprendere soggetti che si muovono.
Voi mi chiederete, "si ma i funghi non si muovono e poi ci hai detto di scattare sempre con il cavalletto, quindi che ce frega del numero ISO? "


In effetti sulla carta per fotogrfare i funghi in modo consono ISO alti non servirebbero a nulla,pero' molti di noi non sempre hanno voglia di portarsi dietro tutta l'alttrezzatura e il cavalletto, quindi alzare il numero ISO potrebbe essere comunque una soluzione se volete scattare " a mano libera"( senza cavalletto) ottenendo una foto senza o con poco micromosso ed evitando il flash che altera i colori e crea giochi di ombre orrendi.
Noi potremo, ad esempio scattare in priorita' diaframmi, scegliere un ISO alto, in modo tale che la macchina scelga un tempo di otturazione nell'ordine dei decimi o centesimi di secondo in modo che le vibrazioni della mano influiscano in modo irrisorio.
E comunque se ci si cimenta in foto a soggetti diversi dai funghi e' bene sapere cosa significhi quella scala di numeri.
RUMORE DIGITALE
C'e' pero' una controindicazione, come con la pellicola ad alti numeri ASA corrispondeva una diminuita ditidezza che si traduceva in una "grana" grossa, cosi' con il sensore digitale si crea un fastidioso fenomeno chiamato rumore digitale..che a occhio nudo si traduce in un immagine ricca di "puntini" , non saprei come definirli, vi faccio vedere due ritagli di un cielo..il primo con iso alto e l'altro con iso basso:


quindi l'immagine a iso alto perde molto di nitidezza( per cio' io consiglio sempre cavalletto e ISO al minimo)..la quantita' di rumore dipende soprattutto dalla dimensione del sensore, piu' e' piccolo il sensore,piu rimore si avra'; per questo motivo la qualita' delle immagini con ISO alto scattate con compatte e bridge e' molto inferiore di quella delle reflex che sopportano iso molto alti ..con una digitale gia' ISO 800 e' un valore che garantisce molto rumore, mentre le reflex migliori arrivano a 3000 ISO e oltre con rumore ridotto.
Comunque, siccome i difetti ( mosso,rumore ) vengono attanuati durante la riduzione della foto ( il classico 800 x 600), se la fotografia e' destinata ad un archivio digitale di quelle dimensioni o se e' destinata ad un sito come questo ad esempio, scattare con ISO alto a mano libera puo' essere una buona soluzione per chi non avesse voglia di portarsi dietro cavalletti e robe varie o per chi di solito preferisce fotografare i funghi in fretta.
alla prossima.
ciao