Mycena roseoflava dalla Nuova Zelanda
Inviato: 10 ago 2024, 07:58
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Mycena roseoflava è un minuscolo e affascinante fungo originario della Nuova Zelanda. Presenta cappelli che misurano appena 5-10 millimetri di diametro, inizialmente di un rosa vivace che diventano giallastri con l'età. Con una texture liscia o leggermente pelosa, questi funghi appaiono piuttosto delicati. Prosperano in ambienti umidi, specialmente nelle foreste pluviali, dove crescono su legno e ramoscelli in decomposizione.
Uno degli aspetti più affascinanti del Mycena roseoflava è la sua capacità di bioluminescenza, ovvero di brillare al buio. Questa caratteristica straordinaria, scoperta nel 2021, è il risultato di una reazione chimica che coinvolge enzimi e un composto chiamato luciferina, simile al processo che permette alle lucciole di illuminarsi. Questo crea un effetto magico sul suolo della foresta durante la notte.
Come decompositore, Mycena roseoflava svolge un ruolo cruciale nell'ecosistema scomponendo la materia organica morta e riciclando i nutrienti nel suolo. È stato descritto per la prima volta nel 1964 dalla scienziata neozelandese Greta Stevenson.
Credito immagine: cyanesense (Instagram)
Mycena roseoflava è un minuscolo e affascinante fungo originario della Nuova Zelanda. Presenta cappelli che misurano appena 5-10 millimetri di diametro, inizialmente di un rosa vivace che diventano giallastri con l'età. Con una texture liscia o leggermente pelosa, questi funghi appaiono piuttosto delicati. Prosperano in ambienti umidi, specialmente nelle foreste pluviali, dove crescono su legno e ramoscelli in decomposizione.
Uno degli aspetti più affascinanti del Mycena roseoflava è la sua capacità di bioluminescenza, ovvero di brillare al buio. Questa caratteristica straordinaria, scoperta nel 2021, è il risultato di una reazione chimica che coinvolge enzimi e un composto chiamato luciferina, simile al processo che permette alle lucciole di illuminarsi. Questo crea un effetto magico sul suolo della foresta durante la notte.
Come decompositore, Mycena roseoflava svolge un ruolo cruciale nell'ecosistema scomponendo la materia organica morta e riciclando i nutrienti nel suolo. È stato descritto per la prima volta nel 1964 dalla scienziata neozelandese Greta Stevenson.
Credito immagine: cyanesense (Instagram)
microscopica ma importantissima 