Questi funghetti li ho trovati in agosto di quest'anno sempre nel meraviglioso parco Florestal di Ibiporà-Paranà-Brasile. Crescevano su un tronco ormai disfatto di una delle tante latifoglie che crescono nella foresta.
Subito sono stato colpito dalla consistenza coriaceo-legnosa dei carfori (erano naturalmente essiccati) e dalla fitta peluria arruffata che decorava il gambo ed il cappello profondamente ombelicato.
In un esemplare, il più piccolo il gambo si presentava contorto e molto lungo, perchè era cresciuto nella parte inferiore del tronchetto.
Alcuni giorni fa ho fatto rinvenire in acqua un paio di carpofori e immediatamente ho potuto ammirare quel bellissimo e particolare disegno che formano le lamelle a contatto del gambo: sembra quasi un accenno di imenio poroide!
Al di là di questa particolare caratteristica, ho immaginato che potesse essere un Lentinus (vagamente la forma può ricordare Lentinus tigrinus), ma il filo delle lamelle è intero. Nei libri che ho a disposizione non ho trovato nulla, se non le solite 4-5 specie.
Mi sono ricordato che il Bresadola era in corrispondenza con tutti i micologi dell'epoca e che riceveva esemplari fungini praticamente da tutto il mondo.
Ieri sera al gruppo ho cercato nell'ICONOGRAPHIA MYCOLOGICA del Bresadola e ho trovato l'elenco e la descrizione di circa una ventina di specie di Lentinus e lì in mezzo c'era anche il mio!
Seguono riferimenti in Index Fungorum, foto del disegno del Bresadola e una decina di foto degli esemplari da me trovati.
Dedico questa specie, che penso nessuno abbia mai visto dal vivo, al nostro amico Gae.
Giuseppe