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Cortinarius olivaceofuscus
Inviato: 17 giu 2024, 13:07
da mefi
Cortinarius olivaceofuscus Kühner (1955)
Questa specie fu descritta nel 1955 dal micologo francese Robert Kühner, nell’articolo “Complements à la Flore Analytique IV. Espèces nouvelles ou critiques des Cortinaires.” pubblicato sulla rivista Bulletin mensuel de la Société Linnéenne de Lyon.
Sinonimi
Cortinarius schaefferi Bres. (1930)
Tavola di Bresadola, 1930 (Cortinarius schaefferi)
Re: Cortinarius olivaceofuscus
Inviato: 17 giu 2024, 13:18
da Queletia mirabilis
cortinarius_olivaceofuscus.jpg
Re: Cortinarius olivaceofuscus
Inviato: 17 giu 2024, 13:18
da Queletia mirabilis
Re: Cortinarius olivaceofuscus
Inviato: 17 giu 2024, 13:46
da Raffaella13
Colori tra tavola e ritrovamento piuttosto diversi. L’habitat del Bresadola e quelli di Massimo sono piuttosto diversi.
Influiscono per le colorazioni?
Re: Cortinarius olivaceofuscus
Inviato: 17 giu 2024, 15:51
da Franco Meiattini
Re: Cortinarius olivaceofuscus
Inviato: 17 giu 2024, 16:37
da Queletia mirabilis
Raffaella13 ha scritto: ↑17 giu 2024, 13:46
Colori tra tavola e ritrovamento piuttosto diversi. L’habitat del Bresadola e quelli di Massimo sono piuttosto diversi.
Influiscono per le colorazioni?
La tavola del Bresadola è riferita ad un altro cortinario. E' vero che è sinonimizzato, ma nella giungla dei cortinari chi può avere certezza che sia così? Di contro sono sicuro della determinazione della mia raccolta. Ma qui ci vorrebbe uno studioso di cortinari che illumini.
Re: Cortinarius olivaceofuscus
Inviato: 17 giu 2024, 17:29
da mefi
Dando un’occhiata online si trovano sia immagini simili alla tavola che simili agli esemplari di Massimo.
Sul forum AMINT ci sono anche esemplari intermedi tra le due interpretazioni.
Re: Cortinarius olivaceofuscus
Inviato: 17 giu 2024, 17:59
da Queletia mirabilis
Boh... può darsi che il tutto rientri nella variabilità della specie. Non occupandomi di cortinari, non ho mai approfondito la cosa. La mia raccolta (12-11-1994) proviene da un bosco vicinissimo a casa mia, sotto castagno.
Re: Cortinarius olivaceofuscus
Inviato: 18 giu 2024, 08:21
da alexlicc
Non ho mai trovato questa specie e conosco pochissimo le Dermocybe, ho fatto quindi qualche ricerca bibliografica, tra cui la diagnosi originale di Kuhner (presa dalla monografia di Consiglio & Antonini) e la descrizione dal testo "Guida introduttiva al Genere Cortinarius in Europa" (Calledda & at.). In entrambi i casi viene rimarcato il colore olivaceo delle lamelle, che dovrebbe essere un carattere dirimente, mentre il cappello può non essere, del tutto o in parte, di questo colore.
Nella descrizione allegata alla tavola del Bresadola di C. Schaefferi, in cui vengono evidenziate le colorazioni olivacee, se le mie reminiscenze liceali in latino non mi ingannano (ma mi affido anche a voi!), si riporta (osservazioni in basso) che la tavola 4 di Schaeffer concorda bene con la sua (di Bresadola), ma non la descrizione (si parla di color zafferano e di mattone), che egli ritiene più accostabile a C. uliginosus.
Re: Cortinarius olivaceofuscus
Inviato: 18 giu 2024, 11:59
da mefi
alexlicc ha scritto: ↑18 giu 2024, 08:21
Non ho mai trovato questa specie e conosco pochissimo le Dermocybe, ho fatto quindi qualche ricerca bibliografica, tra cui la diagnosi originale di Kuhner (presa dalla monografia di Consiglio & Antonini) e la descrizione dal testo "Guida introduttiva al Genere Cortinarius in Europa" (Calledda & at.). In entrambi i casi viene rimarcato il colore olivaceo delle lamelle, che dovrebbe essere un carattere dirimente, mentre il cappello può non essere, del tutto o in parte, di questo colore.
Nella descrizione allegata alla tavola del Bresadola di C. Schaefferi, in cui vengono evidenziate le colorazioni olivacee, se le mie reminiscenze liceali in latino non mi ingannano (ma mi affido anche a voi!), si riporta (osservazioni in basso) che la tavola 4 di Schaeffer concorda bene con la sua (di Bresadola), ma non la descrizione (si parla di color zafferano e di mattone), che egli ritiene più accostabile a C. uliginosus.

Non ero riuscito a trovare la descrizione originale di Kühner!
Un appunto alla descrizione di Bresadola, che hai già ben riassunto:
la tavola di Schaeffer a cui fa riferimento (e che allego qui) è il lectotipo di Cortinarius croceus
IMG_4700.jpeg