Leucocoprinus birnbaumii

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Leucocoprinus birnbaumii

Messaggio da mefi » 25 nov 2023, 12:17

Leucocoprinus birnbaumii (Corda) Singer (1962)

Questa specie fu descritta come Agaricus luteus nel 1788 dal micologo inglese James Bolton che descrisse una raccolta da una serra vicino ad Halifax, fatta tre anni prima, nel 1785.
Bolton ha inoltre fornito un'illustrazione dei funghi.
All'epoca le specie a lamelle erano classificate come Agaricus e luteus viene dal latino per “giallo, giallo-arancio”.


Bolton, 1788 (Agaricus luteus)
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Re: Leucocoprinus birnbaumii

Messaggio da mefi » 25 nov 2023, 12:18

Tuttavia il nome Agaricus luteus era già stato utilizzato per descrivere una specie di Russula non correlata e pubblicato nel 1778 da William Hudson, quindi A. luteus di Bolton è un taxon illegittimo.



Mattirolo, 1918 (Lepiota lutea)
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Re: Leucocoprinus birnbaumii

Messaggio da mefi » 25 nov 2023, 12:19

Ciononostante il nome Agaricus luteus continuò ad essere utilizzato e nel libro di James Sowerby del 1796 intitolato "Coloured figures of English fungi or mushrooms" la sua descrizione di Agaricus cepaestipes include anche A. luteus e A. cretaceus che considerava essere "senza dubbio la stessa specie", differendo solo nel colore.
Quindi la sua illustrazione di Leucocoprinus birnbaumii è disegnata e colorata in modo dettagliato e immediatamente riconoscibile oggi, ma presenta in modo piuttosto confuso le specie gialle e bianche fianco a fianco.

Sowerby scrive che le sue osservazioni su questa specie furono effettuate su letti di corteccia intorno a Londra, dove descrisse la sua presenza come "non insolita".
Non afferma esplicitamente che le osservazioni siano state fatte nelle serre, tuttavia nota che i funghi gialli sono stati osservati nel maniero di Wormleybury di Sir Abraham Hume.
Durante quel periodo piante esotiche provenienti dalle “Indie Orientali” e dall'India venivano coltivate in serre e serre riscaldate a Wormleybury, rendendo probabile che questo sia il luogo in cui furono trovati gli esemplari.
Ciò può fornire un'indicazione sulla provenienza dei funghi osservati.


Sowerby, 1797 (Agaricus cepistipes)
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Re: Leucocoprinus birnbaumii

Messaggio da mefi » 25 nov 2023, 12:20

Nel 1897 il micologo francese Julien Godfrin descrisse la specie come di colore giallo zolfo e la chiamò Lepiota lutea.
Molti libri popolari nordamericani continuarono a usare fino agli anni '80 questo nome, che occasionalmente ricorre ancora oggi.


Boudier, 1905 (Lepiota lutea)
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Re: Leucocoprinus birnbaumii

Messaggio da mefi » 25 nov 2023, 12:20

Nel 1839 il micologo ceco August Corda descrisse la stessa specie da Praga dove fu trovata crescere in una serra tra le piante di ananas da un ispettore di giardini di nome Birnbaum e così la chiamò Agaricus birnbaumii.
Corda scrive che la serra si trovava nel giardino del conte Salm a Praga e Karel Cejp scrive che i giardini Salmovský furono creati dal conte Hugo František Salm dietro la casa 506 nella “Città Nuova”, in quella che è oggi via Salmovská.
Il giardino venne ridotto gradualmente dopo il 1868, quando il terreno fu utilizzato per un nuovo sviluppo ma gli ananas vengono ancora coltivati ​​nelle serre dei giardini di quello che oggi è il complesso del castello di Praga che comprende anche il Palazzo Salm.
Dato che questa specie è abile a diffondersi attraverso il terriccio e con le piante trapiantate, è possibile che i discendenti dei funghi trovati dal signor Birnbaum continuino a crescere tra quegli ananas.


Schnizlein, 1851 (Agaricus cepistipes)
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Re: Leucocoprinus birnbaumii

Messaggio da mefi » 25 nov 2023, 12:23

Il micologo francese Marcel Locquin chiamò la specie Leucocoprinus luteus nel 1945 e il micologo tedesco Rolf Singer la ricombinò in Leucocoprinus birnbaumii nel 1962.
Un sinonimo ulteriore, e molto diffuso, è Leucocoprinus flos-sulphuris.


Mattirolo, 1918 (fig. 6-12, Lepiota flos-sulphuris)
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Re: Leucocoprinus birnbaumii

Messaggio da mefi » 25 nov 2023, 12:24

Sinonimi
Agaricus birnbaumii Corda (1839)
Agaricus flos-sulphuris Schnizl. (1851)
Agaricus luteus Bolton (1788)
Lepiota aurea Massee (1912)
Lepiota flos-sulphuris (Schnizl.) Mattir. (1918)
Lepiota incerta Mattir. (1918)
Lepiota lutea Godfrin (1897)
Lepiota pseudolicmophora Rea (1922)
Leucocoprinus flos-sulphuris (Schnizl.) Cejp (1948)
Leucocoprinus luteus (Godfrin) Locq. (1945)




Mattirolo, 1918 (Lepiota incerta)
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Franco Meiattini
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Re: Leucocoprinus birnbaumii

Messaggio da Franco Meiattini » 25 nov 2023, 12:41

Ce l'ho: mi nacque in un vaso di Monstera.
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Queletia mirabilis
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Re: Leucocoprinus birnbaumii

Messaggio da Queletia mirabilis » 25 nov 2023, 14:24

ffgjhjh

Trovato anche all'aperto, in pineta a San Rossore.
Un'altra volta ne ho visti qualche decina di esemplari in un vaso con una Kentia nell'ingresso della ditta dove lavoravo.

Leucocoprinus birnbaumii_ottobre 1994_foto @Braccini L..jpg
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Re: Leucocoprinus birnbaumii

Messaggio da mefi » 25 nov 2023, 14:26

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