Boletus edulis

mefi
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Boletus edulis

Messaggio da mefi » 22 set 2020, 21:09

Boletus edulis Bull. (1782)

Boletus edulis fu descritto per la prima volta nel 1782 dal botanico francese Pierre Bulliard e porta ancora il suo nome originale. Bulliard si basò sul Ceriomyces crassus di Battarra (1775).

⁃ immagine 1: tavola 60 di Bulliard che accompagna la descrizione originale
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⁃ immagine 2: tavola 494 di Bulliard, considerata (giustamente) migliore già dai micologi del tempo
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⁃ immagine 3: tavola di Battarra
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Re: Boletus edulis

Messaggio da mefi » 22 set 2020, 21:10

Tra i primi sinonimi segnaliamo Boletus solidus (1814) del naturalista inglese James Sowerby e la ricombinazione in Leccinum edule (1821) di Gray. Il trasferimento della specie da Gray a Leccinum fu successivamente determinato come incoerente con le regole della nomenclatura botanica, e apparentemente l'autore non aveva familiarità con i primi lavori di Fries in cui pubblicò la sua disposizione dei boleti. Un'altra ricombinazione successiva, oggi considerata superflua, fu Dictyopus edulis di Quélet (1886).

tavola di Sowerby
6E336B8C-3F15-46C2-88F2-48259702ECCB.jpeg
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Re: Boletus edulis

Messaggio da mefi » 22 set 2020, 21:12

In alcuni vecchi libri si trova la grafia Boletus edulis Bull.:Fr., perché fino al 1987 si considerava come data di inizio della tassonomia dei funghi il 1 gennaio 1821, in coincidenza con la data dei lavori del 'padre della micologia', il naturalista svedese Elias Magnus Fries. Ciò significava che ogni nome precedente necessitava della sanzione di Fries (indicata dai due punti) per essere considerato valido.
Nel 1987 una revisione del Codice internazionale di nomenclatura botanica ha fissato la data di inizio al 1 maggio 1753, data di pubblicazione dell'opera "Species Plantarum" di Linneo. Quindi ora il nome non richiede più la ratifica di Fries.



La suddivisione in forme e varietá è sempre stata molto complessa per Boletus edulis. Ancora oggi divergono le opinioni degli autori sulla classificazione sistematica di questa specie.

Negli anni sono emerse numerose varietà e forme, che spesso si basano su una sola caratteristica ecologica, come il partner micorrizico, o proprietà morfologiche molto variabili, come il colore del cappello. Essendo un fungo molto ricercato e comune il numero di tali taxa è particolarmente elevato.
Van der Linde ha ipotizzato nel 2004 che questi tratti fossero sovrastimati, e ciò fu confermato da analisi filogenetiche nel ‪2008, che dimostrarono‬ come le caratteristiche diverse fossero differenze ecologiche e morfologiche all'interno di una stessa specie. Questo include le differenze nelle specie crescenti sotto latifoglie e conifere, nonché le varietà bianche: ad esempio Boletus betulicola (1974), Boletus persoonii (1988), Boletus quercicola (1978) e Boletus venturii (1986) vengono attualmente considerati sinonimi di Boletus edulis, poiché in termini di genetica molecolare, difficilmente possono essere distinti da esso, sebbene siano piuttosto diversi macroscopicamente ed ecologicamente.
Comunque alcuni autori ritengono che le differenze macroscopiche, microscopiche ed ecologiche di alcuni di questi taxa siano così marcate che lo stato a livello di specie diversa sia giustificato.



Boletus edulis nella forma che veniva ricondotta a Boletus persoonii
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Re: Boletus edulis

Messaggio da mefi » 22 set 2020, 21:14

Sinonimi citati:
Boletus betulicola (Vassilkov) Pilát & Dermek (1974)
Boletus persoonii Bon (1988)
Boletus quercicola (Vassilkov) Singer (1978)
Boletus solidus Sowerby (1814)
Boletus venturii Bon (1986)
Ceriomyces crassus Battarra (1775)
Dictyopus edulis (Bull.) Quél. (1886)
Leccinum edule (Bull.) Gray (1821)

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Re: Boletus edulis

Messaggio da Raffaella13 » 23 set 2020, 01:29

ffgjhjh ad entrambi grazie -6116 -6116 -6116 -6116

Queletia mirabilis
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Re: Boletus edulis

Messaggio da Queletia mirabilis » 23 set 2020, 08:02

Mi piacciono questi topic.
-6116 -6116 -6116

Franco Meiattini
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Re: Boletus edulis

Messaggio da Franco Meiattini » 23 set 2020, 15:00

Bel topic, molto interessante per lo studio dei boleti. Mi permetto di aggiungere foto di vecchi ritrovamenti riguardanti le specie citate.
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Re: Boletus edulis

Messaggio da Raffaella13 » 23 set 2020, 15:29

B. persoon visto diverse volte ma mai trovato. Per la prima volta vedo il B. betulicola, che per me è totalmente sconosciuto.
Ma quante ne sai Franco e quanti ne hai incontrati di funghi ? Esperienza invidiabile -5327

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Re: Boletus edulis

Messaggio da mefi » 23 set 2020, 16:14

Raffaella13 ha scritto:
23 set 2020, 01:29
ffgjhjh ad entrambi grazie -6116 -6116 -6116 -6116
-6565

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Re: Boletus edulis

Messaggio da mefi » 23 set 2020, 16:15

Queletia mirabilis ha scritto:
23 set 2020, 08:02
Mi piacciono questi topic.
-6116 -6116 -6116
queste cose sono la mia passione -smile-

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