Gomphidius glutinosus

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Gomphidius glutinosus (Schaeff.) Fr. (1838)

Questa specie fu inizialmente descritta dal micologo tedesco Jacob Christian Schäffer come Agaricus glutinosus nel 1774, prima che il padre della micologia Elias Magnus Fries gli desse il suo attuale genere e nome binomiale nel 1838. Il nome del genere deriva dal greco “gomphos” che significa "tappo" o "grande chiodo a forma di cuneo".
L'epiteto specifico “glutinosus” è un aggettivo latino che significa "appiccicoso".


Tavola di Schaeffer, 1774

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Tavola di Sowerby, 1797

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Tavola di Vahl, 1799

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Persoon chiamó questa specie Agaricus viscidus, ma questo nome era già stato usato da Linneo per la specie ora conosciuta come Chroogomphus rutilus.



Sinonimi citati:
Agaricus glutinosus Schaeff. (1774)
Agaricus viscidus Pers. (1801)



Tavola di Letellier, 1839 (Agaricus viscidus)

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Tavola di Krombholz, 1831 (Agaricus viscidus)

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Tavola di Krombholz, 1831 (Agaricus glutinosus e Agaricus viscidus)

[progosk]

giusto un altro paio di tavole storiche, per contribuire contesto/colore...

Fabre, 1887 (da una serie dedicato al genere)

(visibile a risoluzione massima qui)

Potter, 1887-1897

[Raffaella13]

Bello il fungo, la storia della sua classificazione, e apprezzatissime stampe di studiosi e prestigiosi illustratori.