Amanita ceciliae

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mefi
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Amanita ceciliae

Messaggio da mefi » 08 feb 2021, 14:03

Amanita ceciliae (Berk. & Broome) Bas (1984)

Questa specie fu descritta per la prima volta da Miles Joseph Berkeley, un criptogamista e sacerdote inglese, e da Christopher Edmund Broome, un micologo britannico, nel 1854.

Per questa specie è stato utilizzato anche il nome Amanita inaurata, dato dal micologo svizzero Louis Secretan nel 1833. Nel 1978, questo nome fu dichiarato nomenclaturalmente errato secondo le regole del Codice internazionale di nomenclatura botanica.
Altri sinonimi sono Agaricus ceciliae, Amanitopsis inaurata e Amanitopsis ceciliae. Inoltre è stata erroneamente chiamata Amanitopsis strangulata da alcuni autori.
Il nome attuale, Amanita ceciliae, è stato dato da Cornelis Bas, un micologo olandese, nel 1984.

È collocata nel genere Amanita e nella sezione Vaginatae.
La sezione Vaginatae è costituita da funghi con caratteristiche come l'assenza di anello e pochissimi giunti a fibbia alla base dei basidi.

Il nome specifico è in onore di Cecilia Berkeley, la moglie di M. J. Berkeley, per “i servizi resi alla micologia con molte eccellenti illustrazioni e in altri modi".


Sinonimi citati:
Agaricus ceciliae Berk. & Broome (1854)
Amanita inaurata Secr. (1833)
Amanitopsis ceciliae (Berk. & Broome) Wasser (1992)
Amanitopsis inaurata (Secr. ex Gillet) Fayod (1889)
Amanitopsis strangulata ss. auct.



Tavola di Peck, 1897 (come Amanitopsis strangulata)
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progosk

Re: Amanita ceciliae

Messaggio da progosk » 08 feb 2021, 15:24

mefi ha scritto:
08 feb 2021, 14:03
Il nome specifico è in onore di Cecilia Berkeley, la moglie di M. J. Berkeley, per “i servizi resi alla micologia con molte eccellenti illustrazioni e in altri modi".
Considerando che M.J. Berkeley dedica un'altra specie, Agaricus ruthae (ora Pleurotus ruthae), alla figlia Ruth Ellen, conosciuta illustratrice e micologa (vedi qui https://en.wikipedia.org/wiki/Ruth_Ellen_Berkeley), e che anche l'altra figlia risulta illustratrice micologica (vedi qui https://www.semanticscholar.org/paper/A ... 80b31aab79), credo sia a questa, Cecilia Jane, piuttosto che alla moglie, Cecilia Emma, che dedicò questa specie ;-)

mefi
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Re: Amanita ceciliae

Messaggio da mefi » 08 feb 2021, 19:08

progosk ha scritto:
08 feb 2021, 15:24
mefi ha scritto:
08 feb 2021, 14:03
Il nome specifico è in onore di Cecilia Berkeley, la moglie di M. J. Berkeley, per “i servizi resi alla micologia con molte eccellenti illustrazioni e in altri modi".
Considerando che M.J. Berkeley dedica un'altra specie, Agaricus ruthae (ora Pleurotus ruthae), alla figlia Ruth Ellen, conosciuta illustratrice e micologa (vedi qui https://en.wikipedia.org/wiki/Ruth_Ellen_Berkeley), e che anche l'altra figlia risulta illustratrice micologica (vedi qui https://www.semanticscholar.org/paper/A ... 80b31aab79), credo sia a questa, Cecilia Jane, piuttosto che alla moglie, Cecilia Emma, che dedicò questa specie ;-)
È dedicata alla moglie, Cecilia E. Berkeley ;-)
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progosk

Re: Amanita ceciliae

Messaggio da progosk » 08 feb 2021, 19:31

Ah ecco! (Chi è che lo riporta, just to know?) Cmq, pazzesco che la micologia ha impegnato praticamente tutta la nutrita famiglia di Berkeley; che poi da considerare che nel 1851 la moglie (a 36 anni) aveva partorito già nove figlie e figli (vedi qui http://kingscliffeheritage.org/items/90 ... script.pdf)... cjhc

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Re: Amanita ceciliae

Messaggio da mefi » 08 feb 2021, 20:23

progosk ha scritto:
08 feb 2021, 19:31
Ah ecco! (Chi è che lo riporta, just to know?) Cmq, pazzesco che la micologia ha impegnato praticamente tutta la nutrita famiglia di Berkeley; che poi da considerare che nel 1851 la moglie (a 36 anni) aveva partorito già nove figlie e figli (vedi qui http://kingscliffeheritage.org/items/90 ... script.pdf)... cjhc
Altri tempi :swe: :swe:

Comunque è riportato nel protologo di Agaricus ceciliae

https://www.biodiversitylibrary.org/pag ... 0/mode/1up

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