Tavole micologiche (1570-1585 circa) di U. Aldrovandi

Raffaella13
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Re: Tavole micologiche (1570-1585 circa) di U. Aldrovandi

Messaggio da Raffaella13 » 03 gen 2021, 10:29

Un pozzo di San Patrizio: basta desiderare e si può essere esauditi! b flwfbe

Queletia mirabilis
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Re: Tavole micologiche (1570-1585 circa) di U. Aldrovandi

Messaggio da Queletia mirabilis » 03 gen 2021, 12:27

-group- -group- -group-

progosk

Re: Tavole micologiche (1570-1585 circa) di U. Aldrovandi

Messaggio da progosk » 03 gen 2021, 20:15

Mi ha colpito, in queste tavole, quanto si vede la mente all’opera, che lotta con certe idee preconcette (p. es. le tavole dei Phallus...), mentre prova a dare un sistema a tutto quel bendiddio che presenta la natura, badando a non trascurarne nulla. Stesso il variare tra le tavole della qualità della rappresentazione delle specie, da una certa sommarietà delle prime fino al realismo di luce e tridimensionalità della t170, si avverte uno sforzo profuso che traspare più di quanto in altri compendi scientifici viene permesso/lasciato. Sembra di sfogliare un vero work in progress.
Caratteristica che mette anche in risalto la differenza di cura, e probabilmente anche di investimento, di cui ha potuto godere il più o meno coevo Clusius (vedi qui viewtopic.php?f=700&t=63947), e il di poco successivo Cesi (qui viewtopic.php?f=700&t=64051).
(Peccato che siano inaccessibili gli articoli micologici relativi - che grande abbaglio ostruire il circolare dei saperi...)

progosk

Re: Tavole micologiche (1570-1585 circa) di U. Aldrovandi

Messaggio da progosk » 01 nov 2021, 19:09

progosk ha scritto:
02 gen 2021, 21:49
Non avendo accesso ai due articoli di micologi che le hanno trattate, mancano le determinazioni delle specie ritratte - sarebbe interessante provare a integrarle, se qualcuno vuole provarsi…
Applicandomi a sfruttare la versione di questo articolo
progosk ha scritto:
02 gen 2021, 21:49
C. Perini, L. Pecoraro (2007), "Ulisse Aldrovandi: il naturalista bolognese e la micologia", in A. Alessandrini, A. Ceregato, Natura Picta - Ulisse Aldrovandi, Ed. Compositori, Bologna, pp. 71-77 (fig. a pg: 347-358)
https://www.researchgate.net/publicatio ... _micologia
disponibile in parte su Google Books (qui), ho ricostruito le determinazioni di specie fatte dagli autori per la maggior parte delle tavole acquarellate di Aldrovandi. Nello specifico:

v. 6, t. 127
- “Fomes sev esca” = Ganoderma sp.


v. 6, t. 128
- 1-2 “Didella rubra vel digitella, Didella sev manina, Didellina” = Ramaria sp.
- 3-4 “Covarina” = Russula sp.
- 5-6 "Fungus reticulatus fetidus et venenosus..." = Clathrus ruber


v. 6, t. 129
- 1 “Lingua canis sev cynoglossus” = Fistulina hepatica
- 2-3 “Predarolo” = Agaricus sp.
- 4 “Famiola (parva) / Ragagna (magna)” = Armillaria mellea
- 5 “Albarella" = non id.
- 6-7 "Blissigo, Blissigon" = non id.

Su questi ultimi due, mi sembra utile considerare due usi nel dialetto parmense: prendendo spunto dal “Albarôt = Porcinello” citato, per quanto riguarda il fungo ritratto in basso a sinistra nella tavola, si è vicini a quel "Porcinella, Albarello, Arbatrello" riportati da Micheli in Nova Plantarum Genera, e che dovrebbe corrispondere a L. auriantiacum o L. pseudoscabrum; mentre non dovrebbe essere neanche troppo difficile risalire ai due "Blissigo, Blissigon" a cui fa eco il parmense “Blizgón = Pinuzzo vecchio” citato, e che Aldrovandi specifica essersi meritato il nome "a lubricitate", per la sua viscidezza...


v. 6, t. 130
- 1-2 “Galletto” = Cantharellus cibarius,
- 3 “Boleti ovum sev Boletus orbicularis, Boledra, Volva (Plinio), Bolites (Grecis)” = Amanita caesarea
- 4 “Crepitus lupi, Vesse di lupo, Bubenfest (Germanes)” = Lycoperdon sp.
- 5-6 “Fungus candidus Plinij, Taron” = non id.

Anche su quest'ultimo è da notare che in dialetto parmense risulta “Tarón = Pisciacane bianco” (resta solo da identificare il fungo inteso a Parma...)


v. 6, t. 131
- 1 “Fungus suillus colore viridi superius, Verino vel fungo malizzo” = Russula sp.
- 2 “Covarella” = Boletaceae
- 3 “Boletus verus, Amanita” = Amanita caesarea sp.
- 4 “Covazzola bianca” = non id.
- 5 “Fungus Daphnites, muscarum crescentij, muscerda, venenosus“ = Clathrus ruber
- 6 “Fungus albicans et venenosus, intus continet fuliginem” = gasteromicete non id.


v. 6, t. 132
- 1 “Galletus cum pediculo” = non id.
- 3-5 “Fungus ignarius sev escari” = Ganoderma lucidum


v. 6, t. 133
- 1 “Orchiella/Orecchella” = Pleurotus ostreatus
- 2-4 “Spongiola flava/candicas/altera” = Morchella sp.
- 5 “Fungus galericulatus edulis, Turon” = Agrocybe aegerita (= Cyclocybe cylindracea)
(I disegni di altra mano, presumibilmente non contemporanee, di Helvella crispa ed altro non vengono trattati.)


v. 6, t. 134
- 1 “Fungus coralloides” = esemplare di Clathrus ruber in cattive condizioni di conservazione


v.6, t. 135
- 1-3 “Fungus Priapeus” = Mutinus caninus (ma con caratteristiche prese in prestito da Phallus impudicus)


v.6, t. 136
- 1-2 “Fungus Priapeus” = Mutinus caninus (ma con caratteristiche prese in prestito da Phallus impudicus)


v. 6, t. 137
- 1-4 “Fungus reticulatus/cancellatus” = Clathrus ruber
- 5 “Fungus multis pentagonis cavitatibus” = non id.
- 6 “Fungus vergatus ceruleus…” = Coprinus sp.
- 7 “Fungus sponzola” = Amanita sez Lepidella
- 8 “Fungus famiola” = Armillaria mellea
- 9 “Fungus colore charmesino pulcherrimo” = Sarcoscypha coccinea


v. 6, t. 138
- 1 “Fungus quercinus, Zetula, Melina” e 9 “Fungus lingua” non trovati nella copia su Google Books, ma probabile Fistulina hepatica considerando l'illustrazione, e che un nome dialettale lombardo per la specie è proprio “melina” (per quanto “mleina/melina” è dialetto cremonese per P. ostreatus...)
- 2 “Fungus alter arboreus magnus” = non id.
- 4-5 “Fungus ad instar nucis vomice” e 6-7 “Fungus forma spatule foraminose” = Scleroderma/Tuberacea
- 3 “Fungus didimus veneficus” e 8 “Fungus caliciformis” = non id.
(L'indice del volume annota per questa pagina/tavola un "Agaricus", ma non saprei a quale delle specie ritratte si riferirebbe...)

Se qualcuno ha da contribuire ancora alle specie rimaste senza identificazione, siete i benvenuti :-)

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