Cortinarius olivaceofuscus

mefi
Moderatore globale
Messaggi: 17971
Iscritto il: 30 lug 2007, 22:52
Nome: Andrea
Comune: Laives
regione: Trentino-Alto Adige
nazione: Südtirol
Contatta:

Cortinarius olivaceofuscus

Messaggio da mefi » 17 giu 2024, 13:07

Cortinarius olivaceofuscus Kühner (1955)

Questa specie fu descritta nel 1955 dal micologo francese Robert Kühner, nell’articolo “Complements à la Flore Analytique IV. Espèces nouvelles ou critiques des Cortinaires.” pubblicato sulla rivista Bulletin mensuel de la Société Linnéenne de Lyon.


Sinonimi
Cortinarius schaefferi Bres. (1930)



Tavola di Bresadola, 1930 (Cortinarius schaefferi)
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.

Queletia mirabilis
Moderatore globale
Messaggi: 13402
Iscritto il: 31 ago 2017, 14:11
Nome: Massimo
Comune: Lari
regione: Toscana
nazione: Italia

Re: Cortinarius olivaceofuscus

Messaggio da Queletia mirabilis » 17 giu 2024, 13:18

cortinarius_olivaceofuscus.jpg
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.

Queletia mirabilis
Moderatore globale
Messaggi: 13402
Iscritto il: 31 ago 2017, 14:11
Nome: Massimo
Comune: Lari
regione: Toscana
nazione: Italia

Re: Cortinarius olivaceofuscus

Messaggio da Queletia mirabilis » 17 giu 2024, 13:18

-6116

Raffaella13
Moderatore globale
Messaggi: 11309
Iscritto il: 22 giu 2010, 15:32
Nome: RAFFAELLA
Comune: MARTELLAGO
regione: VENETO
nazione: ITALIA

Re: Cortinarius olivaceofuscus

Messaggio da Raffaella13 » 17 giu 2024, 13:46

Colori tra tavola e ritrovamento piuttosto diversi. L’habitat del Bresadola e quelli di Massimo sono piuttosto diversi.
Influiscono per le colorazioni?

Franco Meiattini
Moderatore globale
Messaggi: 6722
Iscritto il: 11 ago 2018, 10:53
Nome: Franco
Comune: Siena
regione: Toscana
nazione: Italia
fotocamera: Nikon

Re: Cortinarius olivaceofuscus

Messaggio da Franco Meiattini » 17 giu 2024, 15:51

cjhc -6116 -6116

Queletia mirabilis
Moderatore globale
Messaggi: 13402
Iscritto il: 31 ago 2017, 14:11
Nome: Massimo
Comune: Lari
regione: Toscana
nazione: Italia

Re: Cortinarius olivaceofuscus

Messaggio da Queletia mirabilis » 17 giu 2024, 16:37

Raffaella13 ha scritto:
17 giu 2024, 13:46
Colori tra tavola e ritrovamento piuttosto diversi. L’habitat del Bresadola e quelli di Massimo sono piuttosto diversi.
Influiscono per le colorazioni?
La tavola del Bresadola è riferita ad un altro cortinario. E' vero che è sinonimizzato, ma nella giungla dei cortinari chi può avere certezza che sia così? Di contro sono sicuro della determinazione della mia raccolta. Ma qui ci vorrebbe uno studioso di cortinari che illumini.

mefi
Moderatore globale
Messaggi: 17971
Iscritto il: 30 lug 2007, 22:52
Nome: Andrea
Comune: Laives
regione: Trentino-Alto Adige
nazione: Südtirol
Contatta:

Re: Cortinarius olivaceofuscus

Messaggio da mefi » 17 giu 2024, 17:29

Dando un’occhiata online si trovano sia immagini simili alla tavola che simili agli esemplari di Massimo.
Sul forum AMINT ci sono anche esemplari intermedi tra le due interpretazioni.

Queletia mirabilis
Moderatore globale
Messaggi: 13402
Iscritto il: 31 ago 2017, 14:11
Nome: Massimo
Comune: Lari
regione: Toscana
nazione: Italia

Re: Cortinarius olivaceofuscus

Messaggio da Queletia mirabilis » 17 giu 2024, 17:59

Boh... può darsi che il tutto rientri nella variabilità della specie. Non occupandomi di cortinari, non ho mai approfondito la cosa. La mia raccolta (12-11-1994) proviene da un bosco vicinissimo a casa mia, sotto castagno.

alexlicc
Membro FeM
Messaggi: 1975
Iscritto il: 17 nov 2019, 21:49
Nome: alessandro
Comune: SANTO STEFANO DI CAM
regione: sicilia
nazione: italia

Re: Cortinarius olivaceofuscus

Messaggio da alexlicc » 18 giu 2024, 08:21

Non ho mai trovato questa specie e conosco pochissimo le Dermocybe, ho fatto quindi qualche ricerca bibliografica, tra cui la diagnosi originale di Kuhner (presa dalla monografia di Consiglio & Antonini) e la descrizione dal testo "Guida introduttiva al Genere Cortinarius in Europa" (Calledda & at.). In entrambi i casi viene rimarcato il colore olivaceo delle lamelle, che dovrebbe essere un carattere dirimente, mentre il cappello può non essere, del tutto o in parte, di questo colore.
Nella descrizione allegata alla tavola del Bresadola di C. Schaefferi, in cui vengono evidenziate le colorazioni olivacee, se le mie reminiscenze liceali in latino non mi ingannano (ma mi affido anche a voi!), si riporta (osservazioni in basso) che la tavola 4 di Schaeffer concorda bene con la sua (di Bresadola), ma non la descrizione (si parla di color zafferano e di mattone), che egli ritiene più accostabile a C. uliginosus.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.

mefi
Moderatore globale
Messaggi: 17971
Iscritto il: 30 lug 2007, 22:52
Nome: Andrea
Comune: Laives
regione: Trentino-Alto Adige
nazione: Südtirol
Contatta:

Re: Cortinarius olivaceofuscus

Messaggio da mefi » 18 giu 2024, 11:59

alexlicc ha scritto:
18 giu 2024, 08:21
Non ho mai trovato questa specie e conosco pochissimo le Dermocybe, ho fatto quindi qualche ricerca bibliografica, tra cui la diagnosi originale di Kuhner (presa dalla monografia di Consiglio & Antonini) e la descrizione dal testo "Guida introduttiva al Genere Cortinarius in Europa" (Calledda & at.). In entrambi i casi viene rimarcato il colore olivaceo delle lamelle, che dovrebbe essere un carattere dirimente, mentre il cappello può non essere, del tutto o in parte, di questo colore.
Nella descrizione allegata alla tavola del Bresadola di C. Schaefferi, in cui vengono evidenziate le colorazioni olivacee, se le mie reminiscenze liceali in latino non mi ingannano (ma mi affido anche a voi!), si riporta (osservazioni in basso) che la tavola 4 di Schaeffer concorda bene con la sua (di Bresadola), ma non la descrizione (si parla di color zafferano e di mattone), che egli ritiene più accostabile a C. uliginosus.

-6565 Non ero riuscito a trovare la descrizione originale di Kühner!

Un appunto alla descrizione di Bresadola, che hai già ben riassunto:
la tavola di Schaeffer a cui fa riferimento (e che allego qui) è il lectotipo di Cortinarius croceus

IMG_4700.jpeg
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.

Rispondi