Trattato de' funghi (opera divisa in III. parti), G. Gavotti (1792)

[progosk]

Rimasto a lungo anonimo, come vuolse l'autore, barone ma non accademico, questo precoce volume di micologia rappresenta comunque una singolare testimonianza dello stato della conoscenza fungine nella Roma di fine '700.

È liberamente consultabile online in due copie, una quella appartenuta a W. Farlow conservata ad Harvard, e l'altra digitalizzata (un po' meglio) dalla Biblioteca Alessandrina di Roma.

Buona lettura!

[mefi]

Grazie, una lettura per i miei gusti!

[Raffaella13]

una vera chicca, per un viaggio gratuito nel passato!
Grazie Philip

[progosk]

una vera chicca, per un viaggio gratuito nel passato!

ci sono incappato sulle tracce di Ottaviani, che lo menziona nella sua Memoria sui pratajoli, ma solo per le iniziali "G.G.", mettendo il tarlo al linceo Lanzi, che finalmente slarvò l'identità del barone ;-)