A monograph of the genera Hemimycena,Delicatula,Fayodia etc.

[Vincenzo Migliozzi]

A monograph of the genera Hemimycena, Delicatula, Fayodia, Gamundia, Myxomphalia, Resinomycena, Rickenella and Xerompahlina (Tribus Myceneae sensu Singer, Mycena excluded) in Europe
di Vladimir Antonín e Machiel E. Noordeloos. 2004.

IHW Verlag

Vladimir Antonín e Machiel E. Noordeloos, già autori di due preziosi volumi monografici dedicati ai funghi collibioidi e marasmioidi, hanno di recente dato alle stampe un nuovo volume dedicato ad alcuni generi di Tricholomataceae per i quali si può senz’altro affermare esistessero delle lacune bibliografiche. Benvenuta è in particolare la loro revisione del genere Hemimycena, molte specie del quale, prima del presente lavoro, erano state contemplate nella letteratura micologica solo in occasione della descrizione originale e di pochi, sporadici ritrovamenti successivi.
Ci riferiamo in particolare alle numerose entità descritte da Kühner e da Valla per le quali, essendo nella maggior parte dei casi andate perdute le raccolte tipiche, il lavoro di ridescrizione effettuato in quest’opera costituirà obbligatoriamente un punto di partenza per affinarne la conoscenza.
Come nei già citati lavori dedicati ai funghi collibioidi e marasmioidi, anche questa monografia ha tutti gli ingredienti per essere sfruttata sia nella determinazione sul campo che per approfondimenti più specifici.
Sono infatti presenti delle pratiche chiavi dicotomiche per la determinazione delle sezioni e delle specie, ognuna delle quali viene presentata attraverso una completa descrizione macro- e microscopica, delle pregevoli fotografie a colori (talvolta anche più d’una per ogni entità), dei buoni disegni dei caratteri microscopici e una puntuale citazione del quadro nomenclaturale e dei principali riferimenti descrittivi e iconografici presenti in letteratura.
È inoltre presente l’elenco dettagliato delle raccolte studiate, mentre l’opera viene conclusa da un elenco annotato delle entità escluse dai generi trattati o insufficientemente conosciute, per ognuna delle quali viene riportata la diagnosi originale.
È difficile individuare delle pecche in quest’opera, che non dovrà mancare nelle biblioteche dei gruppi micologici e di tutti coloro che abbiano la pazienza necessaria per dedicarsi allo studio di questi piccoli e fragili funghi a lamelle.
Uno dei punti che per ammissione degli stessi autori rimane aperto è quello di una migliore delimitazione di alcuni dei generi trattati, che allo stato attuale potrebbero in qualche caso comprendere un insieme eterogeneo di specie destinate in futuro ad essere collocate in generi diversi.
Non è tuttavia la sistematica lo scopo principale del volume, che al contrario, a nostro avviso, centra in pieno l’obiettivo della revisione tassonomica dei generi trattati.

Il volume, di 280 pagine, è scritto in inglese e comprende una sintesi completa di chiavi in tedesco; in Italia viene distribuito al costo di 75,00 Euro dalla libreria specializzata Mykoflora, Via Valbona 61, 17021 Alassio-Moglio (SV), e-mail: mykoflora@tiscali.it.


Recensione di Marco Floriani , tratta dal Bollettino Gruppo Micologico G.Bresadola di Trento, nuova serie.