Funghi della Valnerina . 2007 .

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Vincenzo Migliozzi
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Funghi della Valnerina . 2007 .

Messaggio da Vincenzo Migliozzi » 16 mag 2011, 08:06



Funghi della Valnerina
Vincenzo Migliozzi e Sandro Montecchiani. 2007.
Associazione ArcheoAmbiente
http://www.archeoambiente.net

Ben nota a tutti gli amanti dell’escursionismo, del buon vivere e della gastronomia di qualità, la Valnerina, magnifica vallata umbra che si estende intorno al fiume Nera, non è altrettanto ben conosciuta per la sua flora micologica. La vallata racchiude in un territorio ristretto (poco meno di mille chilometri quadrati) vaste estensioni di boschi e prati in grado di elargire, per qualità, quantità e diversità una enorme e differenziata produzione fungina.
La presente pubblicazione rappresenta un iniziale, e interessante, approccio alla sua esplorazione.
Il volume è articolato in tre parti, dedicate rispettivamente alle caratteristiche e al paesaggio della vallata, alle specie fungine più significative ed infine a quelle più pericolose. La parte micologica fornisce al lettore delle indicazioni sul modo corretto con cui affrontare la raccolta dei funghi, sul riconoscimento delle specie, sugli ambienti di crescita nonché sulla Normativa Regionale della regione Umbria in tema di raccolta funghi.
Un approccio a diversi livelli, quindi, ma caratterizzato comunque da un rigore scientifico che risulterà senz’altro ottimale per una ampia gamma di lettori con interessi diversificati.
La trattazione delle specie fungine, pur in uno spazio ristretto, approfondisce gli aspetti morfologici di sessanta specie scelte tra le più comuni nei boschi e nei prati del territorio, dando in qualche caso ampio risalto alle caratteristiche di commestibilità oppure alle possibili confusioni con specie similari.
Accanto a una descrizione volutamente sintetica trova spazio un’iconografia sempre di ottimo livello, frutto di una scelta accurata e con un’impostazione didattica che vuole consentire, anche al neofita, una immediata e completa “padronanza” del fungo.
Le specie illustrate sono tra le più comuni censite nella zona, ma non per questo mancano degli spunti iconografici interessanti: molto rappresentative, ad esempio, le immagini di Boletus pseudoregius e B. regius, opportunamente collocate fianco a fianco per un istruttivo raffronto.
Va sottolineato come anche la riproduzione delle immagini sia ottima da un punto di vista tipografico.
Il volume è concluso da una trattazione aggiornata relativa alla tossicologia dei funghi, alle intossicazioni e alle relative sindromi.
Corredano il testo una breve introduzione alla micologia, un glossario, il testo delle Leggi Regionali e una interessante trattazione dal titolo “I nostri funghi… tra storia e leggenda” redatta da Rita Chiaverini del Centro per la documentazione e la ricerca antropologica in Valnerina e nella dorsale appenninica umbra.

Il volume, di oltre 140 pagine, con un centinaio di fotografie a colori, può essere richiesto all’Associazione ArcheoAmbiente onlus, Corso V. Emanuele II 2, 06045 Monteleone di Spoleto (PG), versando un contributo di 10 Euro sul c.c.p. n. 11619616.
Ulteriori informazioni possono essere richieste all’indirizzo e-mail info@archeoambiente.net.

Recensione di Marco Floriani , tratta dal Bollettino Gruppo Micologico G. Bresadola di Trento, nuova serie.




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