Funga Nordica di Henning Knudsen, Jan Vesterholt. 2009.

[Vincenzo Migliozzi]

Funga Nordica di Henning Knudsen, Jan Vesterholt. 2009.
Nordsvamp

Questo ponderoso volume può certamente essere definito una tra le opere micologiche più attese degli ultimi anni: raccogliendo l’eredità della già fortunata e apprezzata serie “Nordic Macromycetes”, è difficile considerare “Funga Nordica” come una semplice nuova edizione del secondo volume di tale serie, considerati l’incremento nel numero di specie trattate e l’impostazione editoriale, che propone per ogni specie trattata una descrizione pressoché completa, pur se incorporata all’interno di una chiave.

Nel volume sono trattati tutti i generi di funghi a lamelle, i funghi boletoidi e una piccola parte delle Polyporaceae. La struttura è quella classica di una flora, con chiavi dicotomiche estremamente aggiornate con il solo limite, per il pubblico italiano, dell’areale geografico trattato (quello del Nord Europa), che per forza di cose esclude in qualche caso specie rinvenibili con una certa frequenza nel nostro paese.

Il punto di forza principale del volume è a nostro avviso rappresentato dall’equipe numerosa ed estremamente qualificata degli autori, tanto che ogni gruppo di funghi è stato trattato da specialisti riconosciuti; è dunque evidente che in molti casi queste chiavi diverranno in breve lo standard per l’identificazione delle specie europee. I curatori del volume non hanno esitato nello sposare una sistematica d’avanguardia, che recepisce in gran parte gli esiti dei più recenti studi molecolari: alcuni lettori saranno quindi disorientati nel vedere trattati generi quali Ampulloclitocybe, Cystodermella, Gymnopus, Infundibulicybe, Mycetinis, ecc. Anche in seno ai singoli generi le novità tassonomiche sono molto numerose, e spesso ancora inedite: è il caso in particolare del genere Cortinarius, nel quale il gruppo di studio composto da ben dieci autori anticipa la descrizione di oltre una ventina di nuove specie ancora inedite.

Tutte le specie descritte nelle chiavi sono accompagnate da richiami ad alcune fonti iconografiche, e in molti casi sono presenti anche disegni al tratto delle spore e di qualche altro carattere microscopico di rilievo. Come di consueto nelle opere della scuola scandinava, molto curata risulta la nomenclatura, sempre aggiornata e con pochissime inesattezze.

Insieme al volume viene distribuito un DVD ricco di contenuti molto interessanti: oltre al contenuto dell’intero libro in formato PDF, per una agevole e rapida consultazione, è presente la versione aggiornata del software MycoKey, strumento didatticamente molto valido, benché di utilizzo non del tutto immediato, per l’identificazione dei generi di macromiceti. Tra l’altro le fotografie presenti nel DVD fungono da supplemento iconografico al volume, che le richiama nel testo.

Si potrebbe proseguire a lungo nell’elencare i molti pregi di quest’opera, che rappresenta un’integra-zione indispensabile per la biblioteca di ogni gruppo micologico; ci piace qui riprendere le parole di un micologo francese, che parlando di questo libro ha riconosciuto che “sarà molto difficile fare di meglio”!

Il volume, di quasi 1000 pagine, scritto in lingua inglese, con illustrazioni al tratto, e corredato dal DVD, è disponibile presso le librerie specializzate, ad un prezzo di circa 90 Euro.

Recensione di Marco Floriani.

[Martinelli Bruno]

Forse pretendo troppo, non sarebbe possibile scannerizzarne una pagina che renda l`idea della sua conformazione???