Le domande di un neofita
Inviato: 20 ago 2020, 15:33
Ciao a tutti!
Vorrei scrivere un sacco di cose, perché sono da poco nel mondo dei funghi e ormai é un chiodo fisso, ma cercheró di essere conciso.
Ho alcune domande da porvi, a cui non ho trovato risposte esaurtienti.
Eccole!
1 – Ho capito che i funghi non si tagliano dal gambo, ma si raccolgono. Esiste un razionale?
2 – Una volta raccolto (e non tagliato) il fungo, bisogna ricoprire il buco lasciato? Se sí, perché?
3 – Come faccio a capire l´esposizione di un bosco?
4 – Vedo che tutti vanno per funghi in montagna. Qui nella mia regione in Svezia se siamo a 200 m slm é tanto, ma si trovano una marea di specie diverse, oltre alle comuni commestiblil. Perché si va in montagna a quote medio-alte (per esempio 1500 m)?
5 – Qui tutti dicono che i funghi si possono raccogliere mettendoli in una busta di carta. So che l´ideale é il cestino e che la plastica é (ovviamente) bandita. Ma le buste di carta?
6 – I funghi commestibli, quando invecchiano, restano commestibili o ci si deve limitare a funghi ”freschi” o ”giovani”? Mi é capitato di trovare esemplari di Leccinum resi abbastanza compatti e disidratati, ma assolutamante non intaccati da larve. E i tubuli (non mi addentro nei funghi con le lamelle per motivi di sicurezza personale), se sono vecchi, vanno eliminati quando possibile o non fa differenza? Penso per esempio a certi porcini coi tubuli verde oliva carico
7 – le larve/vermi. Ho letto che alcuini le eliminano con il sale, che secondo altri con l´essiccazione il problema si risolve da sé e che secondo altri ancora (mi allineo a questi ultimi) un fungo con le larve va semplicemente buttato. Dove sta la veritá, se ne esiste una?
8 – Quanto é importante conoscere/riconoscere gli alberi in relazione alla ricerca dei funghi?
Per ora le domande che piú mi premono sono queste.
Le ho raccolte in un unico post per semplicitá.
Grazie di tutto cuore in anticipo a chi risponderá!
Claudio
Vorrei scrivere un sacco di cose, perché sono da poco nel mondo dei funghi e ormai é un chiodo fisso, ma cercheró di essere conciso.
Ho alcune domande da porvi, a cui non ho trovato risposte esaurtienti.
Eccole!
1 – Ho capito che i funghi non si tagliano dal gambo, ma si raccolgono. Esiste un razionale?
2 – Una volta raccolto (e non tagliato) il fungo, bisogna ricoprire il buco lasciato? Se sí, perché?
3 – Come faccio a capire l´esposizione di un bosco?
4 – Vedo che tutti vanno per funghi in montagna. Qui nella mia regione in Svezia se siamo a 200 m slm é tanto, ma si trovano una marea di specie diverse, oltre alle comuni commestiblil. Perché si va in montagna a quote medio-alte (per esempio 1500 m)?
5 – Qui tutti dicono che i funghi si possono raccogliere mettendoli in una busta di carta. So che l´ideale é il cestino e che la plastica é (ovviamente) bandita. Ma le buste di carta?
6 – I funghi commestibli, quando invecchiano, restano commestibili o ci si deve limitare a funghi ”freschi” o ”giovani”? Mi é capitato di trovare esemplari di Leccinum resi abbastanza compatti e disidratati, ma assolutamante non intaccati da larve. E i tubuli (non mi addentro nei funghi con le lamelle per motivi di sicurezza personale), se sono vecchi, vanno eliminati quando possibile o non fa differenza? Penso per esempio a certi porcini coi tubuli verde oliva carico
7 – le larve/vermi. Ho letto che alcuini le eliminano con il sale, che secondo altri con l´essiccazione il problema si risolve da sé e che secondo altri ancora (mi allineo a questi ultimi) un fungo con le larve va semplicemente buttato. Dove sta la veritá, se ne esiste una?
8 – Quanto é importante conoscere/riconoscere gli alberi in relazione alla ricerca dei funghi?
Per ora le domande che piú mi premono sono queste.
Le ho raccolte in un unico post per semplicitá.
Grazie di tutto cuore in anticipo a chi risponderá!
Claudio