I FUNGHI CHE POSSIAMO TROVARE IN SETTEMBRE

[mefi]

[Raffaella13]

Grazie Giuseppe, arrotiamo i “coltellini” perché i cestino son vuoti da troppo troppo tempo. La tua rubrica sempre ben nutrita invece e’ sempre consolante con le tante specie proposte.

[Gianca]

[Gizeta]

a voi e speriamo che finalmente esca qualcosa!
Qui da me deserto assoluto sia sotto lati che aghifoglia

Giuseppe

[Gizeta]

Ciao a tutti e ben rientrati dalle ferie.
Sperando nel ritorno delle piogge, settembre normalmente ci regala delle belle raccolte e, oltre alle specie presentate nelle pagine precedenti e ai comunissimi Cantharellus cibarius e pallens, possiamo trovare anche

Cantharellus amethysteus caratterizzato dalle evidenti scagliette viola lilla presenti soprattutto al centro del cappello.
Cresce in boschi misti di faggio ed abete.

[Gizeta]

Cantharellus melanoxeros, specie rara con imenio ridotto spesso a basse nervature molto disordinate.
La sua carne alla manipolazione, alla contusione e al taglio tende ad annerire.

[Gizeta]

Altra bella specie non comune è Cantharellus ianthinoxanthus spesso confuso con la specie precedente dalla quale si distingue per la carne non annerente.

[Gizeta]

Uno tra i più piccoli cantarelli è Cantharellus friesii caratterizzato dal colore rosato dell’imenio.

E’ citato anche un’altra specie di taglia minuta: Cantharellus romagnesianus che presenta un cappello ed un imenio di color giallo acceso, giallo tuorlo. (Sitta)

[Gizeta]

Altra specie che in questo mese è possibile trovare e che continuerà fino ai primi geli è Craterellus cornucopioides, la conosciuta trombetta dei morti per i suoi colori grigio nerastri.
Cresce comunemente nelle faggete, nei boschi di latifoglia e, più raramente, anche nei boschi di conifera.

[Gizeta]

Soprattutto in faggeta troviamo Russula mairei che presenta una cuticola untuosa e brillante a umido e asciutta ed opaca al secco, interamente rossa o con piccole zone bianco crema.
Ha sporata bianca e carne di sapore molto acre.