I FUNGHI DI DICEMBRE .

[Ktenea]

Un fungo che troviamo in questo mese, non frequentemente, ma fedele alle sue stazioni di crescita è il Tricholoma orirubens

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Si tratta di uno dei numerosi Tricholoma grigi di non facile identificazione sul terreno se non si osservano alcune caratteristiche significative. In particolare è importante osservare le lamelle degli esemplari maturi, in questa specie infatti queste assumono una particolare sfumatura rossastra caratteristica della specie. Lo stesso arrossamento si ottiene anche su esemplari più giovani dopo la raccolta, col passare delle ore tale arrossamento diviene abbastanza evidente come si vede nella foto che segue di due esemplari messi in mostra qualche anno addietro.

tricholoma orirubens [salv].JPG

Significativo, anche se non sempre evidente, è il caratteristico inverdimento della base del gambo, lo si vede abbastanza chiaramente nella foto precedente. E’ una specie commestibile, anche discreta, anche se è possibile qualche confusione piuttosto pericolosa, discorso valido per tutti i Tricholomi grigi, specie quelli di taglia un pò più robusta come in questo caso. La carne è bianca ed ha sapore grato e odore farinaceo.

[Ktenea]

Una delle specie con cui il Tricholoma orirubens può essere confuso, in questo caso senza rischi, è senz’altro il Tricholoma basirubens, eccolo in foto:

tricholoma basirubens2 [salv].JPG

Anche se l’aspetto esteriore è assai simile, basterà osservare la base del gambo per fugare i dubbi. In quest’ultima specie infatti, è presente una evidente sfumatura, più o meno estesa, di un bel rosso magenta, ben evidente nella foto precedente. A titolo di confronto ecco la differenza tra la base del gambo di T. orirubens e T. basirubens. Non inganni la differenza di dimensioni delle due specie perché spesso li si trova di grandezza analoga.

tricholoma orirubens var. basirubens [salv].JPG

Altra differenza è nelle lamelle che in T. basirubens non arrossano. Come detto, la confusione tra le due specie non comporta in questo caso problemi legati a possibili intossicazioni in quanto anche T. basirubens è commestibile. Anche in questo caso la carne è bianca ed ha un leggero odore di farina.

[Ktenea]

Discorso diverso per il Tricholoma bresadolanum:

Tricholoma bresadolanum (4) [salv].JPG

Si tratta di una specie che può essere facilmente confusa con altri Tricholoma grigi, la monotonia nelle forme e nelle colorazioni di base rende difficile, spesso anche ad occhi esperti la separazione delle specie, ed è pertanto assai importante evitare il consumo di funghi dei quali non si ha l’assoluta certezza della determinazione. Questa specie, dal portamento più “massiccio” delle precedenti è caratterizzata da una maggiore carnosità, dal cappello ricoperto di fini squamette fibrillose di colore grigio, e soprattutto da un gambo ornato di fini squame orizzontali grigio fuligginose e piuttosto caratteristiche.
Eccolo ancora:

Tricholoma bresadolanum2 [salv].JPG

Le lamelle, inizialmente biancastre tendono ad ingrigire sempre più con la crescita. La carne è bianca ed ha un odore sgradevole, terroso. Il sapore è amarognolo inizialmente e poi acre.
Nonostante non sia frequentissimo lo si ritrova abbastanza fedele nelle sue stazioni di crescita, sotto quercia. Si tratta di una specie sospettata di avere un certo grado di tossicità ed è pertanto assolutamente da evitare.

[Ktenea]

Per restare in tema di Tricholomi ecco il Tricholoma atrosquamosum:

Tricholoma atrosquamosum (4) [salv].JPG

Si tratta di una specie poco carnosa, assai comune da noi, che cresce sia sotto conifere che latifoglie. E’ caratterizzata da un cappello fittamente ricoperto da fini squamettature grigio-nerastre, disposte in maniera radiale, più appressate verso il centro e più rade al margine. Il gambo è biancastro all’apice ed è ricoperto da fibrille grigie in qualche caso appena in rilievo. La carne è biancastra, appena grigia sotto la cuticola, e possiede un particolare odore che nei testi viene definito di “pepe macinato”. Eccolo ancora in un bello scatto del nostro Fabio Aste:

atrosquamosum fabioaste.jpg

E’ un buon fungo commestibile che, come tutte le “morette” (così viene definito tutto questo gruppo di specie commestibili e assai simili tra loro) ha la caratteristica di essere tanto fragile da fresco quanto splendidamente consistente dopo cottura. E’ ottimo per accompagnare carni oltre che trifolato. Come detto in precedenza però, bisogna stare attenti……

[Ktenea]

Per chiudere questa carrellata ecco il Tricholoma squarrulosum:

tricholoma squarrulosum1 [salv].JPG

Come si vede si tratta di una specie assai simile alla precedente, tanto che oramai (vedi index fungorum ad esempio) si inizia a considerarlo addirittura un suo sinonimo. E’ assai probabile infatti che gli studi molecolari facciano piazza pulita ( e su questo si potrebbe aprire una bella discussione) di specie che hanno resistito per secoli alle diverse revisioni micologiche. Macroscopicamente si distingue per una maggiore squamosità di tutto il basiodioma. Gambo e cappello sono ornati infatti di squame più irte e grossolane rispetto alla specie descritta in precedenza. Ecco un particolare della ornamentazione del cappello:

tricholoma squarrulosum3 [salv].JPG

Anche in questo caso la carne possiede quel particolare odore di pepe macinato ed anche il sapore è analogo. Cresce abbastanza abbondante prevalentemente sotto quercia ma non disdegna affatto le conifere. Come per la specie precedente valgono le caratteristiche culinarie e le precauzioni cui ho già accennato per possibili confusioni con specie tossiche dal portamento simile.
Detto questo vi saluto rinnovando le mie scuse per il ritardo e nella speranza di vedere qualche piccolo contributo in più, magari qualche consiglio molto ben accetto, in questo piccolo spazio dentro un grande forum.
Ciao a tutti

[Vincenzo Migliozzi]

Complimenti meritati !

[Silvan55]

Complimenti per le splendide foto.
Sicuramente a Dicembre troveremo anche altro, visto come è stata la stagione per i funghi quest'anno.
Ieri molti Cantharellus ( Cratharellus?) lutescens, domani Craterellus cornucopioides, speriamo!!

[Gia&Gio]

Abbiamo letto con molto interesse il magnifico post, utilissimo e molto istruttivo.
Gia&Gio.

[Mauro67]

questo non è un post normale e una bomba ragazzi sia per incantevoli.... ricette ecc ecc veramente tanta tanta roba iiiii tutti a tutti.... Enzo all'apertura post e a voi ragazzi splendido lavoro ottime spiegazioni

[Evely]

Ciao a tutti e complimenti per le belle immagini dei funghi di questa stagione.

Mi permetto di postare la sequenza delle varie fasi di crescita della Flammulina velutipes.

Evely