I FUNGHI DI NOVEMBRE .

[Ciccio@]

grazie di cuore per l'impegno e la dedizione che ci mettete in questo LAVORO che state facendo,
almeno per quanto mi riguarda un tempo non sapevo quali funghi fosse possibile trovare in determonati mesi mentre ora.............

[Ktenea]

Arriva Novembre…… purtroppo quest’anno non si apre sotto i migliori auspici, la siccità prima ed il freddo adesso hanno di fatto inibito la crescita dei funghi più ambiti dai cercatori, ovoli e porcini hanno latitato sinora in Sardegna……
Siccome però la speranza è sempre l’ultima a morire spero ancora…..
Novembre in Sardegna è il mese dei funghi per antonomasia, non a caso è infatti il mese delle mostre micologiche.
Ma torniamo nel bosco…… ormai conosciuto e raccolto dalla grande maggioranza dei cercatori è Xerocomus impolitus

Xerocumus impolitus3.jpg

Si tratta di un bel boleto comune nei boschi di latifoglie, di taglia spesso considerevole, caratterizzato da pori giallo oro e molto stretti, con carne non imbluente e dal caratteristico odore ammoniacale molto intenso specie alla base del gambo.
Si tratta di un buon fungo, specie quando è giovane e sodo.

[Ktenea]

Altro Boleto molto bello oltre che piuttosto buono, è Boletus fragrans, è possibile trovarlo ancora in questo mese se la temperatura non si abbassa troppo…….

Boletus fragrans1.jpg

E’ un fungo il cui ritrovamento mi emoziona sempre, non è infatti comunissimo, anche se qualche volta mi è capitato di trovarlo abbastanza abbondante.
E caratterizzato da cuticola vellutata e di un bel colore bruno che tende ad annerire con la manipolazione, eccedente e sinuosa. Ha pori gialli che imbluiscono al tocco cosi come la carne ed ha un gradevole odore fruttato, caratteristica cui deve il nome.
Personalmente trovo che sia molto buono, lo preparo in maniera molto semplice, lo faccio rosolare in burro e olio con solo uno o due spicchi d’aglio interi (che poi elimino), sfumando con un mezzo bicchiere di vino bianco, aggiusto di sale e pepe e ci faccio saltare le fettuccine scolate un po al dente…… ci sta facoltativamente anche una spolverata di grana.

[Ktenea]

Altro fungo piuttosto comune è il Tricholoma atrosquamosum, qui rappresentato in una foto di Giuliano

atrosquamosum.jpg

Non è sempre facile distinguerlo da T. squarrulosum ( o secondo alcuni T. atrosquamosum var. squarrulosum) col quale condivide il caratteristico odore speziato simile a quello del pepe.
Le squamette che ricoprono il cappello sono più irte in T. squarrulosum che presenta inoltre gambo molto più ornato di fibrille e squame scure rispetto a quello sottilmente fibrilloso di T. atrosquamosum.

tricholoma squarrulosum1.jpg

Sono dei funghi commestibili che hanno la particolarità di essere molto fragili da freschi e per contro decisamente consistenti dopo cottura, io uso cucinarli con un bello spezzatino di carne.Occorre particolare attenzione per i meno esperti onde evitare confusioni con specie tossiche quali ad esempio Tricoloma pardinum O Tricholoma bresadolanum.

[Ktenea]

In questo periodo mi capita spesso di trovare il bosco quasi invaso di un funghetto veramente carino, si tratta di Mycena renati.

mycena renati3.jpg

Ancora

Mycena renatii6.jpg

E’ una piccola Mycena che cresce su residui legnosi di latifoglie, è a crescita cespitosa ed è caratterizzata da cappello leggermente plissettato di colore marrone rosato cui fa da contrasto il gambo giallo.
Anche se non hanno alcun interesse alimentare sono veramente bellissime da vedere.

[Ktenea]

Un altro fungo che è facile trovare dalle mie parti lungo le stradine sabbiose ai margini del bosco è il Pisolitus arhizus (= Pisolitus tinctorius).

pisolitus ahrizus1.jpg

Si tratta di un gasteromicete semiipogeo estremamente sodo e compatto, alla sezione la gleba appare composta da tante singole cellette di colore variabile dal giallo al marrone a seconda dello stato di maturazione del fungo.
Queste cellette (peridioli) entro le quali maturano le spore danno al fungo sezionato un aspetto marmorizzato.
Toccando la carne del fungo le dita si macchiano moltissimo di nero, questo fungo era infatti addirittura usato anticamente per tingere i tessuti.
Contrariamente all’aspetto non invitante, questo fungo è commestibile quando è giovane ed è comunemente chiamato tartufo dei poveri o tartufo di boemia, anche se coi veri tartufi non ha nulla a che vedere.

[Ktenea]

Un fungo assai pericoloso e che è spesso quasi infestante è Entololma sinuatum (=Entoloma lividum)

Entoloma sinuatum2.jpg

Si tratta di un fungo davvero bello ed appariscente, robusto e compatto e per di più con un bell’odore di farina….. bello e tossico, questa sua caratteristica ha fatto si che in Francia sia chiamato “il perfido” .
Le intossicazioni da questa specie possono essere anche piuttosto serie che hanno in qualche caso avuto esito letale.

[Ktenea]

Per chiudere ecco Leucopaxillus gentianeus

leucopaxillus gentianeus2.jpg

È una specie comune in Sardegna, ha un bel cappello di colore bruno camoscio, vellutato e ricoperto da una sottile pruina biancastra, ha odore farinaceo e carne con sapore decisamente amaro.
Questa sua caratteristica lo rende decisamente immangiabile anche se non mi risulta che sia tossico.
In attesa del contributo dei miei due “compari” oltre a quello, spero cospicuo, di tutti gli amici che vorranno partecipare, vi saluto tutti con affetto.

[Vincenzo Migliozzi]

Grazie Mauro

hai fatto bene a ricordarci che il tempo vola e che il mese di Novembre si avvicina.
Per tutti gli amici che si affacciano sul Tirreno , dalla Liguria alla Sicilia passando per sardegna e lazio , il mese di Novembre dovrebbe essere quello più ricco di funghi ma le stagioni.......risultano profondamente sconvolte sotto il punto di vista meteorologico.
Si passa bruscamente dal caldo siccitoso al freddo pungente ...........purtroppo.

Vediamo come sarà questo Novembre 2010......

Saprà soddisfarci oppure si dimostrerà avaro di specie fungine ?

......vedremo........intanto ringraziamo Mauro per la sua solerzia.

Ciao e buone raccolte a tutti

[Gio76]

Se...posso........ aggiungerei
gli ottimi Pleurotus ferulae
che per tutto il mese di Novembre......e oltre