I FUNGHI DI GENNAIO 2013
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Re: I FUNGHI DI GENNAIO 2013
Molto simile, ma esclusiva dell'ontano verde (Alnus viridis) è Peniophora aurantiaca.
Si distingue da P. incarnata oltre che per l'habitat anche per le spore che sono decisamente più grandi. Spore 14-17 x 7,5-10.
Si distingue da P. incarnata oltre che per l'habitat anche per le spore che sono decisamente più grandi. Spore 14-17 x 7,5-10.
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Re: I FUNGHI DI GENNAIO 2013
Possiamo trovare su rami morti di quercia e faggio, Peniophora quercina che si distingue dalle specie precedenti per il colore rosa-lilla, lilla-grigiastro della parte fertile.
Si presenta con fruttificazioni pellicolari, resupinate tranne il bordo che è libero e arrotolato.
Come lunghezza di spore si pone a metà delle due specie precedenti: 9-12 x 3-4.
Si presenta con fruttificazioni pellicolari, resupinate tranne il bordo che è libero e arrotolato.
Come lunghezza di spore si pone a metà delle due specie precedenti: 9-12 x 3-4.
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Re: I FUNGHI DI GENNAIO 2013
Nei terreni sabbiosi e nelle zone aride ricoperte da bassi muschi in questa stagione è facile trovare in stazioni anche numerose, Tulostoma brumale.
Si tratta di un curioso gasteromicete che si sviluppa da "sferette" brunastre semi ipogee, provvisto di un gambo fibrilloso e squamuloso che sostiene una testa globosa.
Il peristoma è sporgente e delimitato da una zona bruna alla base.
L'orifizio, da dove usciranno le spore, è rotondo con il bordo liscio.
Dobbiamo ad Evelina
la bella foto microscopica del particolare giunto che presentano le ife che, per la sua forma caratteristica, viene chiamato giunto a staffa.
Si tratta di un curioso gasteromicete che si sviluppa da "sferette" brunastre semi ipogee, provvisto di un gambo fibrilloso e squamuloso che sostiene una testa globosa.
Il peristoma è sporgente e delimitato da una zona bruna alla base.
L'orifizio, da dove usciranno le spore, è rotondo con il bordo liscio.
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Re: I FUNGHI DI GENNAIO 2013
Tulostoma cyclosporum è invece una specie molto rara, di taglia maggiore con esoperidio molto evidente che si lacera in larghe scaglie, peristoma sollevato con orifizio a bordo fimbriato.
A livello microscopico nell'endoperidio presenta delle cellule allungate di grandi dimensioni chiamate micosclereidi.
A livello microscopico nell'endoperidio presenta delle cellule allungate di grandi dimensioni chiamate micosclereidi.
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Ultima modifica di Gizeta il 01 gen 2016, 11:28, modificato 3 volte in totale.
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Re: I FUNGHI DI GENNAIO 2013
Tulostoma cyclosporum
A livello microscopico nell'endoperidio presenta delle cellule allungate di grandi dimensioni chiamate micosclereidi.
Dobbiamo a Vincenzo
questo fortunato ritrovamento e le belle foto microscopiche che ci mostrano queste particolari cellule.
...e al prossimo mese!
Giuseppe
A livello microscopico nell'endoperidio presenta delle cellule allungate di grandi dimensioni chiamate micosclereidi.
Dobbiamo a Vincenzo





Giuseppe
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Re: I FUNGHI DI GENNAIO 2013
Ciao a tutti!
e tanti auguri di felice Anno Nuovo con la speranza che il 2017 sia un anno di serenità, di pace, di salute e ...di tanti funghi!
Questo primo periodo dell'anno è avaro di specie e oltre a quelle ben illustrate nelle pagine precedenti quest'anno ho voluto dedicare questo appuntamento ai Tuber che possiamo trovare in gennaio. E' chiaro che i tartufi possono essere raccolti dopo aver conseguito un patentino e con l'aiuto di cani ben addestrati.
e tanti auguri di felice Anno Nuovo con la speranza che il 2017 sia un anno di serenità, di pace, di salute e ...di tanti funghi!
Questo primo periodo dell'anno è avaro di specie e oltre a quelle ben illustrate nelle pagine precedenti quest'anno ho voluto dedicare questo appuntamento ai Tuber che possiamo trovare in gennaio. E' chiaro che i tartufi possono essere raccolti dopo aver conseguito un patentino e con l'aiuto di cani ben addestrati.
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Re: I FUNGHI DI GENNAIO 2013
In Francia è permessa la raccolta anche con il maiale, ma in Italia questa pratica è vietata.
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Re: I FUNGHI DI GENNAIO 2013
I tartufi vengono anche mangiati dagli animali del bosco come i cinghiali, roditori vari, ungulati.
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Re: I FUNGHI DI GENNAIO 2013
Nella regione Veneto in questo periodo dell'anno è permessa la raccolta di 5 specie delle 9 che vengono normalmente commercializzate.
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Re: I FUNGHI DI GENNAIO 2013
La specie più pregiata è senz'altro Tuber melanosporum conosciuto come tartufo nero pregiato, o nero di Norcia.
Cresce in terreni calcarei associato a querce, noccioli, tigli, carpino nero.
Questa specie produce attorno alla pianta una zona, chiamata pianello, dove l'erba è assente o cresce molto stentata frutto del'antagonismo nell'utilizzo dei nutrienti nel terreno.
Cresce in terreni calcarei associato a querce, noccioli, tigli, carpino nero.
Questa specie produce attorno alla pianta una zona, chiamata pianello, dove l'erba è assente o cresce molto stentata frutto del'antagonismo nell'utilizzo dei nutrienti nel terreno.
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