FORUM FUNGHI E MICOLOGIA

Cari amici,
stasera, nel corso della trasmissione televisiva "DiMartedì" condotta da Giovanni Floris (inizio alle ore 21,10), verrà trasmessa una inchiesta sul costo dei permessi per la raccolta dei funghi nelle varie regioni d'Italia (indicativamente prevista dagli autori per le ore 22,00). Verrà presentata anche una intervista fatta ai Soci del Gruppo AMB di Ancona in escursione nella Valle di Fiemme.
Buona visione

Leonardo

non mancherò di vederla: sono ben cosciente che c'è un guazzabuglio di prezzi (molti dei quali esosi). Deleteri a mio parere per porre freno al bracconaggio.

Grazie della segnalazione. Al di là del costo dei permessi, avendo personalmente riscontrato la difficoltà di rispettare le regole. Spero si arrivi a renderle più semplici.

le tariffe di raccolta sono una delle possibilità per i vari comuni montani di avere entrate extra (oltre all'imu sulle seconde case).
Devo dire che quest'anno non mi è mai capitato di essere stato controllato...

Salve nella mia regione (lazio ) paghiamo 25€ l'anno e possiamo esercitare la raccolta nei giorni di martedi,venerdi ,sabato e domenica-
In molti posti dalle mie parti, i bracconieri con buste di plastica ci vanno tutti i giorni, quando andiamo noi in regola troviamo le foglie e gli scarti-
Posseggo anche il tesserino della reg Molise dove i forestieri pagano 50 € ad anno solare e possono esercitare la raccolta tutti i giorni-

All’interno del territorio di competenza dell'Unione Montana Agordina (che maggiormente frequento), costituisce titolo per la raccolta dei funghi epigei spontanei freschi un documento di identità in corso di validità e la ricevuta di un versamento così determinato:


Durata Costo unitario
Giornaliero € 8,00
Settimanale (7 giorni naturali e consecutivi) € 15,00
Mensile (30 giorni naturali e consecutivi) € 50,00


La raccolta dei funghi è consentita, nei limiti di previsti dalla L.R. 23/1996, nei giorni di martedì, venerdì, domenica ed in tutte le festività infrasettimanali.

Ogni comunità montana e Provincia veneta ha diversi costi e giornate di raccolta.

Ma anche i comuni possono adottare un regolamento e stabilire a loro volta un "contributo" da versare. Almeno così è in altre regioni d'Italia. Mi sembra tutto troppo complicato.