Franco Meiattini ha scritto: ↑17 gen 2025, 12:10
Sono funghi per intenditori: se non vengono ben cotti possono essere tossici per il contenuto di emolisine .
E' bene segnalarlo per avvertire i meno esperti
Queletia mirabilis ha scritto: ↑17 gen 2025, 19:29
Cos'è? La
Ptychoverpa bohemica?
Non l'ho mai assaggiata ma Cacialli mi ha sempre detto che sono buonissime, anche se c'è da farci poco affidamento perché "è di bocca buona". Venticinque anni fa stava insieme ad una ragazza che abitava sull'Appennino Modenese e all'epoca riusciva a raccoglierne un buon numero. E' da allora che non ho più rivisto questa specie.
E Cacialli ha ragione
Da noi è diffusa dal piano al crinale, è un fungo commercializzato e apprezzato anche dai ristoranti.
Ti allego un paio di ricette.
Garganelli con speck e verpe
Ingredienti per tre persone: 450gr di funghi freschi, 100gr di speck affettato grosso, 50gr di burro, olio d’oliva, un po' di porro, prezzemolo, panna, parmigiano-reggiano grattugiato, sale e pepe.
Dopo averle cotte a lungo a tegame scoperto, sciogliere in una padella larga il burro assieme all’olio e rosolare lo speck tagliato a quadretti, aggiungere e far indorare il porro tritato, versare i funghi, il prezzemolo, il pepe e regolare il sale, appena si sono insaporiti aggiungere uno schizzo di panna e far rassodare in pochi minuti. Nel frattempo avrete cotto i garganelli tenendoli al dente, scolate e versate nella padella e fate saltare, a fuoco spento una spolverata di parmigiano-reggiano grattugiato e servite.
Crostini con la Verpa bohemica
Ingredienti per 4 persone: 8 fettine di pane, 600 gr di funghi, una cipollina, 1 o 2 spicchi d’aglio, olio d’oliva extravergine, prezzemolo, 1 cucchiaio di parmigiano-reggiano grattugiato, Brandy o vino bianco secco, sale e pepe.
Vanno cotte a lungo a tegame scoperto, almeno 20 minuti. In una padella mettiamo a imbiondire nell’olio prima la cipolla, poi l’aglio tritato, aggiungere le Verpe, una spruzzata di brandy o vino bianco, sale pepe e lasciar cuocere fino all’evaporazione, infine aggiungiamo il prezzemolo tritato. Lasciare raffreddare e frullare grossolanamente ottenendo, se necessario allungare il composto con un po’ d’olio d’oliva fino alla consistenza desiderata. Rimettere i funghi nel tegame a riscaldare, poi spegnere ed aggiungere il parmigiano-reggiano e farlo sciogliere.
Nel frattempo avremo abbrustolito le fette di pane, spalmiamo sopra la crema di funghi e disponiamo caldi nel piatto da portata.
Da fredda è ottima come salsa, per accompagnare la Fonduta alla Borguignonne, ma anche carni lesse specialmente la lingua di manzo, quest'ultima opzione è la mia preferita.
Provare per credere, poi i gusti sono gusti.

Gianca