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Amanita caesarea - ricetta.

Inviato: 30 ott 2018, 09:12
da Queletia mirabilis
Io i "cocchi" li preferisco nella pastasciutta, con una salsa molto semplice
fatta con listarelle di caesarea messe a cuocere in padella insieme ad un
bicchiere di latte fino a quando non saranno tenere. Aggiungiamo poca
maizena per dare un po' di consistenza senza alterare il sapore e mescoliamo
in modo che non si creino grumi. Salare e pepare. Fare restringere un
pochino la salsa. Poi basta saltare la pasta (meglio se tagliolini all'uovo
freschi) nella padella con la crema e impiattare. Sopra i centocinquanta
grammi (la mia porzione) di questa prelibatezza aggiungete delle fette di
caesarea tagliata con un affettatartufi. Se vi va potete spolverare con poco
parmigiano non troppo stagionato.

In alternativa al latte potete usare un filo d'olio e alla maizena un po' di
panna.

Certo non avrà mai un sapore forte come l'aereus, le spugnole o i pioppini.
Chi è abituato a fare salse di funghi con chiodini, pomodoro e salsiccia
sarà bene che si astenga da provare questa ricetta. Non potrà mai
apprezzarla. Ma chi ha un palato "gourmet" può solo innamorarsi della
caesarea.

Come ho già detto, superiore a lei c'è solo Sua Maestà Tuber magnatum Pico.

Comunque posso sembrare categorico ma non voglio convincere nessuno che la
caesarea sia il miglior fungo commestibile. Per me lo è ma ognuno ha i suoi
gusti e il suo palato.

-5327

Re: Amanita caesarea - ricetta

Inviato: 04 ott 2024, 21:40
da Gianca
Ho estrapolato questo post da un vecchio topic (del 2018) di un vecchio utente.

Il post riguarda una ricetta sull'Amanita caesarea di Massimo = Queletia mirabilis.

Bene, stamattina ho provato la ricetta da lui esposta e devo dire che è veramente buona.

Ho messo i funghi in padella con olio EVO, al posto del latte ho messo un po' di acqua perché per me il latte copre il sapore dei funghi, forse più della panna, che uso solo quando faccio i funghi misti per la polenta, infine ho messo un po' di sale.

Le fette di ovolo crudo sulle tagliatelle le ho condite precedentemente con olio EVO e un po' di sale.

IL risulatto è ottimo, delicato ma non troppo, -smi289- per il suggerimento.

-5327 Gianca

Re: Amanita caesarea - ricetta.

Inviato: 04 ott 2024, 22:16
da Queletia mirabilis
Non ricordavo più questo mio vecchio post, ma sono contento che tu lo abbia rispolverato e che ti sia piaciuto il risultato a tavola. Ovviamente ognuno può fare delle piccole varianti, p. es. dare una grattata di pepe o usare farina al posto della maizena per rapprendere il sughetto; l'importante è non coprire il sapore delicato ma netto del cocco. Più caesaree mettete e più sarà buona la pastasciutta. Il limite è soltanto quanti cocchi avete a disposizione.
Sono certo che questa preparazione sia infinitamente più gustosa della classica insalata di ovoli, che spesso viene addirittura condita con limone!!!
Parola del Gran Faccendiere della Venerabile Arciconfraternita degli Adoratori del Dio Cocco.

Re: Amanita caesarea - ricetta.

Inviato: 04 ott 2024, 22:33
da Gianca
Gli ovoli adesso non mancano proprio ddjyyj

Ho dato in un angolino una spolveratina di pepe, ma preferisco senza.

Re: Amanita caesarea - ricetta.

Inviato: 05 ott 2024, 12:38
da Franco Meiattini
Apopena li trovo dal mio spacciatore provo!
Vedo che Massimo lo abbina al Lambrusco!
E pensare che è sorella dell'Amanita phalloides! Come Caino e Abele, Romolo e Remo ecc.
ssbsdb

Re: Amanita caesarea - ricetta.

Inviato: 05 ott 2024, 13:33
da Queletia mirabilis
Franco Meiattini ha scritto:
05 ott 2024, 12:38
Apopena li trovo dal mio spacciatore provo!
Vedo che Massimo lo abbina al Lambrusco!
E pensare che è sorella dell'Amanita phalloides! Come Caino e Abele, Romolo e Remo ecc.
E' Gianca che lo abbina al lambrusco.
Io preferisco un vermentino, tipo Kalendamaia della Val di Cornia o il Solo Sole della tenuta bolgherese Poggio al Tesoro.
Ma andrebbe bene anche uno di quei fenomenali vermentini di Gallura.

Re: Amanita caesarea - ricetta.

Inviato: 05 ott 2024, 15:12
da Franco Meiattini
Scusate il lapsus.
Io ho un vermentino dell'Elba. Lo proverò, se trovo i cucchi ssbsdb