FORUM FUNGHI E MICOLOGIA

Ciao!
Ho deciso di entrare nel mondo russule...
Ma a me sembrano tutte uguali!!
Credo di aver imparato alcune cose, che non saranno una regola ma se ho capito bene mi può tutelare in parte.
Volevo chiedervi se sono corrette...
Se è piccante : “pericolo”
Se cambia colore al tocco : “pericolo”
Se presenta sfumature sul gambo bianco : “pericolo”
Se il gambo e le lamelle non sono bianche : “pericolo”
Se c’è l’anello sul gambo: non è russula.
Ovviamente non è sufficiente per determinare la commestibilità al 100%, ma può essere corretto quello che credo di aver capito?
Se poi avete altri consigli da darmi per conoscere le russule, sono i benvenuti!

In Europa solo Russole senza anello, tra quelle piccanti ce n'è qualcuna tossica, il resto che hai elencato non ha alcun fondamento; ciao

Puntare le russole... insolita scelta - chi te lo fa fare? :-D

Ommeglio: sono notoriamente una “famiglia” tutt’altro che semplice da farsene una cultura completa, e siccome non siamo slavi, tutto sommato anche culinariamente poco ambita (vedi la classifica collettiva, ad oggi, qui, in cui solo tre tipologie si piazzano, e solo discretamente...).

Tra tutto quel che spunta...

Mai fidarsi delle regole empiriche per la commestibilità dei funghi.
L'unico metodo è conoscere a fondo una specie prima di consumarla e quindi non ti resta che affidarti a qualche gruppo micologico (non al classico tuttologo di paese) dove ti potranno insegnare le basi della determinazione fungina.
Apprendere da autodidatta con scopi culinari può portare ad errori terribili.

Con questo non voglio scoraggiarti. Limitandoci alle migliori russule commestibili, riconoscere le vesca, cyanoxantha, virescens, mustelina, aurata ecc. è piuttosto semplice ed in poco tempo sarai in grado di riempire il cestino (anche perché non sono molti quelli che le raccolgono). Però non aspettarti sapori da estasi mistica.

Grazie per la vostra partecipazione.
A dire il vero, mi stupisce sentire che le russule non sono interessanti come raccolto, in quanto dalle mie parti sono utilizzate spesso per fare un buon misto, e anche in questo forum in molti ne parlano bene...
Ma probabilmente come dite, quelle utilizzate sono le vesca, cyanoxantha, virescens, mustelina, aurata .
Mi concentrerò su quelle.
Le riflessioni che avevo fatto sulle caratteristiche che potevano essere un campanello di allarme, si basano su una ricerca fatta su di un sito molto ben dettagliato (non so se posso fare nomi, quindi evito ) esaminando le russule non commestibili, le quali presentano una o l’altra di quelle caratteristiche.
Probabilmente non è il metodo migliore per imparare a riconoscere....proverò a concentrarmi su una alla volta, tra quelle succitate esaminando le sue specifiche caratteristiche e quelle delle simili non commestibili

Ciao Dario,
Stavo proprio per scriverti che anche secondo me ci sono le specie che hai citato che sono buone, quindi più che usare i caratteri che scrivi io cercherei di imparare a riconoscere queste 5,6 specie.
Poi per me si possono citare altri siti, sappiamo il valore di FeM, niente paura. Poi il confronto arricchisce.

Ciao
Gianni

Grazie!
Seguirò il consiglio
Il sito a cui mi riferivo è: funghiitaliani.it
Anche li ci sono delle schede molto dettagliate.
Ma non mi sono iscritto....

Russula è un genus molto accattivante, con la sua vasta gamma di colori, sporofori di dimensione consistente, e relativa frequenza. (Mi piacerebbe scoprire meglio la storia del nome "colombina" per tutta la famiglia...)
Come approccio pragmatico, ha senso quello suggerito sopra. Dopodiché puoi sempre allargare la gamma: considera che i danesi Laessoe & Petersen danno alla selezione di russole tipicamente ambite in Italia - a cui aggiungono due o tre altre - un solo punto ("buon commestibile") mentre riservano i due punti ("eccellente") a un quartetto differente: R. xerampelina, R. faginea, R. graveolens e R. integra... de gustibus ;-D

Calonzo ha scritto: ↑

27 mag 2021, 20:53

Grazie!
Seguirò il consiglio
Il sito a cui mi riferivo è: funghiitaliani.it
Anche li ci sono delle schede molto dettagliate.
Ma non mi sono iscritto....

... e hai fatto bene! Io ho avuto una brutta esperienza e non lo consiglierei a nessuno ma ognuno è libero di provare. Certo che se hai trovato li quello che hai scritto, non fa una bella figura.

Ciao
Gianni

GAmbr ha scritto: ↑

29 mag 2021, 09:01

Calonzo ha scritto: ↑

27 mag 2021, 20:53

Grazie!
Seguirò il consiglio
Il sito a cui mi riferivo è: funghiitaliani.it
Anche li ci sono delle schede molto dettagliate.
Ma non mi sono iscritto....

... e hai fatto bene! Io ho avuto una brutta esperienza e non lo consiglierei a nessuno ma ognuno è libero di provare. Certo che se hai trovato li quello che hai scritto, non fa una bella figura.

Ciao
Gianni

No, forse mi sono espresso male.
le cose che ho scritto sono conclusioni personali (evidentemente sbagliate) che ho trattato leggendo le schede di diverse russule non commestibili, e ho riscontrato quelle caratteristiche in comune a molte di esse.