FORUM FUNGHI E MICOLOGIA

Ciao a tutti, in molti articoli su questo forum ed in generale in internet si parla di funghi contenenti tossine termolabili, forse il fungo più comune nelle discussioni è il chiodino; si suggerisce spesso di bollire per tot minuti per poi buttare via l'acqua e quindi cucinarlo nelle maniera preferita.
Da qui le domande:
1) Perchè se una tossina è termolabile dovrei buttare via l'acqua?
2) Perchè non potrei semplicemente soffriggerlo (con temperature che evidentemente sono superiori alla bollitura) come si fa con la maggior parte dei funghi?
3) Non è che in tempi, in cui la cultura micologica è moderatamente evoluta, si stia prendendo la mezzavia tra scienza e consigli della nonna?

2) perché la cottura in padella/brace ecc. non assicura che tutti i funghi siano all’interno del tutto cotti o meglio non assicura che la temperatura ottimale raggiunga ogni parte di ogni esemplare nella padella

semplice principio di prudenza, perché se ti resta un po’ di sangue nella bistecca poco male (anzi buono per me) ma se ti resta un po’ di tossina nel fungo no buono

Tragico errore sottovalutare/svilire la saggezza delle nonne, soprattutto in cucina, direi :-o

Per vederne l’effetto, invito a consultare le statistiche di intossicazioni da funghi in Italia negli anni recenti, e notare quale specie è in cima, per numero di incidenti registrati :-D