boschi per escursioni

[pippobaudo]

Ciao a tutti,

vi pongo una domanda che potrà sembrarvi senza senso, ma l' oggetto della stessa rappresenta un vero problema per me che abito a Milano.
Io non so dove andare a cercare i funghi, nel senso che quando mi muovo per fare una passeggiata in qualche località montana o collinare, una volta arrivato, non riesco a trovare boschi che siano praticabili, perchè situati su pendii troppo ripidi, o con vegetazione troppo fitta o altre problematiche. Non so se sbaglio le località o se in quelle non sono in grado di individuare i boschi adatti. Voi come fate?? gentilmente potreste aiutarmi indicandomi nelle vostre regioni, posti, località, zone dove ci sono boschi dove si possono fare belle passeggiate alla ricerca di funghi?

Grazie mille in anticipo e buona giornata!

Michele

[Marians]

Nella tua regione ci son vallate bellissime a partire dalle preAlpi.
Sta in te a girare e vedere le zone piu giuste, ci son vallate ripide ma anche versanti piu dolci.
Io ricordo che verso Bormio, Santa Caterina c'erano dei boschi da funghi.

[Queletia mirabilis]

O pippobaudo, se dovessi elencarti tutti i posti boni che ci sono in Toscana, l'elenco sarebbe come quello telefonico.

Battute a parte non capisco dove sia la difficoltà a trovare dove girare.
Basta andare nei pressi di un bosco, trovare un sentiero che sbuca sulla strada asfaltata e infilarcisi dentro.
Se non va bene il primo sentiero, andrà meglio col secondo oppure in un'altra zona e così via.
Certo non puoi pretendere di andare nel primo posto che trovi e riempire il cestino di porcini e ovoli, però se la stagione è propizia un po' di funghi dovresti vederli e magari raccattare anche qualcosa di commestibile.

Un altro sistema è di aggregarti a qualcuno che i posti già li conosce, magari iscrivendoti ad un gruppo micologico e facendo amicizia con gli altri soci. Se sono ben organizzati dovrebbero fare anche uscite di gruppo. Inoltre avresti anche l'occasione di arricchire il tuo bagaglio di conoscenze micologiche.

Comunque un luogo dove girare in tranquillità te lo indico. Se capiti verso Pisa vai alla Tenuta di San Rossore. Nel periodo giusto c'è di che divertirsi.



P.S. poi magari ci spieghi anche il perché del tuo nick. Un fan?

[Paola R.]

Ciao Pippo,
penso che la risposta di Queletia sia molto esauriente e dettagliata.
Anch'io ti consiglierei di aggregarti ad una società micologica, si impara moltissimo!
E poi partire un po' a caso: ad esempio spostandoti da Milano verso le Prealpi, vedrai dei boschi senza pendii impervi o pericolosi, dove passeggiare e magari trovare anche dei funghi.
Ieri ho fatto una breve escursione vicino ad Appiano Gentile, lì c'è un'area boschiva molto estesa e variata, con latifoglie e pini, dove ho trovato diverse specie di funghi (commestibili e non).
Frequentando i boschi con rispetto, cercando di dare un nome alle piante che si incontrano, a poco a poco si fa esperienza e si capisce meglio anche quali sono le zone preferite dai funghi.
E comunque una passeggiata nel bosco fa sempre bene, e alla fine non è così importante riempire un cestino di funghi, o no?

[pippobaudo]

Grazie a tutti per le risposte. Sono d' accordo con le vostre osservazioni. Innanzitutto i funghi rappresentano la parte di emozione suscitata dall' esperienza dello "scoprire" in un contesto che è emozionante di per sè, quale lo stare a contatto con la natura, senza la visione deturpante dell' asfalto e del cemento. Col piacere aggiuntivo che la scoperta apporta, una diversità di forme e di colori stupefacenti, di cui l' occhio distratto di chi ingenuamente non si è mai interessato a questa nicchia di rappresentanti del mondo naturale, come me fino a poco tempo, non sa di poter godere. Il cesto di quelli raccolti è un ulteriore piacere, diverso ancora, qualcosa in più da aggiungere all' esperienza primaria, quella dello stare nel bosco. Vi ho chiesto delle zone dove andare nei boschi perchè in queste settimane di fine estate sono stato più volte in "trasferta" ed effettivamente ho riscontrato i problemi per cui ho posto la domanda. Per farvi un esempio, sono stato a Barzio, in Valsassina e Mezzoldo, in Val Brembana (avevo letto da qualche parte che è posto per funghi..). E ho davvero avuto difficoltà ad addentrarmi nei boschi, pur avendo girato parecchio. Forse il modo più semplice per conoscere quei posti dove i boschi sono belli e accessibili e magari casa di qualche funghetto è proprio quello di aggregarsi a uno dei gruppi di cui mi avete parlato e penso che così farò, quindi, grazie ancora. Per quanto riguarda la scelta di pippo baudo, un motivo è che non so perchè ma il nome pippo baudo mi ha sempre fatto sorridere (son sempre stato stupido) e per di più e di conseguenza, me lo ricordo facilmente, per l' accesso.
ciao a tutti

[Caipi]

Ciao Antonio, anch'io sono di Milano, io generalmente li raccolgo in giardino e aree limitrofe visto che ho la fortuna di abitare in un piccolo bosco in città, per altre zone dipende quanti chilometri vuoi fare e quanta concorrenza vuoi trovare...
Diciamo che per stare abbastanza in zona il parco del Ticino è ottimo, io in maniera molto empirica anni fa ho usato la tecnica di Google Maps, cercavo verde in discrete quantità, poi ingrandivo fino a capire piu' o meno di che tipo di zona si trattava ed eventualmente prendevo la macchina ed andavo, a volte andava bene altre volte no :-)
Zone sicuramente fruttuose che ho frequentato sono quelle sopra Bormio ma tra strada da fare, concorrenza, forestale etc. da tempo ho lasciato perdere, figurati che c'è la gente che va alle 2 di mattina con le torce

[Paola R.]

Un'altro strumento utile se cerchi sentieri sono le cartine geografiche dettagliate (1/25'000), dove sono segnati i sentieri più importanti. Questi sentieri generalmente sono marcati sul territorio con segnavie e segnalazioni verniciate sui sassi.

[pippobaudo]

grazie ancora, siete molto gentili!

[pippobaudo]

Ciao Queletia mirabilis, mi rivolgo a te nello specifico perché credo che la tua passione per i funghi sottintenda una altrettanto indefinibile passione per la conoscenza, o, mettiamola così, quella nicchia di ambienti la cui esplorazione, in un contesto in cui la tecnologia, così efficace a sostituire ogni nostra precedente esperienza, ancora non può sostituire il nostro contributo. E parlo delle emozioni, della cultura che ancora suscita emozioni. E credo che sia bello sapere che, in un contesto arido, non solo dal punto di vista climatico, come quello attuale, ci siano persone con il vizio della passione. Quale che sia, purché sincera. Buonanotte.

[Queletia mirabilis]

Ciao Queletia mirabilis, mi rivolgo a te nello specifico perché credo che la tua passione per i funghi sottintenda una altrettanto indefinibile passione per la conoscenza, o, mettiamola così, quella nicchia di ambienti la cui esplorazione, in un contesto in cui la tecnologia, così efficace a sostituire ogni nostra precedente esperienza, ancora non può sostituire il nostro contributo. E parlo delle emozioni, della cultura che ancora suscita emozioni. E credo che sia bello sapere che, in un contesto arido, non solo dal punto di vista climatico, come quello attuale, ci siano persone con il vizio della passione. Quale che sia, purché sincera. Buonanotte.

Antonio,

sono un tipo curioso, mi interesso di tutto quello che mi incuriosisce. Talvolta ad un semplice livello base e talvolta in maniera più approfondita. E quando imparo qualcosa di nuovo mi risento bambino, quando mi emozionavo per un concetto nuovo appreso o per aver capito cosa c'era dietro una semplice poesia.

Il mondo dei funghi mi affascina proprio perché sfuggenti per loro natura, che non vogliono saperne di farsi imbrigliare in regole sistematiche. Inoltre sono una bella scusa per starsene tranquilli in bosco.

E non mi spaventa la tecnologia (altrimenti non potrei fare il lavoro che faccio) perché comunque è lei al servizio della creatività umana.