Fungo e fotigna

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Tinazeta
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Fungo e fotigna

Messaggio da Tinazeta » 23 ago 2018, 23:17

Buonasera,
Ho un giardino delimitato da siepi di fotigna. Una pianta di fotigna l’anno scorso produceva poche e piccole foglie ingiallite rispetto al normale, aveva un fungo basidiomiceta alla base legnosa (immagino l’abbia attaccata perché già malata di suo) l’ho rimosso e fatto trattamento protettivo con rame e fertilizzante, dopo alcuni mesi è morta seccata comunque. E il fungo è ricresciuto (foto in allegato). La domanda è: basta tagliare la pianta malata, lasciando il ceppo e l’apparato radicale da degradare al fungo, oppure va assolutamente rimossa ogni parte della pianta morta per evitare contagi alle piante di fotigna vicine sane? Ovviamente rimuovere il ceppo e la radice sarebbe molto difficile e faticoso per me, per questo chiedo se è davvero necessario. Grazie a quanti vorranno condividere il loro sapere con me.
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Marians
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Re: Fungo e fotigna

Messaggio da Marians » 24 ago 2018, 14:36

Ciao Tinazeta,

Intanto mi pare che il lignicolo sia una specie di Ganoderma, potenzialmente pericoloso perchè intacca le radici ferite, tagliate ecc.. dal terreno e poi una volta che ha letteralmente indebolito l'apparato radicale poi si estende dal colletto al fusto, se compare in piu esemplari è segno che la pianta non riesce a reagire e pian pianbo si indebolisce e muore.
Il problema è che questo saprotrofo e parassita potrebbe intaccare anche le radici della piante vicine, quindi se non vuoi rischiare se gia non lo ha fatto , ti conviene cavare tutto, dall'apparato radicale al ceppo di conseguenza.

Prova a vedere questi link che spiegano meglio:
https://www.comune.carpi.mo.it/aree-tem ... alberature
http://www.tree-consult.it/funghi.html

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Tinazeta
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Re: Fungo e fotigna

Messaggio da Tinazeta » 24 ago 2018, 17:27

Grazie Marians per la risposta. Avevo mandato la foto anche a una mia vecchia conoscenza dell’università che si occupa di Micologia e mi ha detto che con ogni probabilità si tratta di Ganoderma Resinaceum e più o meno mi ha detto la stessa cosa, cioè rimuovere il ceppo. Il problema che ora mi sorge è questa: 1) siccome le spore le fa nel periodo estivo, cioè adesso, se le rimuovo rischio di velocizzare il contagio? Da tenere presente che le piante sono molto vicine tra di loro, con conseguente vicinanza delle loro radici.
2)Quando è il periodo migliore per rimuoverle, dando per scontato che nella rimozione di sicuro qualche radice di pianta vicina sana verrà tagliata/danneggiata? Esistono precauzioni speciali da seguire?
3)E una volta rimossa la pianta malata, posso trapiantare subito una photinia nuova? O questa rischia di schiattare in breve tempo per il terreno ricco di spore e micelio?
Intanto oggi ho rimosso il carpoforo del fungo, almeno la smette di disperdere le spore immagino.
Mi è stato detto che è un fungo parassita altamente contagioso e pericoloso, molto aggressivo, ma è davvero così terribile da sembrare un terminator? Ma quando tagliano gli alberi di un bosco per fare la legna, i ceppi rimasti dovrebbero diventare preda facile di questi funghi. E quindi come fanno a evitare che tutto il bosco venga sterminato da un contagio radice radice ? Era più ragionevole se attaccava solo le piante malate di loro, mentre quale sane no. Comincio a temere per i miei oltre 30 metri di siepe di photinia. Che danno economico che non mi posso permettere !

Marians
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Re: Fungo e fotigna

Messaggio da Marians » 24 ago 2018, 18:10

Farò ricerche e se trovo qualcosa poi inserisco.
Non son un esperto giardiniere e biologo, ma sicuramente immagino che toglierle il prima possibile sia la cosa migliore, facendo attenzione di non tagliare o ferire le radici delle piante vicine, perchè favorirebbe l'intaccamento del micelio parassita.
Tieni conto che le spore poi devono trovare le condizioni migliori per germinare nuovi miceli, quindi non è una cosa cosi facile e veloce. calcolando che andiamo incontro allastagione fredda asportarla prima la pianta tagliata signficherebbe piu chance immagino per non far proliferare un nuovo intaccamneto.
Ogni genere poi ha delle sue piante dove prediligere crescere, ma posso dirti che nei anni gli stessi boschi dove vedevo per es. primordi di Fomitopsis pinicola, nei abeti poi dopo qualche anno mentre aumentavano di numero i carpofori poi vedevo un aumeno di alberi caduti perchè oramai troppo indeboliti, bastava poi un periodo di vento a raffiche che venivano giu.


Non ho idea cosa possono fare per controllarie questi agenti di carie ma , in certe riserve lasciano tutto come sta , perchè poi la natura è capace da sola di riprendere l'ordine delle cose.
Se trovo qualche info inserico cmq.
io la caverei subito e poi vedrei se si ci son prodotti apposta per arrestare la proliferazione, ma non ne ho idea.
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