Tricholoma equestre . UN CASO DA PARLARNE ..........

felicemarcantonio
Membro FeM
Messaggi: 11
Iscritto il: 04 set 2013, 11:18
Nome: felice
Comune: pescara
regione: abruzzo
nazione: italia

Re: Tricholoma equestre . UN CASO DA PARLARNE ..........

Messaggio da felicemarcantonio » 24 set 2014, 18:42

Ho letto attentamente i commenti degli amici tutti pressoché ispirati a prudenza ( cosa ovvia )e volti all'accettazione della supposta tossicità...Sono anch'io dubbioso. Ma non ho trovato né sul WEB. né in letteratura uno studio serio e randomizzato che ne mostri inequivocabilmente la tossicità, Qual è il veleno o i veleni presenti? Le eventuali sostanze tossiche sono stabili alla cottura o sono termolabili ? Basta lo studio di Bordeaux, contestato abbondantemente per la sua superficialità, a dichiarare tossico un fungo gustato per secoli ? Concludo dicendo che la prudenza non è mai troppa ma le decisioni, anche per i funghi, devono essere suffragate da studi seri ed approfonditi.

mefi
Moderatore globale
Messaggi: 15956
Iscritto il: 30 lug 2007, 22:52
Nome: Andrea
Comune: Laives
regione: Trentino-Alto Adige
nazione: Südtirol
fotocamera: Fuji Finepix SL300
Contatta:

Re: Tricholoma equestre . UN CASO DA PARLARNE ..........

Messaggio da mefi » 25 set 2014, 00:37

I composti bioattivi dei funghi sono innumerevoli e ben lontani dall'essere tutti identificati, quando compriamo una scatoletta qualsiasi al supermercato leggiamo l'etichetta...nei funghi l'etichetta sarebbe piena di punti di domanda, nel caso di Tricholoma equestre sull'etichetta ci sarebbe anche scritto che si sono verificati casi di morte dopo il consumo... Ha senso incaponirsi nel consumarlo? Se fosse un prodotto alimentare in vendita lo comprereste? Se fosse un medicinale non necessario o un cosmetico lo usereste? Perchè se è un fungo invece val la pena rischiare???

-5327


Ps qualche articolo


http://europepmc.org/abstract/med/12184017

http://europepmc.org/abstract/med/14569913

http://europepmc.org/abstract/med/15521600

http://www.sciencedirect.com/science/ar ... 1507004784

http://europepmc.org/abstract/MED/19788144

http://europepmc.org/abstract/med/16225097

http://europepmc.org/abstract/med/21384788

http://www.nejm.org/doi/full/10.1056/nejmoa010581

Vincenzo Migliozzi
Membro FeM
Messaggi: 62744
Iscritto il: 14 apr 2007, 16:03
Nome: Vincenzo
Comune: Roma
regione: Lazio
nazione: Italia
fotocamera: Coolpix4500
Contatta:

Re: Tricholoma equestre . UN CASO DA PARLARNE ..........

Messaggio da Vincenzo Migliozzi » 25 set 2014, 10:54



Ciao a tutti

questo interessante Topic verrà quanto prima spostato nel seguente forum :

viewforum.php?f=14

con accesso automatico.

Ciao a tutti.

ssbsdb

Fabio Aste
Membro FeM
Messaggi: 3644
Iscritto il: 07 lug 2009, 14:37
Nome: Fabio
Comune: Cairo M.tte
regione: Liguria
nazione: Italia
Località: Ferrania

Re: Tricholoma equestre . UN CASO DA PARLARNE ..........

Messaggio da Fabio Aste » 06 ott 2014, 10:10

hhtthtrwhht hhtthtrwhht hhtthtrwhht hhtthtrwhht

...e ora, terrorizzatevi anche per le "Morette"(terreum...ecc....) hhtthtrwhht hhtthtrwhht hhtthtrwhht hhtthtrwhht

http://www.scientificamerican.com/artic ... mushrooms/

P.S.: prossimamente i "portentosum" !!? :mm: -6116 hhtthtrwhht

Fabio Aste
Membro FeM
Messaggi: 3644
Iscritto il: 07 lug 2009, 14:37
Nome: Fabio
Comune: Cairo M.tte
regione: Liguria
nazione: Italia
Località: Ferrania

Re: Tricholoma equestre . UN CASO DA PARLARNE ..........

Messaggio da Fabio Aste » 06 ott 2014, 20:18

dxktkt

...ragazzi, non vi sento sufficientemente terrorizzati, come mai? dxktkt hhtthtrwhht :mm: hhtthtrwhht

francomyxo
Membro FeM
Messaggi: 42
Iscritto il: 07 set 2010, 13:18
Nome: Franco Umbertomaria
Comune: Trieste
regione: FVG
nazione: I

Re: Tricholoma equestre . UN CASO DA PARLARNE ..........

Messaggio da francomyxo » 26 nov 2014, 15:20

premesso che la legge va rispettata perchè è LEGGE
che la prudenza non è mai troppa nel caso della salute propria ed altrui
che già ci intossichiamo tutti i giorni con cibi sofisticati e conservanti tossici e cancerogeni
e che noi non abbiamo più il sistema digerente dei nostri genitori e men che meno dei nostri nonni !!!!!!!

non siamo terrorizzati perchè :

1 il Tricholoma equestre viene consumato massivamente in alcune province italiane da secoli senza nessun sintomo di rabdo miolisi

2 il T.terreum ssll (T.myomyces, T.triste, T.gausapatum, ecc. che sono tutti geneticamente identici) vengono consumati massivamente senza nessun sintomo da mezza Italia

3 personalmente ho consumato pasti ripetuti e abbondanti ("abbondanti per me" e quindi chi miconosce...) senza nessun sintomo e come me miliaia di persone.

4 la geografia delle intossicazioni riguarda il nordovest Europa e e il nord America.

5 la presenza di un prodotto tossico non garantisce la sua tossicità una volta introdotto assieme ad altro nel nostro sistema digerente

Quindi,

NON Raccogliete più Tricholomi grigi,

assolutamente non raccogliere Tricholoma equestre

mangiate pochi funghi e pochi grassi

e soprattutto pochi cibi in scatola

Franco

Salvatore Inzaina
Esperto
Messaggi: 9572
Iscritto il: 02 feb 2008, 16:45
Nome: Salvatore
Comune: Cagliari
regione: Sardegna
nazione: Italia
fotocamera: Canon Eos 350D - Canon PS A640
Contatta:

Re: Tricholoma equestre . UN CASO DA PARLARNE ..........

Messaggio da Salvatore Inzaina » 26 nov 2014, 15:46

d'accordo, per i tricholoma grigi cmq a oggi mi pare non vi sia alcuna Legge che ne vieti la raccolta ed il consumo.
ciao
Salvatore

Salvatore Inzaina
Esperto
Messaggi: 9572
Iscritto il: 02 feb 2008, 16:45
Nome: Salvatore
Comune: Cagliari
regione: Sardegna
nazione: Italia
fotocamera: Canon Eos 350D - Canon PS A640
Contatta:

Re: Tricholoma equestre . UN CASO DA PARLARNE ..........

Messaggio da Salvatore Inzaina » 27 nov 2014, 00:19

Giusto per T.equestre che ne sia vietato il consumo per Legge.
Comunque mi pare che a latitudini meridionali non siano state segnalate intossicazioni da consumo di questa specie,ed è perciò probabile che ci sia stato un occasionale scambio con alcune specie simili di tricholoma (..di cui alcune già citate) o con altri generi che possono presentare specie somiglianti (cortinarius) crescenti a latitudini molto più settentrionali.
Ma ciò è cmq un mio punto di vista.
ciao
Salvatore

Rispondi