FORUM FUNGHI E MICOLOGIA

Credo che questa sia la sezione giusta per chiedere un parere agli esperti micologi.
Raccolgo sempre, tutti gli anni, Hygrophorus russula, mangiandolo.
Ma è' già la seconda volta che mi capita di raccogliere l'Hygrophorus russula, trifolarlo, e buttarlo perchè amarissimo e immangiabile.
Approfondendo la questione ho notato che esiste un suo gemello Hygrophorus erubescens, che risulta proprio amaro immangiabile.

La prima volta che mi capitò, ero con mio cugino. Raccolti insieme sempre sotto latifoglia, cucino e mangio i miei, buonissimi, cucina i suoi, amarissimi.
Già in quel frangente non avevo capito il motivo, dando addirittura la colpa a mio cugino, considerandolo esagerato.
Ma questa volta è successo anche a me.

Quindi, la domanda è questa: è possibile che nel mucchio sia capitato qualche Hygrophorus erubescens che nella cottura ha reso tutto amarissimo???

Grazie

Mi lasciate nel dubbio???

Questo strano inconveniente a me non è mai capitato e ti assicuro che faccio largo uso dell'Hygrophorus russula sia in Umbria sia a casa.

ciao.

kiki ha scritto:Premesso che sono neofita della materia, se non ricordo male avevo sentito dire che l'Hygrophorus russula con il progredire della maturazione, sviluppa sulle lamelle quelle macchioline o puntinature tendenti al rosso, che di solito ha solo nella cuticola del cappello....e più invecchia più aumenta questa colorazione delle lamelle e il fungo tende a diventare sempre più amaro.
Io sinora l'ho sempre trovato buonissimo....se lo vedo con le lamelle non perfettamente bianche lo lascio sul posto perchè penso che sia.....troppo maturo
Kiki

In genere quando li trovo e li raccolgo...........ce ne sono tanti e posso permettermi di raccogliere solamente quelli freschi, giovani e duri.

Ecco perché non mi è mai capitato di trovarli amari.

non so da cosa possa essere dipeso (erubescens è specie soprattutto di conifera). Sicuramente in cucina vanno utilizzati solo carpofori sani, a carne perfettamente bianca.
Un consiglio è quello di cucinarli,previa sbucciatura,ossia togliere con un coltellino la cuticola o buona parte di essa,operazione un po' "rognosetta" ma io faccio così e non li ho trovati mai amari!
ciao
Salvatore

ciao a tutti,
occorre far attenzione a non raccogliere esemplari che presentano una specie "ragnatela" sulle lamelle, in questo caso il fungo è parassitato (non mi ricordo da chi) e diviene nettamente amaro.
Da considerare però che a volte H. russula, asseconda dell'habitat e delle condizioni di crescita, può essere +/- amaro, è buona norma perciò utilizzare solo esemplari giovani e sani.
Ennio.

Grazie a tutti delle risposte.
La cosa bella è che quando li ho raccolti, ero in compagnia di un micologo, che conosce anche bene la zona di raccolta.
Li ha raccolti anche lui, ma li ha usati per un corso.
Mi ha ribadito più volte che l'erubescens non c'entra nulla, che non è presente in quelle zone, che il russula può a volte risultare amaro.
Però, non mi sono fidato della sua risposta, in quanto anche io...come Enzo, l'ho mangiato un milione di volte, sempre buonissimo.

Boh...vabbè...me ne farò una ragione.