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Inonotus hispidus ormai dilagante in città
Inviato: 31 ott 2012, 18:46
da Gizeta
Ciao a tutti,
un anno mi ero occupato di una Sophora japonica infettata da
Inonotus hispidus, vedi qui:
viewtopic.php?f=730&t=25736&start=0&st=0&sk=t&sd=a&hilit=inonotus+hispidus+in+citt%C3%A0
Oggi sono passato di lì e ho notato che questo temibile parassita si è propagato anche alle altre piante vicine e ha prodotto carpofori molto in alto e molto ben esposti agevolando la diffusione delle spore!

Re: Inonotus hispidus ormai dilagante in città
Inviato: 31 ott 2012, 18:47
da Gizeta
Oggi sono passato di lì e ho notato che questo temibile parassita si è propagato anche alle altre piante vicine e ha prodotto carpofori molto in alto e molto ben esposti agevolando la diffusione delle spore!

Re: Inonotus hispidus ormai dilagante in città
Inviato: 31 ott 2012, 18:50
da Gizeta
Qualche giorno fa ero andato al parco di Villa Pulè (distanza in linea d'aria 2-3 km) e anche là Sophora japonica è infettata da Inonotus hispidus.

Re: Inonotus hispidus ormai dilagante in città
Inviato: 31 ott 2012, 18:51
da Gizeta
Qualche giorno fa ero andato al parco di Villa Pulè (distanza in linea d'aria 2-3 km) e anche là Sophora japonica è infettata da Inonotus hispidus.

Re: Inonotus hispidus ormai dilagante in città
Inviato: 31 ott 2012, 18:52
da Gizeta
Qualche giorno fa ero andato al parco di Villa Pulè (distanza in linea d'aria 2-3 km) e anche là Sophora japonica è infettata da Inonotus hispidus.

Re: Inonotus hispidus ormai dilagante in città
Inviato: 31 ott 2012, 18:56
da Gizeta
Ma quello più grave è che questo temibile parassita (Inonotus hispidus) si è diffuso con successo anche sui platani delle alberature cittadine già martoriati dal cancro colorato del platano.
Quest’ultima infezione è causata da un ascomicete, Ceratocystis fimbriata, arrivato in Europa durante la 2^ guerra mondiale attraverso le casse di legno delle munizioni.
La penetrazione del parassita avviene attraverso le ferite causate delle potature(sic!
), dagli agenti atmosferici, dagli animali o attraverso il contatto a livello delle radici.
Non esiste nessuna cura se non il controllo dell’infezione con l’abbattimento delle piante colpite e l’allontamento di tutti i residui legnosi infetti.
Attualmente la Lombardia è la regione più colpita.
E’ chiamato cancro colorato per la colorazione rossa che assume il legno invaso dal micelio. A livello esterno l’infezione è visibile con ampie zone necrotiche e disseccazione della chioma.
Ecco le foto di notevoli esemplari di Inonotus hispidus su platano.

Re: Inonotus hispidus ormai dilagante in città
Inviato: 31 ott 2012, 18:57
da Gizeta
Ecco le foto di notevoli esemplari di Inonotus hispidus su platano.

Re: Inonotus hispidus ormai dilagante in città
Inviato: 31 ott 2012, 19:02
da Gizeta
Ecco le foto di notevoli esemplari di Inonotus hispidus su platano.
E secondo me la situazione andrà solo peggiorando soprattutto per l'incompetenza di chi segue il verde pubblico.

Giuseppe
Re: Inonotus hispidus ormai dilagante in città
Inviato: 31 ott 2012, 20:12
da Antoniotomao
inizio dicendo che ti ringrazio per la sensibilità che hai sul tema gestione del verde pubblico
e te lo dico da persona che si occupa per ricerca accademica e per lavoro anche di questo... effettivamente la gestione degli alberi in città è spesso sottovalutata, in sede di pianificazione e poi dall'impianto al taglio finale... spesso le distanze di impianto non sono congrue e le cure nei primi anni (molto costose) spesso se non sempre nulli.
per questo le piante arrivano a maturità, con necessità di grossi tagli di potatura o capitozzi deleteri (ferite più grandi=più probabilità di entrata di funghi)...
evidentemente anche il costo di gestione ha il suo contributo nella situazione attuale: i tagli e la cura fatti a regola d'arte costano...
e costano anche le consulenze e le prove di stabilità con cui un dottore forestale può dare indirizzi di gestione adeguate per singola pianta...
tutte cose belle, ma che le amministrazioni spesso non sono disposte o non possono finanziare...
scusate se faccio un pippone

sull'argomento, ma è una cosa che mi sta molto a cuore, come professionista, ricercatore e privato cittadino...
Antonio
Re: Inonotus hispidus ormai dilagante in città
Inviato: 31 ott 2012, 20:41
da Gizeta
Ma quale pippone! Interessantissime le cose che hai detto ed anche molto vere!
E poi la cosa sta a cuore anche a me. Pensa che vicino al giardino Lombroso, in un'aiola c'era un leccio plurisecolare.
Non so perchè, ma parecchi anni lo hanno potato per sfoltirlo senza proteggere i tagli. Qualche anno più tardi è stato invaso da un Phellinus sp.
Oggi la pianta non c'è più: è stata tagliata questa estate!

Giuseppe