Come costruire un valido gruppo micologico.

[Angelo 03]

a tutti,purtroppo la neve ci tiene lontano dai boschi ,per i primi marzuoli si dovrà ancora attendere,intanto vi propongo un piccolo sondaggio su:come organizzare un valido gruppo micologico,mi spiego meglio.Quasi tutti noi frequentiamo almeno un gruppo micologico,secondo il vostro parere quali sono gli ingredienti indispensabili per mantenere alta la motivazione,e l'interesse dei partecipanti? L'esposizione e la determinazione di materiale fresco,i corsi di vari livelli,l'uso del microscopio,le uscite di gruppo,le mostre generali o di periodo,l'uso dei testi specifici,ecc,ecc.Secondo le vostre esperienze,quali sono le più importanti,quelle che hanno avuto più successo ed interesse? e quelle che invece hanno fallito? Poi,creare nuove conoscenze alle persone che si avvicinano a questo meraviglioso mondo(visto l'assalto ai boschi negli ultimi anni),può essere positivo o no? Cosa fareste per educare i comportamenti a chi intende "andar per funghi?
Ringrazio fin d'ora tutti gli intervenuti e posto una foto di questa mattina dalla finestra di casa mia.
Angelo.

[cld.orla]

Angelo tu poni tanti interrogativi ai quali è davvero difficile rispondere. Dipende in granparte dagli obiettivi del gruppo micologico. Se vogliamo aumentare sempre più le persone che vanno a rovistare nel bosco i gruppi raggiungono a pieno lo scopo con le iniziative dei corsi , mostre uscite ecc. Se vogliamo contribuire anche noi perchè la gente non si avveleni non è giusto che lo facciamo anche noi visto che che ci sono gli ispettorati micologici competenti per salute pubblica. Non Voglio sembrare bastiano contrario ai gruppi visto che pure io partecipo e organizzo iniziative in tre gruppi diversi. Ma se dovessi fare io un nuovo gruppo micologico farei come ha fatto un gruppo del Veneto nel quale ho un amico dove per iscriversi bisogna essere tutti microscopisti . N, non sono moltissimi soci, circa 20 ma tutti studiano e si divertono davvero un sacco.
Io raccoglierei per Modena tutti gli interessati che ci sono in provincia e e secondo me se ne trovano, e farei così anche perchè i gruppi "tradizionali" ci sono già. Un saluto da claudio

[Vincenzo Migliozzi]

Ciao

non si può assolutamente generalizzare su come costruire un " buon " Gruppo micologico.
Per esperienza personale ( che può non fare testo )ma l'esperienza del " primo " Gruppo romano del Forum è significativo !!, non è tanto quel che si può dare ai soci , anzi quella è la condizione minima da considerare.

Tra i soci ci deve essere ............comunione di intenti, amicizia e rispetto reciproco.
Ci sono tante persone che entrano in un Gruppo ........non per imparare a conoscere i funghi ma per INTERESSE PERSONALE !

A Roma c'è una Associazione che per due decenni è stata sempre e solamente gestita perchè qualcuno si riempisse il proprio portafoglio con i rimborsi spese , con i contributi comunali e regionali, etc,etc.finchè alla fine era così evidente che ........è stato cacciato ma dopo aver fatto i beati c°°°i propri.

Poi ci sono quelli che lo fanno per politica.........vera politica ma non voglio fare esempi.

Poi ci sono altri che agiscono solamente per mettersi in mostra pur essendo totalmente ignoranti sui funghi ( vedasi un certo
P°°°t che se ne è andato da questo forum rubando le immagini di altri e postandole su un suo squallido forum .........come proprie ).

Dunque se in un Gruppo non c'è OTTIMO materiale umano.........tutto il resto non conta.

.......poi , volendo , si può discutere del lato tecnico e di cosa serve.......ma è davvero secondario.

Enzo.

[cld.orla]

Vincenzo, Ben detto!! , io non ho discusso di questo ma sono pienamente daccordo, quando in un gruppo non c'è l'amicizia disinteressata e qualcuno vorrebbe la sua supremazia sugli altri, perchè sa di più, o per altri motivi, (quelli che dicevi tu) è finita e i soci piano piano si ritirano e il gruppo si esaurisce.
é necessario che ci siano obiettivi nel gruppo, ma lo è ancora di più che tutti contribuiscano per quello che sono capaci mettandosi a disposizione degli altri unicamente per piacere proprio e il bene di tutti in modo disenteressato, dovremmo sentirci tutti importanti e utili allo stesso modo e quello che conta è passare qualche bel momento in compagnia coltivando la nostra passione Ma non è facile quello che vuole essere" er Mejo" c'è quasi sempre . ciao da claudio