Questione di......specie

Queletia mirabilis
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Re: Questione di......specie

Messaggio da Queletia mirabilis » 30 mag 2018, 07:51

@Steven: "Infatti la scienza ti toglie un dogma e te ne dà un altro. Ad esempio buona parte degli scienziati non ritiene che l' universo abbia origine da Dio come sostiene la religione. Perchè non è dimostrabile. Allora ti dice che tutto ha origine dal big bang, però se gli chiedi chi ha messo quella "piccola palla" molto densa che esplodendo ha dato origine all' universo o cosa c' era prima si arrabbiano e non sanno risponderti. Le spiegazioni della scienza sono parziali, limitate e mai esaustive.
Scusate per la divagazione, non c' entra niente con la micologia, tra l' altro io lavoro in un settore scientifico."

Scusami Steven ma non è proprio così. Non so quali fisici teorici frequenti ma nessuno di loro che sia appena appena serio avrebbe questa reazione. Semplicemente ti risponderebbero: "Mai sentito parlare di MULTIVERSI?" E poi la scienza non impone assolutamente dogmi. Nella scienza vale il metodo galileano nell'approccio della conoscenza di un fenomeno fisico. Discorso un po' troppo lungo per essere affrontato in un forum micologico e che esula da questo contesto. Giusto per mettere i puntini sulle "i", eh... niente di personale ovviamente. -5327

Fabio Aste
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Re: Questione di......specie

Messaggio da Fabio Aste » 30 mag 2018, 08:29

Ciao Massimo,

capisco bene quello che intendi, il nodo cruciale della Scienza, che rappresenta anche il suo limite, secondo me, è la divulgazione, gran parte delle convinzioni scientifiche della "gente" derivano dalla divulgazione, in cui il divulgatore propone le varie ipotesi/teorie, ecc, in modo pseudo-dogmatico, quasi fossero degli Assoluti, in questo senso assai prossimi a concetti pseudo-religiosi, così la gente che ascolta/guarda si convince che ciò sia la Verità Rivelata, quando così non è ... nemmeno per quanto riguarda i Multiversi, le stringhe, ecc, ecc, ecc

in ambito micologico la faccenda non si discosta tanto, ognuno tende a proporre le proprie ipotesi quasi come "verità rivelate" non per quello che sono "ipotesi di lavoro", questo anche per quanto riguarda le interpretazioni (perché questo sono e non altro) dei risultati delle indagini "molecolari", non per altro appena esce uno studio in tal senso che tenderebbe a dimostrare un qualcosa, subito salta fuori un altro studio che confuta e via così

Queletia mirabilis
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Re: Questione di......specie

Messaggio da Queletia mirabilis » 30 mag 2018, 08:57

Segnalo agli interessati che sull'ultimo numero di Rivista di Micologia [bollettino dell'Ass. Micologica Bresadola (AMB) 4/2017) vi è un articolo di 31 pagine ad opera di Colucci e Para riguardante "La filogenesi molecolare quale nuovo strumento per una classificazione naturale degli organismi viventi..."

Questo l'abstract:
Nuova immagine.jpg
Articolo molto interessante utilissimo a coloro che non hanno avuto modo di partecipare a seminari specifici sulla materia.

Come considerazioni conclusive gli autori:
1) auspicano "un coordinamento internazionale che promuova la conversione ad un unico, più naturale criterio di classificazione" e "la standardizzazione delle procedure informatiche e dei dati di input utilizzati";

2) ribadiscono che "il concetto filogenetico di specie si basa sullo studio di regioni molecolari ancora insufficienti a conseguire una classificazione completamente strutturata in cladi e completamente rappresentabile sotto forma di alberi filogenetici..."

3) segnalano che "non tutta la comunità micologica sembra disposta ad accettare in toto le modalità con cui viene gestito il concetto filogenetico di specie... non tanto per diffidenza a riguardo della biologia molecolare ma più per natura culturale";

4) fanno presente "i problemi relativi alla gigantesca attività di revisione di quanto pubblicato dagli albori della micologia ad oggi".

Questo a grandi linee. Ad ognuno di voi, se interessati, il compito di leggersi l'articolo e farsi una propria opinione.

-5327 a tutti
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Steven
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Re: Questione di......specie

Messaggio da Steven » 30 mag 2018, 09:04

Queletia mirabilis ha scritto:
"Mai sentito parlare di MULTIVERSI?"
Sì. Personalmente mi sembrano sciocchezze. Ma siccome dietro ci sono formuloni matematici e sono divulgate da illustri fisici alcune persone ne sono affascinate. Ancora più stravagante mi sembra la teoria del brodo primordiale secondo la quale le molecole si sono aggregate tra loro fino a creare forme di vita. La vita che si origina dalla non vita. Per me è assurdo. Tra 50 anni tutte queste bizzarre teorie saranno spazzate via da qualcuno che ti proporrà nuove moderne teorie...

E poi la scienza non impone assolutamente dogmi. Nella scienza vale il metodo galileano nell'approccio della conoscenza di un fenomeno fisico.
Sono qui appunto che aspetto che mi dimostrino l' esistenza dei multiversi tramite il metodo galileiano....

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Re: Questione di......specie

Messaggio da Steven » 30 mag 2018, 09:20

Fabio Aste ha scritto:
in ambito micologico la faccenda non si discosta tanto, ognuno tende a proporre le proprie ipotesi quasi come "verità rivelate" non per quello che sono "ipotesi di lavoro", questo anche per quanto riguarda le interpretazioni (perché questo sono e non altro) dei risultati delle indagini "molecolari", non per altro appena esce uno studio in tal senso che tenderebbe a dimostrare un qualcosa, subito salta fuori un altro studio che confuta e via così
Sì, è così. Si tratta di ipotisi e interpretazioni. Siamo nel campo della soggettività. Può darsi che un giorno la biologia molecolare riesca con esattezza a trovare la corrispondenza tra il concetto di specie e l' analisi di un frammento di DNA. Personalmente anche lo auspico perchè a me piacciono la PCR e l' elettroforesi. Ma mi sembra che c'è ancora molta strada da fare, e non si soppianta una tassonomia efficace con un' altra, più complessa, dove persino chi ci lavora dentro (genetisti) è pieno di perplessità.

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Re: Questione di......specie

Messaggio da Queletia mirabilis » 30 mag 2018, 10:21

Steven ha scritto:
Queletia mirabilis ha scritto:
"Mai sentito parlare di MULTIVERSI?"
Sì. Personalmente mi sembrano sciocchezze. Ma siccome dietro ci sono formuloni matematici e sono divulgate da illustri fisici alcune persone ne sono affascinate. Ancora più stravagante mi sembra la teoria del brodo primordiale secondo la quale le molecole si sono aggregate tra loro fino a creare forme di vita. La vita che si origina dalla non vita. Per me è assurdo. Tra 50 anni tutte queste bizzarre teorie saranno spazzate via da qualcuno che ti proporrà nuove moderne teorie...

E poi la scienza non impone assolutamente dogmi. Nella scienza vale il metodo galileano nell'approccio della conoscenza di un fenomeno fisico.
Sono qui appunto che aspetto che mi dimostrino l' esistenza dei multiversi tramite il metodo galileiano....
Rome wasn't built in a day!
pensa ai progressi fatti da Rutherford, Bohr in poi...
tempo al tempo e mente aperta
nessuno dà per certo il big bang o i multiversi
sono solo ipotesi migliori e più accreditate di altre
se poi arriverà qualcuno e DIMOSTRERA' che funziona in altra maniera... ben venga
alla fisica teorica il compito di sognare e costruire castelli posti su solide basi matematiche
alla fisica sperimentale il compito di confutare o dare conferma alle idee

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Re: Questione di......specie

Messaggio da Fabio Aste » 30 mag 2018, 10:45

interessantissimo l'Articolo che hai citato, Massimo! -6343

Steven
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Re: Questione di......specie

Messaggio da Steven » 30 mag 2018, 11:08

Come si fa a leggere l' articolo?

Marians
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Re: Questione di......specie

Messaggio da Marians » 30 mag 2018, 12:23

Dico solo nuna ultima cosa sulla interpretazione.

Perchè a livello macroscopico (ancor di piu su specie similari fra loro) non diamo una nostra interpretazione o seguendo quelle di studiosi , auori sulla specie che pensiamo possa essere??? alle volte possiamo mal interpretare un estatino da un nero senza avere la certezza di quale dei due possa essere.

La microscopia non è sempre da interpretare???

Lo si può fare corretamente o ssbagliando.

Perchè questo non lo si può fare col molecolare?'?

Non c'è mai stata chiarezza totale nella micologia in quasi niente fino agli inizi della susa storia ma abbiamo preso per buono quello che veniva dato chi piu chi meno, ora non ci convince il sistematico cambiamento globale sulle nomenclature, perchè alla fine è di questo che parliamo.

Alcuni nomi son cambiati nel tempo anche prima, altri cambiano con questo studio genetico, diamo il tempo di potere vedere se è una cosa che da piu ordine di prima, perchè è questo il senso.


i Xerocomus si chiamavano anche Boletus ma è ovvio che non lo è anche solo se interpretiamo i caratteri macroscopici, pori piu ampi e angolosi, gambo piu sottile e fiammato, carne con colorazione diversa, viraggi diversi ecc... sepoi lo fanno sequenziando il molecolare direi che possaim almeno fidarci un po di piu , questo è il minimo che possiam fare noi che siam solo in questo campo spettatori appassionati.
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Re: Questione di......specie

Messaggio da Fabio Aste » 30 mag 2018, 12:26

infatti Thomas, la Micologia è sempre e solo morfologica (che comprende organolettica-cromatica), che sia macro, micro, o "molecolare", tra l'altro studiamo la morfologia (macro, micro, molecolare) degli organi riproduttori. Tutto è soggetto ad interpretazione dello studioso, esattamente questo desideravo evidenziare: che non esistono Verità Rivelate o Verità sueriori, solo interpretazioni, ipotesi, teorie, anzi, per quanto riguarda la Sistematica oso dire che ci si può riferire a semplici "Opinioni" "Proposte"

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