De Genere atque Specie
Inviato: 21 nov 2009, 17:37
Mi chiedo... perchè in alcune associazioni Genere/Specie coloro che hanno dato (o sanzionato) il nome alla specie non hanno seguito la grammatica latina e hanno declinato al maschile un aggettivo (specie) relativo a un nome (genere) neutro?
E' il caso di Gyrodon lividus (Bull.) Sacc. 1888 o Gyrodon lividus (Bull.) Fr. 1838... come preferite.
Come vedete, cambia il nome della "authority" da Saccardo a Fries, ma non quello della specie.
Il basionimo è sempre lo stesso: Boletus lividus Bull. 1791
In questo caso, mi sembra evidente che quel "lividus" è usato in funzione di aggettivo, si riferisce cioè a una caratteristica del soggetto: il Gyrodon è "livido", perchè presenta colorazioni livide.
Quindi, secondo le ineluttabili regole della Grammatica Latina, l'aggettivo deve seguire il genere del sostantivo a cui si riferisce... ma così non è.
Quasi quasi invento una specie nuova: Gyrodon lividum (Bull.) Acq. 2009!
Qualcuno ha una vaga idea del perchè di queste apparenti incongruenze, a cui nessuno ha mai posto rimedio nei secoli?
Ne approfitto per annoiarvi con qualche foto di Gyrodon lividus (si chiama così finchè non verrà accettata la mia nuova specie) che ho scattato in agosto di quest'anno sulla riva (a non più di 2 metri dall'acqua) del Weissensee in Carinzia.
G.
E' il caso di Gyrodon lividus (Bull.) Sacc. 1888 o Gyrodon lividus (Bull.) Fr. 1838... come preferite.
Come vedete, cambia il nome della "authority" da Saccardo a Fries, ma non quello della specie.
Il basionimo è sempre lo stesso: Boletus lividus Bull. 1791
In questo caso, mi sembra evidente che quel "lividus" è usato in funzione di aggettivo, si riferisce cioè a una caratteristica del soggetto: il Gyrodon è "livido", perchè presenta colorazioni livide.
Quindi, secondo le ineluttabili regole della Grammatica Latina, l'aggettivo deve seguire il genere del sostantivo a cui si riferisce... ma così non è.
Quasi quasi invento una specie nuova: Gyrodon lividum (Bull.) Acq. 2009!

Qualcuno ha una vaga idea del perchè di queste apparenti incongruenze, a cui nessuno ha mai posto rimedio nei secoli?
Ne approfitto per annoiarvi con qualche foto di Gyrodon lividus (si chiama così finchè non verrà accettata la mia nuova specie) che ho scattato in agosto di quest'anno sulla riva (a non più di 2 metri dall'acqua) del Weissensee in Carinzia.

G.