Scleroderma citrinum Pers., Syn. meth. fung.

Scleroderma etc.
Vincenzo Migliozzi
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Scleroderma citrinum Pers., Syn. meth. fung.

Messaggio da Vincenzo Migliozzi » 13 set 2007, 08:27



Scleroderma citrinum Persoon 1801
in Synopsis Methodica Fungorum: 153.

= Scleroderma vulgare Fries 1829
= Scleroderma aurantium sensu auct..




CARATTERI MACROSCOPICI



Gastrocarpo: si presenta subgloboso da giovane, mentre, a maturità, tende a presentarsi con un evidente schiacciamento basale, sorretto da uno pseudostipite compatto di circa 1 cm di altezza, il quale prosegue mediante rizomorfe fascicolate di 2–3 cm di lunghezza che affondano nel substrato, lasciando il carpoforo completamente all’esterno.
Le dimensioni, alla misurazione equatoriale, sono dell’ordine di 3–9 cm, solo eccezionalmente possono superare i 12–13 cm, con una altezza di 3–5 cm escludendo lo pseudostipite.
L’apertura è di tipo a deiscenza apicale, rappresentata da formazione a spicchi o lacinie che, partendo dall’alto, percorrono il gastrocarpo verso il basso formando una struttura simile a stella irregolare.

Peridio: si presenta, quando immaturo, con superficie liscia color bianco-sporco, con lo sviluppo assume una colorazione giallo-citrino e, contemporaneamente con l’ingrossamento del carpoforo, si lacera la pellicola più esterna formando delle squame più o meno piramidali che assumono, per la quasi totalità, un colore brunastro-giallo.
Alla sezione si osserva uno spessore medio di 2–3 mm praticamente costante, se si esclude la parte basale. Il colore è leggermente più chiaro rispetto all’esterno e non presenta alcun viraggio.

Gleba: presenta, molto spesso, la forma di un grosso fagiolo capovolto, determinato dallo schiacciamento basale del carpoforo a maturità.
Ha colorazione biancastra da giovane con sfumature violacee e la maturazione, che inizia dal centro verso l’esterno, introduce una colorazione viola-oliva in cui si può notare una fine marmorizzazione biancastra, per produrre in conclusione una massa nero-viola pulverolenta.
Odore: di acido fenico.

Habitat: si presenta solitario o in piccoli gruppi, gregario se non cespitoso, su suolo acido nudo, tra il muschio o su legno marcescente allo stadio finale.
I ritrovamenti avvenuti nel Lazio sono tra i più svariati; sotto conifere, in vivaio, in collina sotto castagno, raramente sotto macchia mediterranea su terreno sabbioso.



Vincenzo.

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Re: Scleroderma citrinum Pers., Syn. meth. fung. .primo

Messaggio da Vincenzo Migliozzi » 13 set 2007, 08:39


Scleroderma citrinum Persoon 1801
Synopsis Methodica Fungorum: 153.
= Scleroderma vulgare Fries 1829
= Scleroderma aurantium sensu auct..



CARATTERI DELLA MICROSCOPIA

Spore: globose, con dimensioni (comprendenti anche le ornamentazioni acute) pari a (9,5) 10,5–15 µm.
Gli aculei, di dimensioni 1,3–1,8 µm, sono connessi tra di loro a formare una fila di lunghezza più o meno variabile e non sempre destinati a formare un vero reticolo.
La colorazione delle spore mature varia tra il giallastro ed il bruno-marrone.
Trama: costituita da ife ialine, settate e dotate di dimensioni diametrali ridotte (Ø = 3–6 µm).
Cellule nutritive: osservate costantemente.
Peridio: costituito da tre strati compatti ma differenziabili tra loro per la differente morfologia.
Lo strato esterno è costituito da ife, talvolta pigmentate in giallo-bruno, di dimensioni diametrali consistenti (Ø = 5–15 µm).
Gli elementi terminali, a morfologia cilindro-subimeniforme, assumono talvolta l’aspetto di pseudocistidi.
Lo strato intermedio è costituito da ife ialine ma con parete ispessita. Il diametro è inferiore a quello in possesso delle ife dello strato esterno ed è pari a 4–9 µm.
Lo strato più interno è invece costituito da ife ialine, indifferenziate e fini (Ø = 3–6 µm).
Giunti a fibbia: presenti ovunque.




Vincenzo

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Re: Scleroderma citrinum Pers., Syn. meth. fung. .primo

Messaggio da Vincenzo Migliozzi » 13 set 2007, 08:40



Scleroderma citrinum Persoon 1801
Synopsis Methodica Fungorum: 153.
= Scleroderma vulgare Fries 1829
= Scleroderma aurantium sensu auct..


DISCUSSIONE

Scleroderma citrinum Persoon è specie ben facilmente riconoscibile per il peridio, di colore giallastro, che, a maturità, si frammenta in placche più o meno irregolari.
In ambienti nordici o quanto meno non xerofili l’abbinamento colore-morfologia del peridio congiuntamente ai caratteri della microscopia (spore parzialmente reticolate e presenza di giunti a fibbia) consente l’immediata e facile determinazione della specie che, in tali ambienti, risulta essere estremamente comune.
In ambiente mediterraneo, dove peraltro è presente ma rara o legata ad alcune specifiche stazioni, la sola possibile confusione è con Scleroderma meridionale da cui però si separa agevolmente utilizzando anche i soli caratteri macroscopici. Nel Lazio è stato da noi individuato in località Solfatara di Manziana (Roma, IGM 143 III N.E.), Campo Ascolano (Roma, IGM 149 II S.E. bis), Cori (IGM 158 I N.E.) e Tre Cancelli (IGM 158 II N.O.).
Nel bosco di Cori, a cui si riferisce la rappresentazione fotografica a colori, la specie è stata frequentemente ritrovata parassitata da Xerocomus parasiticus (Bull.: Fries) Quelet.
Segnaliamo a tale proposito il ritrovamento di R. MAZZA (1994), sempre su Scleroderma citrinum, di Xerocomus parasiticus var. piperatoides Blum dotato di superficie poroide non gialla ma colorata in rosso-porpora.
Ma non sono esclusivamente queste due le sole entità che possono parassitare Scleroderma citrinum o Scleroderma sp. anche se, effettivamente, Xerocomus parasiticus sembra essere specifico parassita di S. citrinum. J. MORNAND (1988) cita infatti altre specie fungine riscontrate come presenti su Scleroderma in via di decomposizione. Si tratta di Hypocrea sclerodermatis Penz. et Sacc., Hypomyces chrysospermus Tul., Trichothecium roseum Link e diverse specie appartenenti al genere Fusarium.




Vincenzo.

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Messaggio da Vincenzo Migliozzi » 13 set 2007, 08:47


Scleroderma citrinum Pers., Syn. meth. fung. (Göttingen) 1: 153 (1801)

Sinonimi :

Lycoperdon aurantium sensu auct.; fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005)
Scleroderma aurantiacum sensu Carleton Rea (1922), Ramsbottom (1953), non Linnaeus (Sp. Pl., 1753); fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005)
Scleroderma aurantium sensu auct.; fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005)
Scleroderma vulgare Hornem., Fl. Danic.: tab. 1969, fig. 2 (1829)





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Messaggio da Vincenzo Migliozzi » 13 set 2007, 09:48


Scleroderma citrinum Pers., Syn. meth. fung. (Göttingen) 1: 153 (1801)

Citazione sanzionante :

Pers.$ 1: 153 (1801). Vedi sotto.

Classificazione :

Sclerodermataceae, Boletales, Agaricomycetidae, Agaricomycetes, Basidiomycota,


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Messaggio da Vincenzo Migliozzi » 13 set 2007, 09:50


Person.
Synopsis Methodica Fungorum .
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Messaggio da Vincenzo Migliozzi » 13 set 2007, 09:56

................ed ora ecco alcune immagini. :)
Vincenzo. :)
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Messaggio da Vincenzo Migliozzi » 13 set 2007, 09:57

Scleroderma citrinum Pers., Syn. meth. fung. (Göttingen) 1: 153 (1801)

Enzo. :mrgreen:
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Re: Scleroderma citrinum Pers., Syn. meth. fung.

Messaggio da Vincenzo Migliozzi » 13 set 2007, 09:58

Scleroderma citrinum Pers., Syn. meth. fung.

Enzo.
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Messaggio da Vincenzo Migliozzi » 13 set 2007, 09:59

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