Rubroboletus demonensis
Inviato: 04 nov 2020, 10:09
Rosso con retticolo concolore
FUNGHI, MICOLOGIA, BOSCHI, FIORI, AMBIENTI FLORISTICI E NATURALI
http://www.funghiemicologia.com/phpBB3/
http://www.funghiemicologia.com/phpBB3/viewtopic.php?f=1126&t=64443
Può essere lui. Anch'io non l'ho mai visto o riconosciuto. Il nome è tutto un programma!Queletia mirabilis ha scritto: ↑05 nov 2020, 09:14Questa è una descrizione di Rubroboletus demoniensis, recentemente descritto dalla Sicilia.
Gambo robusto, massiccio, cilindrico ad andamento clavato, di colore rosso intenso, rosso-sangue, rosso-porpora, tendente
a scurire verso la base, con, a volte, un alone giallo nella parte apicale, ricoperto da un reticolo
poligonale rosso ben marcato a maglie larghe che si estende per buona parte della superficie.
Carne(3) soda e compatta, di colore biancastro, bianco-crema; giallastro evidente nelle lacerazioni
del cappello e del gambo. Al taglio manifesta, inizialmente, un viraggio verso il blu-azzurro
concentrato nel cappello e nella parte superiore del gambo, più evidente a tempo umido, tendente
poi ad estendersi, iniziando dai bordi del gambo, in maniera tenue, verso le altre parti del gambo
stesso ove si decolora verso un tenue grigio-crema a volte poco visibile. Sapore acidulo con
odore leggermente fungino e gradevole negli esemplari giovani, poco gradevole e/o di cicoria
cotta negli esemplari maturi. (Non viene menzionato il viraggio barbabietola)
personalmente mai visto (o non riconosciuto)
Queletia mirabilis ha scritto: ↑05 nov 2020, 09:14Questa è una descrizione di Rubroboletus demoniensis, recentemente descritto dalla Sicilia.
Gambo robusto, massiccio, cilindrico ad andamento clavato, di colore rosso intenso, rosso-sangue, rosso-porpora, tendente
a scurire verso la base, con, a volte, un alone giallo nella parte apicale, ricoperto da un reticolo
poligonale rosso ben marcato a maglie larghe che si estende per buona parte della superficie.
Carne(3) soda e compatta, di colore biancastro, bianco-crema; giallastro evidente nelle lacerazioni
del cappello e del gambo. Al taglio manifesta, inizialmente, un viraggio verso il blu-azzurro
concentrato nel cappello e nella parte superiore del gambo, più evidente a tempo umido, tendente
poi ad estendersi, iniziando dai bordi del gambo, in maniera tenue, verso le altre parti del gambo
stesso ove si decolora verso un tenue grigio-crema a volte poco visibile. Sapore acidulo con
odore leggermente fungino e gradevole negli esemplari giovani, poco gradevole e/o di cicoria
cotta negli esemplari maturi. (Non viene menzionato il viraggio barbabietola)
personalmente mai visto (o non riconosciuto)
deltamu ha scritto: ↑05 nov 2020, 13:29Complimenti, bel ritrovamento!!!![]()
Penso anche io che R. demonensis ci potrebbe stare anche se io non l'ho mai incontrato (credo).
Solo un piccolo appunto, l'epiteto specifico è demonensis che è riferito a Valdemone, o Val Demone, uno dei tre "valli" in cui era suddivisa la Sicilia dalla dominazione musulmana al periodo borbonico. Il Valdemone corrisponde all'incirca all'area montuosa della Provincia di Messina fino alle pendici dell'Etna.
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