Escursioni indecenti

Maurizio Scaloni
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Re: Escursioni indecenti

Messaggio da Maurizio Scaloni » 11 nov 2015, 17:29

Voglio andare controcorrente,trovo la limitazione di peso una delle più grosse cavolate del mondo,cerco di spiegarmi:
raccogliere 1-10-100 kg di funghi laddove vi sia una bella butatta è del tutto ininfluente se questi vengono raccolti "maturi" e si rispetta il bosco. Vi ricordo che non stiamo parlando di animali che per anni si riprodurranno,stiamo parlando di "frutti" (frutto inteso come parte di un essere a se, in questo caso il micelio) che nel giro di 4-5 giorni marciranno.
Mi trovi con un cesto di microporcini? con un cesto di ovoli chiusi? fammi la multa che me la merito tutta.
Mi trovi con 30 kg di porcini maturi,puliti e messi in un cestino? non mi devi dire nulla.
Spiegatemi la vera motivazione del limite di peso....
Se da quella macchia che conosco solo io prelevo 100 da solo e se da quella stessa macchia preleviamo in 50 2 kg a testa che differenza fa? sempre 100 abbiamo tolto...

Io confesso e chino il capo dinnanzi a voi: io sono uno di quelle persone che in una situazione come quella delle foto avrebbe raccolto tanto.
Non vendo,non lo faccio per mestiere ma amo per esempio regalare qualche bel cesto agli amici-parenti, e mettermi via i funghi per tutto l'anno.

Secondo me le vostre critiche sono molto ipocrite e dettate dall'invidia! (invidia che ho anche io,sana invidia come è giusto che sia!)
Quoto però una cosa scritta sopra ovvero la perdita di magia dei boschi quando frotte di persone si lanciano richiamati dalle buttate...su questo mi trovo in perfetto accordo ed è il motivo per io vado in zone impervie ed isolate!

La mia non vuole essere un offesa verso nessuno ma solo diciamo....ho fatto il contraddittorio!

Fabio Pantesco
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Re: Escursioni indecenti

Messaggio da Fabio Pantesco » 11 nov 2015, 19:41

Maurizio Scaloni ha scritto:Voglio andare controcorrente,trovo la limitazione di peso una delle più grosse cavolate del mondo,cerco di spiegarmi:
raccogliere 1-10-100 kg di funghi laddove vi sia una bella butatta è del tutto ininfluente se questi vengono raccolti "maturi" e si rispetta il bosco. Vi ricordo che non stiamo parlando di animali che per anni si riprodurranno,stiamo parlando di "frutti" (frutto inteso come parte di un essere a se, in questo caso il micelio) che nel giro di 4-5 giorni marciranno.
Mi trovi con un cesto di microporcini? con un cesto di ovoli chiusi? fammi la multa che me la merito tutta.
Mi trovi con 30 kg di porcini maturi,puliti e messi in un cestino? non mi devi dire nulla.
Spiegatemi la vera motivazione del limite di peso....
Se da quella macchia che conosco solo io prelevo 100 da solo e se da quella stessa macchia preleviamo in 50 2 kg a testa che differenza fa? sempre 100 abbiamo tolto...

Io confesso e chino il capo dinnanzi a voi: io sono uno di quelle persone che in una situazione come quella delle foto avrebbe raccolto tanto.
Non vendo,non lo faccio per mestiere ma amo per esempio regalare qualche bel cesto agli amici-parenti, e mettermi via i funghi per tutto l'anno.

Secondo me le vostre critiche sono molto ipocrite e dettate dall'invidia! (invidia che ho anche io,sana invidia come è giusto che sia!)
Quoto però una cosa scritta sopra ovvero la perdita di magia dei boschi quando frotte di persone si lanciano richiamati dalle buttate...su questo mi trovo in perfetto accordo ed è il motivo per io vado in zone impervie ed isolate!

La mia non vuole essere un offesa verso nessuno ma solo diciamo....ho fatto il contraddittorio!

Il contraddittorio è ben accetto....quando si può discutere in maniera pacata e corretta.
Non si può essere d'accordo sulla legge che limita il peso .....ma la legge esiste!
Anch'io talvolta ho trasgredito (non in queste misure)....però l' ho solo detto agli amici "fidatissimi". Pubblicarli in rete
è pericolosissimo....l'indomani ti ritrovi i boschi pieni di gente incosciente con la frenesia della ricerca, senza rispettare nulla!!
Risultato finale: semidistruzione dei boschi !!! ......Per fortuna la natura quasi sempre riesce a rimediare , ma fino a quando
si potrà tirare l'elastico??
PREVENIRE E' MEGLIO CHE CURARE !
Preservare la natura pensando al futuro e ai nostri figli è sempre meglio!!!
Alcuni boschi dell'Etna raggiungibili con la macchina sono distrutti e pieni di rifiuti e ci vorrà molto tempo finché il bosco rinasca.
Per fortuna alcuni sentieri sono chiusi dalle sbarre della Forestale e ciò ti "costringe" a fare delle salutari scarpinate di ore godendoti
gli spettacoli della natura..... anche se talvolta nel silenzio e nella pace gli stupidi si incontrano lo stesso.
-5327 -5327 Fabio

Trebor
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Re: Escursioni indecenti

Messaggio da Trebor » 12 nov 2015, 15:28

Maurizio Scaloni ha scritto: Se da quella macchia che conosco solo io prelevo 100 da solo e se da quella stessa macchia preleviamo in 50 2 kg a testa che differenza fa? sempre 100 abbiamo tolto...
La differenza sta nel fatto che 49 tornano a casa senza nulla, e 1 arriverà a buttarli perchè si sarà stancato di mangiarne.
Il limite è fatto apposta per consentire a tutti di godere del bosco, non solo a quelli che arrivano sul posto alle 4 di mattina con le torce e lasciano 1/10 quando va bene.

STC259
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Re: Escursioni indecenti

Messaggio da STC259 » 12 nov 2015, 16:00

Se fossi uno dei 49 sarei contento lo stesso. Ad ogni modo considero la burocrazia applicata al bosco insopportabile almeno quanto la folla. Con la differenza che la folla puoi anche evitarla. La burocrazia no.

Ennio Carassai
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Re: Escursioni indecenti

Messaggio da Ennio Carassai » 12 nov 2015, 20:07

Ciao tutti,
leggendo i vari interventi su questo post emergono pareri diversi e anche discordi, ognuno è libero di interpretare la raccolta dei funghi come meglio crede ma sempre nel rispetto dell'ambiente e delle normative vigenti.
Le varie leggi regionali con i limiti che esse prescrivono (peso, dimensioni, orari, ecc.), hanno lo scopo di far si che l'andar per funghi sia il meno dannoso possibile per l'ambiente naturale e non pericoloso per coloro che utilizzano i funghi a scopi alimentari, vedi corsi di micologia per l'ottenimento dell'abilitazione alla raccolta (dove previsti).
E' chiaro che fa più danno l'eccessivo calpestio del bosco che non la raccolta in se (se fatta correttamente) ma un limite è giusto anche per permettere a più persone di poter usufruire delle bontà che la natura ci offre.
Capisco che di fronte a una buttata viene la voglia di fare "incetta" magari per regalare qualche fungo a amici e parenti, a tal riguardo ricordo che la legge punisce penalmente coloro che regalano funghi senza il preventivo controllo dei Micologi delle ASL e che abbiano provocato casi di intossicazione.
Personalmente ritengo che la cosa più bella nell'andare a funghi non sia la quantità, bensì il fatto di poter passare qualche ora a contatto con la natura, il piacere e l'emozione della "scoperta", unita all'osservazione delle mille belle cose che ci circondano, cosa che non possiamo fare se il nostro sguardo è solo rivolto spasmodicamente a terra, ehh!
un cordiale salutone bionico a tutti,
Ennio.

piigi
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Re: Escursioni indecenti

Messaggio da piigi » 13 nov 2015, 13:56

A mio avviso il problema non è quanto si raccoglie, perchè se si evitano funghi sottomisura il bosco non ha problemi, ma l'ostentazione del bottino che fa tanto predatore

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Re: Escursioni indecenti

Messaggio da Ennio Carassai » 13 nov 2015, 20:32

Ciao tutti,
leggendo i vari interventi su questo post emergono pareri diversi e anche discordi, ognuno è libero di interpretare la raccolta dei funghi come meglio crede ma sempre nel rispetto dell'ambiente e delle normative vigenti.
Le varie leggi regionali con i limiti che esse prescrivono (peso, dimensioni, orari, ecc.), hanno lo scopo di far si che l'andar per funghi sia il meno dannoso possibile per l'ambiente naturale e non pericoloso per coloro che utilizzano i funghi a scopi alimentari, vedi corsi di micologia per l'ottenimento dell'abilitazione alla raccolta (dove previsti).
E' chiaro che fa più danno l'eccessivo calpestio del bosco che non la raccolta in se (se fatta correttamente) ma un limite è giusto anche per permettere a più persone di poter usufruire delle bontà che la natura ci offre.
Capisco che di fronte a una buttata viene la voglia di fare "incetta" magari per regalare qualche fungo a amici e parenti, a tal riguardo ricordo che la legge punisce penalmente coloro che regalano funghi senza il preventivo controllo dei Micologi delle ASL e che abbiano provocato casi di intossicazione.
Personalmente ritengo che la cosa più bella nell'andare a funghi non sia la quantità, bensì il fatto di poter passare qualche ora a contatto con la natura, il piacere e l'emozione della "scoperta", unita all'osservazione delle mille belle cose che ci circondano, cosa che non possiamo fare se il nostro sguardo è solo rivolto spasmodicamente a terra, ehh!
un cordiale salutone bionico a tutti,
Ennio.

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Re: Escursioni indecenti

Messaggio da Ennio Carassai » 13 nov 2015, 20:33

Ennio Carassai ha scritto:Ciao tutti,
leggendo i vari interventi su questo post emergono pareri diversi e anche discordi, ognuno è libero di interpretare la raccolta dei funghi come meglio crede ma sempre nel rispetto dell'ambiente e delle normative vigenti.
Le varie leggi regionali con i limiti che esse prescrivono (peso, dimensioni, orari, ecc.), hanno lo scopo di far si che l'andar per funghi sia il meno dannoso possibile per l'ambiente naturale e non pericoloso per coloro che utilizzano i funghi a scopi alimentari, vedi corsi di micologia per l'ottenimento dell'abilitazione alla raccolta (dove previsti).
E' chiaro che fa più danno l'eccessivo calpestio del bosco che non la raccolta in se (se fatta correttamente) ma un limite è giusto anche per permettere a più persone di poter usufruire delle bontà che la natura ci offre.
Capisco che di fronte a una buttata viene la voglia di fare "incetta" magari per regalare qualche fungo a amici e parenti, a tal riguardo ricordo che la legge punisce penalmente coloro che regalano funghi senza il preventivo controllo dei Micologi delle ASL e che abbiano provocato casi di intossicazione.
Personalmente ritengo che la cosa più bella nell'andare a funghi non sia la quantità, bensì il fatto di poter passare qualche ora a contatto con la natura, il piacere e l'emozione della "scoperta", unita all'osservazione delle mille belle cose che ci circondano, cosa che non possiamo fare se il nostro sguardo è solo rivolto spasmodicamente a terra, ehh!
un cordiale salutone bionico a tutti,
Ennio.

Salvatore Inzaina
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Re: Escursioni indecenti

Messaggio da Salvatore Inzaina » 14 nov 2015, 08:41

Ennio Carassai ha scritto:Ciao tutti,
leggendo i vari interventi su questo post emergono pareri diversi e anche discordi, ognuno è libero di interpretare la raccolta dei funghi come meglio crede ma sempre nel rispetto dell'ambiente e delle normative vigenti.
Le varie leggi regionali con i limiti che esse prescrivono (peso, dimensioni, orari, ecc.), hanno lo scopo di far si che l'andar per funghi sia il meno dannoso possibile per l'ambiente naturale e non pericoloso per coloro che utilizzano i funghi a scopi alimentari, vedi corsi di micologia per l'ottenimento dell'abilitazione alla raccolta (dove previsti).
E' chiaro che fa più danno l'eccessivo calpestio del bosco che non la raccolta in se (se fatta correttamente) ma un limite è giusto anche per permettere a più persone di poter usufruire delle bontà che la natura ci offre.
Capisco che di fronte a una buttata viene la voglia di fare "incetta" magari per regalare qualche fungo a amici e parenti, a tal riguardo ricordo che la legge punisce penalmente coloro che regalano funghi senza il preventivo controllo dei Micologi delle ASL e che abbiano provocato casi di intossicazione.
Personalmente ritengo che la cosa più bella nell'andare a funghi non sia la quantità, bensì il fatto di poter passare qualche ora a contatto con la natura, il piacere e l'emozione della "scoperta", unita all'osservazione delle mille belle cose che ci circondano, cosa che non possiamo fare se il nostro sguardo è solo rivolto spasmodicamente a terra, ehh!
un cordiale salutone bionico a tutti,
Ennio.
Condivido e son del tutto d'accordo,punto per punto, su quanto hai detto.
Quanto verificatosi nell'isola nel mese di ottobre è dovuto al fatto che la Sardegna è probabilmente l'unica regione a non aver di fatto una Legge Regionale che regolamenta la raccolta dei funghi spontanei, sia epigei che ipogei.

ciao
Salvatore

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