FORUM FUNGHI E MICOLOGIA

Salve a tutti,
oggi presento un percorso davvero intrigante. Non per tutti, se non allenati o disposti all'acido lattico.
sentiero: prato penna-acuti-lama-fangacci-prato penna
14 km complessivi, difficolta elevata non solo per la lunghezza del percorso ma anche per il forte dislivello.
Alcuni riferimenti geografici: distretto ambientale Foresta della lama, distribuita per lo più nella provincia di Forlì-Cesena e in parte Arezzo. Le riserve biogenetiche sono invece a cura della forestale di Badia Prataglia AR, nonostante il confine amministrativo regionale. Questo il quadro generale.
Dal punto di partenza intorno ai 1250 mslm scenderò fino 680 mslm circa per poi risalire cambiando tragitto. Tempo di percorrenza: 4,30 h combreso di soste.
Si parte

Sentiero di crinale, comodo come tutto il percorso che porta alla casa del corpo forestale. Molto ventoso, quasi mi pento di avere gli shorts....

C'è chi pensa all'inverno (formichina..), un residente della zona indubbiamente, fanno un servizio anche al parco togliendo rami rotti e secchi dal suolo mantenendo una pulizia che a noi fungaroli sinceramente piace..

Un saluto e via. La strada è lunga

Siamo alle opzioni: vediamo un pò......

Chissà che non riesca a fare altri post sempre partendo da qui.......il mio target per oggi ormai è segnato

Da qui abbandono il crinale che continuerebbe a salire..

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Alla ricerca di acque e di falde. Sarebbe stato un titolo azzeccato per questa spedizione. Un pò come constatare lo stato di salute di un paziente (malato)

Qui siamo malati....